Se non puoi combatterli fatteli amici?

Per parlare dei più piccoli, da 0 a 5 anni
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misspurple
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Se non puoi combatterli fatteli amici?

Messaggio da misspurple » mer giu 08, 2011 4:59 pm

Ennesima discussione in casa: io non condivido i metodi educativi (perchè secondo me educativi non sono) del socio e lui non è disposto a cambiare. Come faccio ad arginare i danni? Adesso Greg è ancora piccolo ma non è scemo, se io do un tipo di messaggio e il padre ne da tutt'altro, come si fà a non confonderlo? Sono allo stremo delle mie forze psichiche :testata:


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Patrizia
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Messaggio da Patrizia » mer giu 08, 2011 5:16 pm

misspurple ha scritto:Ennesima discussione in casa: io non condivido i metodi educativi (perchè secondo me educativi non sono) del socio e lui non è disposto a cambiare. Come faccio ad arginare i danni? Adesso Greg è ancora piccolo ma non è scemo, se io do un tipo di messaggio e il padre ne da tutt'altro, come si fà a non confonderlo? Sono allo stremo delle mie forze psichiche :testata:
situazione difficile...

sulle cose importanti, basilari, dovrete comunque arrivare ad un compromesso, e l'unica soluzione è parlare parlare parlare e decidere assieme

sulle cose più banali, allora secondo me papà e mamma possono anche non essere d'accordo...pazienza (ad esempio io sarei contraria alla TV - e mio marito no, vivrebbe di tv - prima di colazione, ma in fondo non muore nessuno se la vedono, quindi accetto...)
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misspurple
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Messaggio da misspurple » mer giu 08, 2011 5:24 pm

Vi faccio un esempio: oggi stavo preparando e lui tentava di dar da mangiare a Greg che frignava al che con un paio di parolacce ha sbattuto il piatto sul tavolo e se ne è andato lasciandolo lì da solo "a sbollire" come dice lui. Tutto ciò che non si risolve in 5 minuti o con una bestemmia è fuori dalla sua portata e me ne devo occupare io: risultato: non mi lavo, non mangio, w i surgelati (altro che autosvezzamento), ho sempre il bimbo in collo perchè se no è un continuo stai zitto, stai fermo, porco di quà e porco di là, sbatacchaire oggetti e porte per il nervoso. Non è questo che voglio far vedere a mio figlio, vorrei insegnargli la tolleranza e la pazienza, ma come? Utopia?
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Messaggio da misspurple » mer giu 08, 2011 5:25 pm

Patrizia ha scritto:...l'unica soluzione è parlare parlare parlare e decidere assieme
Ciò che decidiamo dura dai 15 minuti alle 12 ore, poi succede qualcosa che fà tornare il tutto a come prima. Avoja a sprecare parole, o appendo le regole come tata Lucia in giro per casa oppure davvero non so.
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perelisa
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Messaggio da perelisa » mer giu 08, 2011 5:29 pm

Non è questo che voglio far vedere a mio figlio,
embè, te credo!!

Dovresti davvero fare un discorsetto serio alla tua dolce ed imprecante metà..

Il clima di nervosismo costante non fa certo bene a vostro figlio - perchè è vostro -

prova a vedere se riesci a trovare accordi su cose che per te sono meno importanti, ma per il resto sii ferma..

Ti abbraccio
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Vavi
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Messaggio da Vavi » mer giu 08, 2011 5:36 pm

misspurple ha scritto:Ennesima discussione in casa: io non condivido i metodi educativi (perchè secondo me educativi non sono) del socio e lui non è disposto a cambiare. Come faccio ad arginare i danni? Adesso Greg è ancora piccolo ma non è scemo, se io do un tipo di messaggio e il padre ne da tutt'altro, come si fà a non confonderlo? Sono allo stremo delle mie forze psichiche :testata:
Stesso problema, figlia di 7 anni ormai.
Lei oggi ha capito due cose: primo, il capo e' la mamma. Il papa' puo' giocare come sgridare e va bene, ma in caso di disaccordo l'ultima parola e' SEMPRE della mamma. :cisssss:
Secondo: mamma e papa' sono persone diverse con cui relazionarsi in modi diversi, e non solo non si confonde MAI ma a volte in una discussione traduce quello che uno dice all'altro :sdent: tipo "Ma papaaaa', la mamma vuole solo che le fai le coccoleeee!"
marte71

Messaggio da marte71 » mer giu 08, 2011 5:40 pm

misspurple ha scritto:Vi faccio un esempio: oggi stavo preparando e lui tentava di dar da mangiare a Greg che frignava al che con un paio di parolacce ha sbattuto il piatto sul tavolo e se ne è andato lasciandolo lì da solo "a sbollire" come dice lui. Tutto ciò che non si risolve in 5 minuti o con una bestemmia è fuori dalla sua portata e me ne devo occupare io: risultato: non mi lavo, non mangio, w i surgelati (altro che autosvezzamento), ho sempre il bimbo in collo perchè se no è un continuo stai zitto, stai fermo, porco di quà e porco di là, sbatacchaire oggetti e porte per il nervoso. Non è questo che voglio far vedere a mio figlio, vorrei insegnargli la tolleranza e la pazienza, ma come? Utopia?
ah però! :occhiodibue:
ma scusa prima non era così?
Floradora
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Messaggio da Floradora » mer giu 08, 2011 5:51 pm

perelisa ha scritto:embè, te credo!!

Dovresti davvero fare un discorsetto serio alla tua dolce ed imprecante metà..

Il clima di nervosismo costante non fa certo bene a vostro figlio - perchè è vostro -

prova a vedere se riesci a trovare accordi su cose che per te sono meno importanti, ma per il resto sii ferma..

Ti abbraccio
Quoto. E' importante fare fronte comune.. lo vedo già con la mia bimba, visto che sa che sono io "quella che cede" se vuole qualcosa e ci siamo sia io che mi marito, stai tranquilla che piagnucola verso di me..perchè sa già che con lui può piangere finchè vuole..
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