non ho letto le umerose pagine dopo, ma io è questo non riesco a condividere. proprio no, non ce la faccio.Allibita ha scritto:E poi hanno il marchio.
Il marchio rappresenta idealmente un certo mondo, un certo modo di vivere, un certo gusto.
Ogni stilista costruisce intorno al proprio nome un immagine che è riprodotta nei negozi, nei commessi o nelle commesse, nei colori prevalenti.
LV ha costruito la sua fortuna sulle due tonalità di marrone che sono rimaste invariate da sempre.
Una firma non si vende per la qualità che spesso è peggiore di prodotti che trovi in negozi sconosciuti.
Una firma si vende per la firma e per l'immagine che ci hai costruito dietro.
il mio animo tera tera mi porta a pensare che tutta sta "frivolezza" sia stupida. un'omologazione e nulla più.
magari pure io poi ci cado in alcune cosa che non sono le borse di LV (però non mi vengono esempi), ma li reputo errori e debolezze.
sono così, e sono pure molto parsimoniosa..