Parto in casa e distanza ospedale?

[manu]

Leggo solo oggi.

Ti dicevo della consulente LLL solo perché magari lei ha dei contatti.

Poi ho un'amica ostetrica a Firenze che fa partorire in casa, vuoi il suo contatto? Magari lei ha dei nomi in zona.


Ila, sono cambiate un sacco di cose da quando è nato richi.
Sto leggendo diverse storie di parti in casa, già immagino la situazione, questa casa me lo permetterebbe perfettamente.
Fede è scettico.
La comodità della clinica ha cmq il suo fascino.
Ma quello che è certo, è che aspetterò almeno un paio d'anni per una nuova gravidanza perché voglio provarci, consapevole di poterlo fare

[Kitiara]

She, secondo me sarebbe da trovare una soluzione al lato economico e procedere col parto in casa, anche se in famiglia la prenderebbero come sappiamo... Per quel che vale, io ti darò tutto il mio supporto col parentame e, potendo, verrei anche a darti una mano se ce ne fosse bisogno, se Sofia per allora non avesse due mesi...

[bubina]

approvo la scelta, ti auguro di riuscire a realizzare questo desiderio!
Io, al 9 mese di gravidanza ho fatto conoscenza per puro caso con 3 duole e i loro racconti positivi mi stavano facendo venir voglia di partorire a casa. Però il tempo era ristretto per organizzare la cosa e prepararmi adeguatamente ed essendo il primo figlio alla fine ho optato per un ospedale piccolo dove sostengono il parto naturale.

Per un secondo figlio chissà...

Comunque ho conosciuto tante donne che hanno partorito in casa e hanno avuto dei parti meravigliosi, vissuti con estrema partecipazione ed emozione. Mentre, guarda a caso, pochissime amiche che hanno partorito in ospedale hanno avuto un parto totalmente naturale!

tienici aggiornate!

[Sheireh]

She, secondo me sarebbe da trovare una soluzione al lato economico e procedere col parto in casa, anche se in famiglia la prenderebbero come sappiamo...

A mia mamma ne ho già parlato e come previsto mi ha preso per scema.

Ora attendo di parlare un po' in giro con chi di dovere e poi mi giocherò la "carta nonno"... che secondo me è più comprensivo e aperto.

[iaia71]

Ti auguro di cuore di riuscire a partorire a casa...non ti preoccupare dei commenti, tu insisti con il nonno che è sicuramente più vulnerabile e corruttibile :fing:

[Sharazade]

Io non ci penserei, non almeno per come è strutturata la nostra sanità.

In Olanda è molto comune, mi diceva il pediatra in ospedale quando ho partorito, ma hanno praticamente un'ambulanza parcheggiata sotto casa per le eventualità.

[Sharazade]

Naturalmene è il mio punto di vista, ma non critico la tua scelta, che sicuramente è consapevole ed informata.

[Kitiara]

A mia mamma ne ho già parlato e come previsto mi ha preso per scema.

Ora attendo di parlare un po' in giro con chi di dovere e poi mi giocherò la "carta nonno"... che secondo me è più comprensivo e aperto.

Mah, alla fine hai l'ostetrica che viene a casa, non è che partorisci da sola, il personale sanitario ti segue... Per il super nonno occhi dolci e via