o mamma mi cogli impreparata :cisssss:Claudina ha scritto:sono daccordo sul fatto di non farti essere presente alle sedute, però trovo che dovreste pianificare insieme un percorso e che la logopedista dovrebbe darti dei consigli su come gestire l quotidianità con lui.
dei piccoli esercizi da fare, ad esempio, o anche solo un consiglio su come correggerlo quando sbaglia.
Poi comunque dipende come ha impostato la terapia, da che suoni è partita?
distinzione sordo sonoro?
perchè non è che si può fare tutto contemporaneamente, ci sono alcune cose che fanno da prerequisito ad altre ed è quindi da quelle che si deve partire.
gli ha fatto qualche test?
tipo le PFLI? il Fanzago?
perchè altrimenti non so su cosa si possa basare per lavorare con lui.
Prova a chiederle magari queste cose, poi se vuoi ne riparliamo!
all'inizio la prima seduta gli ha fatto un test con moltissimi fogli che gli ha mostrato e dove doveva riconoscere se il soggetto era dentro, dietro fuori e via di seguito
poi ha impostato delle lezioni sui suoni, in particolare sui versi degli animali
a volte usa anche dei cubetti per farlo giocare
gli fa ripetere i nomi dei compagni di scuola (coinvolgendolo in un discorso), visto che non li sa pronunciare
lei dice che risponde bene e che e' un bambino comunque attento e partecipe, ma ci vorra' del tempo visto le numerose difficolta' che presenta
comunque ti faro' sapere, mi interessa il tuo parere