"la mamma è sempre la mamma" altro luogo comune!!

Il luogo del pensiero, dell'approfondimento, della discussione; società, politica, religione e tanto altro su cui riflettere, un occhio critico sul mondo che ci circonda.
Musci

Messaggio da Musci » mer gen 05, 2011 8:03 pm

beatrix ha scritto:Ma goditela e RIPOSATI!!

Scherzi a parte, chiaro che la novità è sempre la novità, tu lasciala perdere, è belloche leghi anche con altre persone!

E non stare lì accanto ad aspettare che ti chiami. Non te la filare, in amor vince chi fugge...... :cisssss:

(Mi permetto la risposta scherzosa perché le altre ti hanno già detto tutto quello che penso).
non ti preoccupare, bella anche la tua risposta scherzosa... ci vuole tutta!! :ok:


Teresa
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Messaggio da Teresa » mer gen 12, 2011 11:14 am

Musci ha scritto:ciao teresa, in che senso strano effetto? la trovi una cosa strana?... ma guarda, io non vorrei esserlo, e so che lo sono anche troppo... però che ti devo dì? sono momenti anche per me, come per lei, poi mi passa e tutto torna come prima.

L'esempio della mamma è proprio azzeccato, grazie. :bacio:
Scusami, non sono riuscita a collegarmi prima.
La gelosia mi fa uno stranissimo effetto, perche' non la conosco.

Sono PATOLOGICAMENTE (confesso proprio la natura PATOLOGICA) gelosa di mio marito.
E' il mio punto debole, do' di matto, sono gelosissima, divento illogica, irragionevole,
mi dichiaro PAZZA e non provo mai a difendermi sul piano razionale.

Tanto so che non la controllo e non la voglio controllare.
Mio marito e' MIO e basta. Non voglio nemmeno discuterne.
Ma per quanto irrazionale, affonda comunque la sua natura in una forma di amore che e' esclusivo.

Le attenzioni ricevute da una donna (quelle date non voglio proprio considerarle altrimenti mi vengono le eruzioni cutanee ahaha haha ahah) possono in potenza "togliermi" qualcosa.


Per i figli non riesco a provare gelosia.
Anzi, le attenzioni che ricevono da altri (altri che rientrano nella sfera delle persone che io stimo e rispetto e che amo) mi piacciono.
Quando poi vedo che sono ricambiate, cioe' quando vedo che si istaurano tra loro legami di "amore" ne sono contentissima.

Non mi tolgono nulla.
Aggiungono a loro e questo mi esalta.

io ho una zia che chiamo "mamma maria" perche' la amo "come" una mamma.
Mia madre non ha mai ostacolato questo legame, lo ha sempre favorito proprio perche' questo tipo d'amore, non toglie, ma aggiunge.

in questo senso mi fa uno strano effetto la gelosia per un figlio, perche' dare e ricevere attenzioni e affetto non e' esclusivo e', in un certo senso, "additivo".

Perche' essere gelose dell'amore che un figlio mostra verso qualcuno che merita questo amore?

Cosa ci toglie?
Come puo' toglierci qualcosa se e' uno stato di "grazia" che riguarda il nostro bambino?

In questo senso lo trovo "strano" perche' il fatto che un figlio sia felice, felicissimo, di stare con uno zio, un nonno, la nostra migliore amica, la trovo una cosa da augararci e non da ostacolare.
lillofusillo

Messaggio da lillofusillo » mer gen 12, 2011 10:16 pm

....ma magari Daniele quando andiamo dai nonni si scollasse un pò da mammetta sua !!....
Devo ammettere che ci prova, ma poi i nonni non se lo filano (non sono molto portati, si scocciano subito oppure sono troppo intolreranti e lo sgridano per sciocchezze da bambino...)
A volte penso che l'attaccarsi un pò di più a qualcuno che non sia io lo renderebbe meno delicato emotivamente, in quel modo anche se io non ci fossi (spesso accade che debba demandare a mio marito o alla babystter per problemi di lavoro) non soffrirebbe così la mancanza (ogni 10 minuti chiede: e la mamma quando torna ? ma quando torna resta con me o esce di nuovo?).
La vita non ti dà mai quello che sembri desiderare....
Io personalmente vinco la naturale gelosia pensando che Dani è felice con la sua maestra o con la sua babysitter, che adora, e se lui è felice sono felice anch'io di riflesso.
Musci

Messaggio da Musci » gio gen 13, 2011 10:00 am

Teresa ha scritto: Per i figli non riesco a provare gelosia.
Anzi, le attenzioni che ricevono da altri (altri che rientrano nella sfera delle persone che io stimo e rispetto e che amo) mi piacciono.
Quando poi vedo che sono ricambiate, cioe' quando vedo che si istaurano tra loro legami di "amore" ne sono contentissima.
Ciao Teresa,
allora prendo questo spunto:
premetto che parlo di zia, come sorella di mio marito e non mia, e i nonni sono i nonni paterni, quindi già quì sta il primo punto.

La zia e la nonna paterne comunque mi piacciono molto, sono bravissime persone per carità, ma appunto il legame che ho con loro non potrà mai essere lo stesso che ho con mia sorella o con mia mamma.

C'è da dire però che i miei non sono così presenti e attaccati come i suoi, vengono una volta all'anno, se va bene, e anche noi saremo andati 3 volte, da quando è nata Sophia, non chiamano quasi mai per sapere della bambina, le mie sorelle hanno le loro famiglie e, insomma , brutto da dire, ma ognuno si fa i cavoli propri, a parte qualche ricorrenza importante :cry:

Seconda cosa che mi fa pensare è che a casa loro c'è sempre movimento, sono in molti, e questo alla mia Sophia, piace, è molto compagnona,
cosa che invece, a casa nostra, non c'è, perchè siamo noi solo: mamma, Sophia e papà. Quindi, casa della nonna= casino e divertimento... batte ogni paragone.
Ma per carità, va bene anche così eh, però il fatto che alla bambina le si venga detto in continuazione "vuoi stare sempre a casa della nonna?, vuoi stare sempre con zietta?, guarda che ti mando a casa tua!", è come, un pò inculcare nella testa della bambina, (che già ha una particolare predilezione a stare lì), che casa sua è peggio e casa della nonna è meglio.
Le si viene poi domandato "A chi vuoi più bene? a mamma o a zia, a nonna o a mamma , a zia o a nonna etc etc?" (e sta cosa mi manda in bestia, perchè è una continuazione) e lei più di una volta ha detto a zia... mi faceva alzare dalla sedia per fare sedere zia, e tutte le cose le voleva fare con zia.

Non so come spiegarti... scatta in me la paura che mi portino via la bambina , la paura che lei, un giorno mi dica: "mamma voglio andare a vivere con nonna, nonno, zia e willy"
Si dice appunto "la mamma è sempre la mamma", ma io sono sua mamma perchè così è capitato, non perchè mi ha scelto lei!!

Come sono melodrammatica eh! Ti ho espresso però, al meglio delle mie possibilità, i pensieri che mi frullano in testa...
non sono scema dai...

insicura si, ecco, mi definisco così (mettici poi il fatto che mia mamma lasciò libero di stare con i parenti, giù in Puglia, mio fratello quando aveva 14 anni, perchè lui era diventato ingestibile e voleva andare solo a vivere da loro...)
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Messaggio da sol » gio gen 13, 2011 10:12 am

[quote="Musci"]
però il fatto che alla bambina le si venga detto in continuazione "vuoi stare sempre a casa della nonna?, vuoi stare sempre con zietta?, guarda che ti mando a casa tua!", è come, un pò inculcare nella testa della bambina, (che già ha una particolare predilezione a stare lì), che casa sua è peggio e casa della nonna è meglio.
Le si viene poi domandato "A chi vuoi più bene? a mamma o a zia, a nonna o a mamma , a zia o a nonna etc etc?" (e sta cosa mi manda in bestia, perchè è una continuazione)
QUOTE]

Questo mi manderebbe in bestia, è una roba insopportabile, che razza di domande faziose e stupide...A prescindere da tutto, parlane con loro, con garbo, ma non si "gioca" con questi ricattucci beceri.
Teresa
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Messaggio da Teresa » gio gen 13, 2011 10:14 am

Musci ha scritto:Non so come spiegarti... scatta in me la paura che mi portino via la bambina , la paura che lei, un giorno mi dica: "mamma voglio andare a vivere con nonna, nonno, zia e willy"
Si dice appunto "la mamma è sempre la mamma", ma io sono sua mamma perchè così è capitato, non perchè mi ha scelto lei!!

quando aveva 14 anni, perchè lui era diventato ingestibile e voleva andare solo a vivere da loro...)
Musci,
invece, sinceramente, letta cosi’, mi fa molta tenerezza.
Quella che in qualche modo mi “spaventa” e’ quella forma di gelosia felina (un po’ primitiva) che alcune mamme hanno verso i figli come forma di esclusività.
Nel tuo caso piu’ che gelosia, mi sembra una forma di fragilità, di paura che, sono certa, imparerai a superare se lavori piu’ su te stessa.
Parti, per esempio, con l’essere felice di avere una bambina che adora la compagnia dei nonni e degli zii. Solo questo, sinceramente, mi sembra un sintomo chiaro che sia una bambina serena e socievole e se lo e’, mi piace pensare, sia solo (soprattutto!) merito tuo.
Rilassati…sei sulla buona strada.
beatrix

Messaggio da beatrix » gio gen 13, 2011 10:17 am

Musci ha scritto:
Ma per carità, va bene anche così eh, però il fatto che alla bambina le si venga detto in continuazione "vuoi stare sempre a casa della nonna?, vuoi stare sempre con zietta?, guarda che ti mando a casa tua!", è come, un pò inculcare nella testa della bambina, (che già ha una particolare predilezione a stare lì), che casa sua è peggio e casa della nonna è meglio.
Le si viene poi domandato "A chi vuoi più bene? a mamma o a zia, a nonna o a mamma , a zia o a nonna etc etc?" (e sta cosa mi manda in bestia, perchè è una continuazione)
Ecco, questo proprio no.

Io lo farei proprio presente a mio marito (visto che si tratta di parenti suoi) che queste frasi ti danno un grande dispiacere.

E poi non si chiede MAI a un bambino a chi vuole più bene. MAI MAI MAI, e basta. Le si insegna che il voler bene è quantificabile, diventa un ricatto (da lì a "non ti voglio più bene" il passo è breve), e insomma, la cosa ha un milione di sfumature che non vanno proprio bene.

Minaccia di non portargliela più!!

Ma scherziamo?!?!
Musci

Messaggio da Musci » gio gen 13, 2011 10:35 am

Teresa ha scritto:Musci,
invece, sinceramente, letta cosi’, mi fa molta tenerezza.
Quella che in qualche modo mi “spaventa” e’ quella forma di gelosia felina (un po’ primitiva) che alcune mamme hanno verso i figli come forma di esclusività.
Nel tuo caso piu’ che gelosia, mi sembra una forma di fragilità, di paura che, sono certa, imparerai a superare se lavori piu’ su te stessa.
Parti, per esempio, con l’essere felice di avere una bambina che adora la compagnia dei nonni e degli zii. Solo questo, sinceramente, mi sembra un sintomo chiaro che sia una bambina serena e socievole e se lo e’, mi piace pensare, sia solo (soprattutto!) merito tuo.
Rilassati…sei sulla buona strada.
:bacio: Grazie Teresa
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