la sua voce primitiva

[polpit]

Vittorio ha 3 anni ed è un bimbo autistico.
Non solo.
E' uno zoo ambulante.
Come dico sempre, salta come una capretta, mangia come un porcellino, fa la cacca come una mucca, è dolcissimo come un orsetto.
A nove mesi chiamava all'infinito mamma e papà.
Quando mi avvicinavo al lettone e lui mi scorgeva, dolcissimo, mi diceva "mammmma".
Per tanto tempo non ha detto più nulla.
Da qualche mese è tutto un chiacchierio di suoni.
Da pochissime settimane: UA' quando vuole qualcosa; UA-HA' quando vuole bere; OA' per ancora; PA per panino e PE' per la frutta a fette.
Nient'altro.
Quando lo porto a dormire la sera, NON mi guarda.
Il suo sguardo è rivolto altrove. Nulla da fare.
Io ci soffro.
Mi corico, nel suo lettone, vicino a lui e ci addormentiamo.
Da qualche giorno succede però qualcosa di speciale.
Come al solito dico "Vitto: nanna, ciuccetto, bavaglietta, dentini."
Lui fa qualche passetto, poi si ferma e con voce "primitiva", da uomo delle caverne, sussurra: "MAMMMA".
Mi si riempie il cuore di gioia.
E piango.
......
Questa sua voce, per me, proviene direttamente dalla sua anima.
Ed anche se lo dice solo una volta al giorno e nemmeno tutti i giorni, io mi sento la mamma più felice del mondo.

[Lupina]

:abbraccio:

[la eli]

non so cosa dirti. so solo che leggerti mi ha emozionata.

Vittorio è fortunato perché ha una grande mamma.

[ginger]

ti abbraccio forte.

[micmar]

:abbraccio:

[superstrafra]

cara, è proprio vero che bisogna gioire delle piccole grandi cose.

mi sento una perfetta idiota.
piagnucolo per delle scemenze e non vedo che quelle.
mentre la vita è ben altro!

grazie per avermelo ricordato.

[Smilla]

:abbraccio: ti abbraccio anch'io

[Solange]

:marika: grazie per questo racconto