Per dieci anni in una comunità -alloggio per disabili psichici, e in vari progetti per minori.frensis ha scritto:dai, che bello! ciao collega! dove hai lavorato? io in Comune. Seguo da poco l'area disabili!
il bisogno di due orecchie che ascoltano
Io ho rimediato col forum, qui trovo sempre qualcuna che mi ascolta.Nella vita potrei farlo con i miei, e a volte lo faccio pure,ma spesso non mi va di fargli venire pensieri in più anche a loro. Il marito non esiste sotto questo punto di vista, amiche fisicamente presenti non ce ne sono. Giuro che il forum ha alleviato notevolmente il mio stress giornaliero
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Eh, dopo tanti anni in cui ne abbiamo superate di cotte e di crude, vai via e ci lasci un pezzettino del tuo cuore. Ho imparato tanto in quella casa famiglia. E ogni tanto torno a trovare gli ospiti che ci sono rimasti, i miei adorati mattarelli. Le difficoltà erano e vsono di natura economica, perchè senza risorse è difficile salvaguardare la dignità delle persone..
sai che tante volte quando andavo dallo psicologo mi domandavo: ma le persone che fanno questo lavoro come sfogano il tutto?....frensis ha scritto:più ci rifletto e più penso di averne bisogno come assistente sociale e non come francesca. una valvola di sfogo che sfiati l'ingolfamento emotivo..
Penso dalla mia ignoranza che se arrivi a chiederti "chi ascolta me" e proprio perché tu hai il bisogno ed è importante che tu lo faccia, ma potresti anche trovare un metodo diverso per "sfogarti" staccando la spina magari facendo un pò di sport o qlc che ti piace diverso dal ambito casa-lavoro, qlc che ti faccia dimenticare quello che fai anche se solo per un paio di ore al giorno. :bacio: