Giusto per rendere l'idea, ho chiuso tutte le chiamate che il marito continua a farmi sul cell. perché se rispondo lo rimando a fanc....o!
Motivo del litigio è la gestione di nostro figlio.
Che il piccolo avesse un bel caratterino e non fosse facile da prendere ne avevo piena coscienza già da un pò, ma in quest'ultimo periodo è davvero sfiancante.
E certamente il mio attuale stato rende il tutto meno tollerabile.
In particolare con me ha sempre fatto molti capricci, e se cerco di prenderlo con dolcezza, ercando di abbracciarlo, guardarlo negli occhi e contenerlo, non ottengo nada de nada; se gli pongo alternative (di cui ho letto spesso nel forum) non lo schiodo neppure di mezzo centimetro da quello che lui vuole o non vuole fare; se mi pongo con autorevolezza (pur senza urlare o fare la voce grossa) ottengo solo il risultato di indispettirlo ancora di più, prolungando all'infinito il nostro braccio-di-ferro (e se vado di fretta non posso neppure permettermi di far passare interminabili minuti prima che lui "si decida" di ascoltarmi); se infine lo prendo di polso, devo imbattermi in vere e proprie crisi isteriche ed opposizioni fisiche (devo letteralmente lottare con lui per cambiargli un pannolino o infilargli una maglietta).
Di esempi ne potrei fare tanti: la pappa con la nonna la mangia tutta e velocemente, con me è una percorso ad ostacoli; per vestirlo idem; per dargli la colazione non ne parliamo proprio, perché mi vergogno anche a confessarvi cosa mi sono ridotta a fare pur di dargli il latte la mattina.

Premetto che, se prima non ne facevo un dramma quando non voleva fare colazione o finire la pappa (gli facevo portare uno yogurt all'asilo e amen), da quando il nuovo pediatra gli ha fatto fare delle analisi del sangue per rassicurarci sul suo basso peso (è al 10 percentile) e ne è venuta fuori una forte anemia (ha la ferritina a 5), sono diventata un pò più ansiosa riguardo al mangiare.
Sta prendendo degli integratori di ferro (e a giugno dovrà ripetere gli esami) ma di prendere il latte la mattina non ne vuole proprio sapere.
Fino a qualche giorno fà riuscivo a darglielo in ascensore, facendo su e giù per i vari piani :tettonaesaurita:
Adesso, son due mattine che l'ha voluto prendere dentro la macchina del papà :occhiodibue:
E sì, avete capito bene, dobbiamo vestirci, scendere nel cortile, entrare in macchina, e mentre il padre lo tiene in braccio sul sedile di guida (a motore spento) io gli do il latte mentre lui finge di guidare. :eeeeeeeeeee.
Non oso immaginare cosa possano dire o pensare i condomini che ci vedono impegnati in questa bella scenetta.
Il bello è che lo so da me che sto sbagliando, che non dovrei consentirgli di pretendere di prendere il latte a queste condizioni, ma dopo litri e litri che mi costringe a buttare tutte le mattine, e la paura che, se per un pò di tempo lo lasciassi perdere, lui potrebbe non volere mai più il latte a colazione, mi violento nel continuare questo circolo vizioso, sentendomi male perchè so di sbagliare ma non riuscendo a fare diversamente.
Il problema è che non riesco neppure a trovare una colazione alternativa che sia di suo gradimento (ho provato con i cereali, con lo yogurt, con i biscotti, pane e marmellata e chi più ne ha più ne mette), ma lui la mattina ha proprio un atteggiamento di generale resistenza ed indisponenza.
e di mandarlo digiuno al nido proprio non mi va.
Morale della favola: dopo una interminabile via crucis per cercare di fargli fare colazione (in cui ammetto di dargliele vinte tutte purchè mangi), si passa alla lotta per cambiarsi, lavarsi e vestirsi, e lì le sue urla e resistenze sono interrotte dall'intervento del padre che subito accorre a consolarlo, togliendomelo dalle braccia.
Il bambino, di rimando, si consola tra le braccia del padre e mi caccia dalla stanza.
E lì io sclero, e mando a fanc...o il papà, dal quale non mi sento sostenuta ed affiancata in questo duro compito di contenere mio figlio ed insegnargli che deve ubbidire.
Insomma, mi sto incartando e chiedo aiuto e consigli a tutte le mamma più esperte.
P.S. Avete libri da consigliarmi?