il secondo genito

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Silvia

Messaggio da Silvia » gio gen 06, 2011 1:22 pm

stefyna77 ha scritto:se vi può consolare anche per me è stata così, la seconda gravidanza. Meno ansie , meno paranoie, se non era per la pancia (e il reflusso e la sciatica...) non mi sarei neppure accorta di essere incinta..ero troppo concentrata su Leonardo, sul nostro rapporto, sul dare a lui la mia piena attenzione.

I sensi di colpa, insomma, incombevano più della gravidanza.

Ma avendo vissuto tutto così serenamente è stato tutto molto più naturale ma consapevole allo stesso tempo..

E appena nato Alle tutte le mie attenzioni erano per Leo. Ogni minuto libero era per lui, il secondogenito è stato un pò messo da parte...in senso buono ovviamente.
Se dovevo fare qualcosa (portare Leo all'asilo, o al parco, o in ludoteca, o a casa di un amichetto..) caricavo su Alle e via. Zero problemi.....insomma non lo cagavo proprio..hahahhaah ..PORELLO....me le sta facendo purgare tutte però :sticazzi: vista la peste che è diventata :tettonaesaurita:

ecco anche io immagino che sarà così


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Marialisa
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Messaggio da Marialisa » gio gen 06, 2011 1:33 pm

Io spero tanto di riuscire a gestire questo secondo figliolo
nello stessa modalità easy con cui ho preso la gravidanza...

Per Matilde tutto ok in gravidanza (a parte incazzature varie provenienti da famiglia e lavoro)
ma il dopo è stato un incubo...

Spero proprio non si ripeta,
adesso un pò di esperienza c'è,
so bene che sarà difficile gestire entrambi,
ma sono sicura che l'amore non mancherà, a nessuno dei due!!
maaga

Messaggio da maaga » gio gen 06, 2011 5:15 pm

..........però di per certo c'è anche che questo nanosecondo per ora di attenzioni ne sta avendo molte meno.
altro che povero il primo che viene spodestato. inizio a pensare che in realtà colui che perde un po' (non che necessariamente faccia male) sia il secondo.
si salverà un po' di più se sarà una femmina.
ma se sarà maschio io pure i nonni li vedo meno attenti............
:ok:
Quando si cerca la seconda gravidanza si pensa sempre a come la vivrà il primogenito, a cosa mancherà al primogenito ecc- ecc-, invece è al secondo che mancherà qualcosa!!

Io ho vissuto ogni gravidanza diversamente dall'altra perchè comunque c'era sempre qualcosa di diverso a livello diagnostico, la seconda è andata male, ho avuto un aborto spontaneo alle primissime settimane, la terza sono stata attentissima per via della possibilità di diabete, ho coninvolto il primo portandolo con me alle ecografie, quello che ho "abbandonato" a se stessa è la quarta gravidanza (terzo figlio), è lui che perde e in cui manco in moltissime emozioni. Anche mentre lo aspettavo, purtroppo, non ho potuto "godere" di lui perchè ero distratta da problemi famigliari.

:red: :red: :red:
Chloe83

Messaggio da Chloe83 » gio gen 06, 2011 10:11 pm

Mah, io ho sempre più dubbi circa un secondogenito.
O meglio, la Panz mi toglie sempre più dubbi sul fatto che potremmo anche essere al completo così.
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Paola
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Messaggio da Paola » gio gen 06, 2011 11:59 pm

Forse perché la differenza fra i miei figli è sostanziosa (4 anni) debbo dire che la seconda pancia è stata, se possibile, ancora più festosa.

La prima l'ho vissuta abbastanza in solitaria, la condividevo giusto alla sera con mio marito ma di giorno ne portavo tutto il peso appresso (l'informarsi, i timori, le aspettative, i primi movimenti, il trasformarsi del corpo ecc..), la seconda è stata una pancia di famiglia, sia nelle coccole che nelle aspettative.

Forse è stata "trascurata" un po' da me che la vivevo da mamma imparata, ma ha avuto tante di quelle attenzioni dal clima dell'attesa collettiva che direi che essere i secondi non è poi così malaccio, tant'è che, se mai dovessi fare il terzo è per far godere a Maddalena il ruolo in divenire di sorella GRANDE perché per Jacopo è stata davvero felicità allo stato puro.
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chiccha
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Messaggio da chiccha » ven gen 07, 2011 5:51 am

Anche io mi immagino un andazzo come quello di stefyna, due pargoli, uno i fascia l'altro per manina e via.

A volte mi prende lo sconforto, penso che per una mia decisione sto facendo vivere a Will meno mamma di quanto potrebbe avere se non ci fosse Jacopo e a Jacopo meno riposo e attenzioni di quanto ne poteva avere Will, quando era in pancia.
È tutto diverso, lo sapevo, ne ero conscia anche prima di oggi, in fondo qualsiasi momento porta in sè delle differenze dal momento precedente, però...però
Quel sottile senso di colpa rimane.
Rimane quando vorrei dormire e Will invece ha bisogno della sua mamma, quando esco dalla stanza e lo lascio con il papà e lui chiede: mamma? Mamma va a riposare.
Se lo sente dire un sacco di volte negli ultimi tempi pora stella.
Rimane quando penso che forse jacopino dovrà andare al nido mentre Will si è goduto al 100% papà e mamma.

Stamattina sono in modalità tristess.
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Messaggio da madda77 » ven gen 07, 2011 6:47 am

Paola M. ha scritto:Forse perché la differenza fra i miei figli è sostanziosa (4 anni) debbo dire che la seconda pancia è stata, se possibile, ancora più festosa.

La prima l'ho vissuta abbastanza in solitaria, la condividevo giusto alla sera con mio marito ma di giorno ne portavo tutto il peso appresso (l'informarsi, i timori, le aspettative, i primi movimenti, il trasformarsi del corpo ecc..), la seconda è stata una pancia di famiglia, sia nelle coccole che nelle aspettative.

Forse è stata "trascurata" un po' da me che la vivevo da mamma imparata, ma ha avuto tante di quelle attenzioni dal clima dell'attesa collettiva che direi che essere i secondi non è poi così malaccio, tant'è che, se mai dovessi fare il terzo è per far godere a Maddalena il ruolo in divenire di sorella GRANDE perché per Jacopo è stata davvero felicità allo stato puro.
Che bello Paola, anche a me sarebbe piaciuto far vivere a Cri l'emozione dell'attesa e la partecipazione del fratellino GRANDE, ma tant'è non si può avere tutto, e se ho scelito di averli così 4ravvicinati proprio nella speranza che crescano insieme, non posso anche pretendere quest'altro lato della medaglia:tut_tut:
Io insisto e persito, parlandogli del fratellino che sta per arrivare, invitandolo ad accarezzarmi la pancia e a parlare con lui...vorrei anche portarlo alla prossima eco, ma non credo per ora abbia compreso quello che sta per accadere :mumble: , nonostante abbia vissuto solo 3 mesi fà la nascita della cuginetta che adora ed è la sua "bambolina".
Forse man mano che la pancia crescerà le cose cambieranno, ma certamente ne avrà piena consapevolezza quando si vedrà l'INTRUSO nel lettone appiccicato alla sua mammina tra qualche mese :cazzarola:
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Messaggio da la eli » ven gen 07, 2011 8:39 am

chiccha ha scritto:Anche io mi immagino un andazzo come quello di stefyna, due pargoli, uno i fascia l'altro per manina e via.

A volte mi prende lo sconforto, penso che per una mia decisione sto facendo vivere a Will meno mamma di quanto potrebbe avere se non ci fosse Jacopo e a Jacopo meno riposo e attenzioni di quanto ne poteva avere Will, quando era in pancia.
È tutto diverso, lo sapevo, ne ero conscia anche prima di oggi, in fondo qualsiasi momento porta in sè delle differenze dal momento precedente, però...però
Quel sottile senso di colpa rimane.
Rimane quando vorrei dormire e Will invece ha bisogno della sua mamma, quando esco dalla stanza e lo lascio con il papà e lui chiede: mamma? Mamma va a riposare.
Se lo sente dire un sacco di volte negli ultimi tempi pora stella.
Rimane quando penso che forse jacopino dovrà andare al nido mentre Will si è goduto al 100% papà e mamma.

Stamattina sono in modalità tristess.
Chicca, questi tuoi pensieri sono naturali.
Ci sono passata anch'io. Anch'io mi sono sentita in colpa. Ho vissuto le ultime settimane di gravidanza struggendomi dal senso di colpa.
Addirittura, quando siam partiti per l'ospedale con le acque rotte e poi durante il travaglio, il mio pensiero era solo per Tommy che si sarebbe svegliato senza la mamma e che avrebbe dormito 2 notti senza di me (e tutto ciò non ha fatto altro che ritardare il corso naturale del parto finché mi son data una svegliata).

Per la mia esperienza è vero, un pò di tempo al primogenito si toglie, gli si toglie l'attenzione esclusiva della mamma, gli si porta un "intruso" in casa.
Però poi si trova un nuovo equilibrio insieme.

E soprattutto si capisce che tutto questo arricchisce il primogenito: nuove esperienze affettive, nuova compagnia e complicità con il fratello/sorella, la possibilità di sperimentare una maggiore autonomia e indipendenza.

E soprattutto il ri-trovare una mamma più mamma. Perché diventando mamma un'altra volta, arricchisce, ti fa vedere la maternità sotto un'altro punto di vista, ti fa essere "più mamma" non solo con il nuovo arrivato ma anche con il primogenito.

:bacio:
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