OVVERO
non portate mai una come la Minnie in un Disney Store
al centro
di sabato
all'ora di punta.
Risultato:
entro con la Minnie per mano, mi avvolge una bolgia di gente urlante manco fossimo a Wall Street, e lì inizia a girarmi la testa, è tutto troppo disneyano, mi sembra di essere a Disnayland Paris. Ci addentriamo. Io affronto 25 spallate, 48 strattoni, 250 pistoni sull'alluce, il tutto mentre cerco di non perdermi il cellulare, la borsa e la testa.
Alla fine arriviamo in fondo al negozio e dico alla Minnie "ehi amore, cosa ti piace?Cosa ti prende la mamma?"
lei si guarda in giro stralunata (come biasimarla) e pare molto indecisa, finchè, non esclama "Voio quelloooooooooooooooooooooooooo", e sta indicando un Winnie The Pooh da 400 kg e 400 euro, alto quanto me, grasso il doppio.
Io: "cocca de mamma, se entra pure quello dentro casa dopo il freschetto peloso, esce la mamma eh" :cisssss: e le stampo un sorriso, facendole cambiare idea.
Girovaghiamo un pò, e siore e siori, la mia adorabile biondina, cosa mi va a scegliere tra tante Belle con i cambi di vestiti, le borsette di Minnie, i cappellini delle tre principesse (Biancaneve, Cenerentola, La Bella addormentata), le tazze di Hi Ho e le babucce di Paperina??????????
LE MUTANDE.
Ora, io lo capisco che è femmina. Ma....un pacchetto con 7 mutande???? :mumble:
mi avvicino al dispositore con aria perplessa, e nonostante abbia cercato in tutti i modi di farla propendere quanto meno per quelle di Alice nel Paese delle meraviglie lei insiste e arraffa quelle di quel cazzo di orso obeso che è sempre Winnie the Pooh.
E va beh.
Prendo per mano saldamente lei e le mutande e ci addentriamo di nuovo in mezzo alla bolgia, verso le casse. Una volta che riesco a conquistarmi tra gli urlatori di prima un posto in fila per una cassa schiacciata come una sardina, ecco che in mezzo al brusio parte un urlo:
"Mamma guaddaaaaaaaaaaaaaaa, Doriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn!"
:occhiodibue:
E mò chi cazz'è Dorin???????
Guardo verso la direzione che la Minnie si sbraccia per indicare e capisco
ma sì, Dorin è sta qua:
che poi documentandomi ho scoperto chiamarsi DORI, senza N, ma tanto.....
e come cavolo facevo a saperlo?
E come cavolo facevi a saperlo tu, che Nemo lo hai visto due volte in croce come cartone???
Così cerco di non perdere la Minnie che si fionda verso il dispositore, e allo stesso tempo, con la borsa aperta che rischia di versare tutto il suo contenuto (4 discariche e 2 scomparti di infanzia dentro) da un momento all'altro, rimango con un piede in postazione per non perdere la fila, e in questa posizione davanti al dispenser di questi pupazzi, avviene il seguente dialogo:
"Allora, mamma ti prende Dori?"
"Sì!"
"Ok....."
"....." (sguardo dubbioso)
"Che c'è???"
"Mamma ma c'è MEMO!!!!" (Nemo, ndr)
"Uhhhhhhhhhhh che bello c'è pure Nemooooooooooo!Sì ma adesso scegli, o Dori o Nemo ok?"
interruzione - Io verso un uomo panciuto che faceva il vago nei dintorni "NON VEDE CHE STO IN FILAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA?????????????????" (e a quel punto sarò assomigliata ad una megera autentica, con tutti i capelli scarmigliati, faccia feroce e a gambe tese per cercare di non perdere nè figlia nè postazione in fila)
ripresa del dialogo:
"Allora amore??"
"Uhm......Memo."
"Ok"
"No, Dorin.Sì Dorin......Memo.....mamma Memo"
"Sicura che sia Nemo?"
guarda e riguarda e alla fine fa "Sì"
prendo Nemo e cerco di tornare il meno maldestramente possibile in posizione eretta dentro la fila.
Quando stiamo per arrivare alla cassa mi sento strattonare la giacca, abbasso lo sguardo e vedo la Minnie che mi fa con la lacrimuccia stronza pronta a sgorgare dall'occhietto adorato "Mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, Dorinnnnnnnnnnnnnnnnnnn", mette il labbrino e guarda disperata verso lo scomparto in cui abbiamo abbandonato Dori scegliendo il pescearancio.
Io le dico "Ma amore, abbiamo scelto Nemo non ricordi?"
lei fa:"Mamma, Memo ma ancO Dorin.
PEFFFFAVORE"
ecco. E' fatta.
Cerco quindi di chiamare il marito al cell., che in tutto questo stava fuori perchè si era rifiutato di entrare, e voleva fumarsi una sigaretta e fare una telefonata.
Macchè, quello stronzo di telefono era ancora occupato, così complice una cassiera paziente con uno scatto da atleta arraffo al volo anche Dori, pago ed usciamo, non senza fatica.
Fuori dalla porta trovo il marito, che quando ci vede arrivare mi guarda stupito, perchè sono tutta scomposta e ho i capelli fuori di sè e l'espressione abbinata.
Mi guarda e mi fa: "Ehi, lo sai chi è passata poco fa?
Io: "...."
"Eva Robbins!!!"
:tettonaesaurita:
MALAFFACCULO ci sta???????
E non siamo neanche a dicembre.
Tornando a casa mi fermo al volo in libreria e compro Finchè non cala il buio, il primo libro della Suchirincosaga.
Come se non bastassero i miei innumerevoli sogni hard/agitati. Ora ho pure i vampiri.
Ma tanto, siamo più che al sicuro.
Ora nel lettone dormiamo in sei:
io, marito, Minnie, coperta di linus dalla quale la Minnie non si separa dalla nascita, e ovviamente
Memo e Dorin.
P.S. ho deciso dove comprerò i regali di Natale:
qui,http://www.littlebigtown.it/ nel più grande megastore d'Italia,
qui http://www.cittadelsole.it/customer/home.php?onebook=N
(tutto legno e cose fatte a mano)
e quihttp://www.alsogno.com/ (bambole e peluche da collezione)
