il rispetto e la rabbia nei bambini

[kikkacdc]

sai che non ne sono convinta.
Secondo me conta molto il suo carattere (altre persone educate allo stesso modo crescono invece sottomesse) probabilmente lui ha dovuto reprimere un carattere forte.

Si, infatti crescendo è stato l'unico dei 3 figli a ribellarsi e a non sottomettersi più alle regole del padre. Però se non avesse subito così tanto, il suo carattere forte lo avrebbe portato ad essere una persona sicura di se e non così fragile dentro.

[Rie]

Il bambino che impara a obbedire senza discutere potrà essere un ottimo soldato forse, ma io non voglio che mio figlio sia un ottimo soldato preferisco immaginarlo trascinatore di masse e i trascinatori NON sono sottomessi

Io di mio, l'ho già detto, vorrei l'ottimo soldato, ma mi sono capitati un testone recalcitrante (quello piccolo) e un eclettico, sregolato trascinatore di masse per carattere (quello grande).

Perciò mi adatto.
L'obbedienza non è nelle loro corde, che almeno lo sia il rispetto (dell'adulto e degli altri bambini, fratelli compresi).

Forse perchè in famiglia voglio che TUTTI siano pacati nel contrasto, e reprimo me stessa così come cazzio mio marito quando manifesta la sua collera in maniera men che civile, esigo lo stesso dai bambini.
Ed è soltanto evidente che su di loro bisogna insistere di più, perché a 7 anni non si ha il controllo di sé che si ha a 40.

[lenina]

..quando vai in un classe di bambini, in quinta elementare, che ti rispondono "Ma tu che cavolo vuoi....non sei nessuno"......ecco, lì mi viene in mente, che se dicevo così io alla mia maestra, in quinta elementare...volavo....!
Quella è maleducazione......e lì di certo, il genitore c'entra, secondo me...

In che senso c'entra?
Cosa dovrebbe fare il genitore per evitare un simile comportamento?
Non è un comportamento che considero giusto eh.
Ma che mi ricordi compagni di classe "irrispettosi" li avevo pure io.

Non credo molto nella decadenza dei costumi (ci sono testi di inizio 900 in cui già si parla dei giovani "irrispettosi e senza valori") credo che ci siano persone (al di la dell'età) che più facilmente tendono ad avere certi atteggiamenti.

Ma non li considero più gravi che negli adulti (nel senso che anche un adulto che risponde male al capo sta "mancando di rispetto" non ci vedo grosse differenze) io penso che il rispetto sia qualcosa che tutti debbono a tutti, ma credo sia qualcosa di molto più profondo che "non rispondere al genitore" o simili.

Spesso inoltre bimbi con atteggiamenti aggressivi a scuola sono gli stessi bimbi molto "repressi" e spesso puniti a casa.

Saranno così a scuola perchè repressi a casa? O saranno repressi a casa perchè di carattere difficile?
Questo è impossibile capirlo

[sol]

Luca si è quasi subito palesato nella sua testardaggine, eh ..E anche lui è molto refrattario all' " obbedienza". Senz' altro non gli viene richiesta, gli parlo e gli spiego e gli riparlo. Da di matto lo stesso, mena e "blutta, stupida, ecc" sono epiteti che mi sento rivolgere spesso quando propongo alternative ai suoi programmi :cisssss: Ha 3 anni e 3 mesi, dite che sarà un futuro terrorista?

[Vero79]

L'ultima frase Lenina mi sa di Marzullo! Ahahahah Scusa, torno seria.
Penso sia troppo facile far sempre ricadere la "colpa" sui genitori. A volte può essere così ma ho in mente casi in cui i genitori non posso proprio dire siano un cattivo esempio o dei padri padroni per cui poi i figli si sfogano fuori casa.
Credo sia un discorso molto ampio e molto sfaccettato per cui ogni caso è diverso.
Ad esempio non credo affatto che Sveva sia manesca perchè viene repressa o perchè veda nei genitori atteggiamenti aggressivi. Penso sia il suo modo di esprimersi, di sfogarsi indipendentemente dall'ambiente in cui vive, il suo "istinto" diciamo.

Mi scuso perchè mi esprimo da cani scrivendo :vergogna:

[kikkacdc]

..quando vai in un classe di bambini, in quinta elementare, che ti rispondono "Ma tu che cavolo vuoi....non sei nessuno"......ecco, lì mi viene in mente, che se dicevo così io alla mia maestra, in quinta elementare...volavo....!
Quella è maleducazione......e lì di certo, il genitore c'entra, secondo me...

Io ho avuto genitori educati e rispettosi,che hanno cresciuto me e mia sorella senza urla nè schiaffi,senza particolari repressioni o divieti. Però io avevo un carattere ribelle di mio e facevo parte di quei ragazzini "maleducati" che spesso rispondono agli adulti e che non vogliono troppe imposizioni, ho fatto vedere i sorci verdi ai miei nel periodo dell'adolescenza..però come dare la colpa a loro?
Oggi sono maturata e quelle basi solide mi hanno permesso di essere la donna forte che sono, rispettosa ed educata.
E'anche vero che però ci sono genitori poco attenti all'educazione dei figli, qui da noi l'hanno scorso in un piccolo campeggio di notte saccheggiarono alcune roulotte facendo danni e rubando roba. I colpevoli erano un gruppetto di ragazzini di buona famiglia e alcuni genitori ai giornalisti risposero "ma è solo una bravata non hanno fatto niente di male, sù!"..ecco qui si capisce il perchè di certi comportamenti.

[kikkacdc]

Luca si è quasi subito palesato nella sua testardaggine, eh ..E anche lui è molto refrattario all' " obbedienza". Senz' altro non gli viene richiesta, gli parlo e gli spiego e gli riparlo. Da di matto lo stesso, mena e "blutta, stupida, ecc" sono epiteti che mi sento rivolgere spesso quando propongo alternative ai suoi programmi :cisssss: Ha 3 anni e 3 mesi, dite che sarà un futuro terrorista?

Allora col mio saranno in due! :cisssss:

[lenina]

Io di mio, l'ho già detto, vorrei l'ottimo soldato, ma mi sono capitati un testone recalcitrante (quello piccolo) e un eclettico, sregolato trascinatore di masse per carattere (quello grande).
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ma avresti voluto che diventassero anche da adulti "ottimi soldati"?
O tutto sommato anche se nell'esercito li preferiresti "graduati" (e quindi capaci di mostrare carattere)?