Qui invece si è sfaticati, MArtina si fa capire a gesti molto bene.
Beh di parole ne dice, a modo suo, però le dice.
Siamo fermi da qualche mese, se non che ha aumentato dicendo: mamma ninì, papà Chicca Pù( papà e Chicca più)...insomma inizia a "formare" frasi, anche se le parole sono sempre quelle.
Ogni tanto imita quello che si dice ma non lo ripete più, lo fa sul momento.
Parole parole parole...
Sì, gliene ho parlato, proprio perché anch'io ho detto "Vabbè poche, ma proprio niente?".Solange ha scritto:Ma tu ne hai parlato col pediatra? Perchè a me pareva di aver capito che ci fosse comunque un numero minimo di parole che dovrebbero dire a una certa età. Che parlerà è certo, ci mancherebbe.
Però mi sembra strano che non dica nemmeno mamma (non voglio allarmarti eh? è evidente che è una di quelle cose che a me farebbe preoccupare ma a te no così come c'è chi si preoccupa del cibo mentre io no)
Lui mi ha chiesto se almeno una volta avesse parlato, e che questo è sufficiente per escludere vari problemi.
Mi ha fatto presente che l'importante, fino ai due anni, è che ci sentano (e su questo non ho dubbi), che capiscano le cose dette loro e non interpretino magari il labiale (e Arianna esegue "ordini" anche abbastanza complessi anche senza vedermi in faccia) e che abbiano la curiosità di sapere i nomi delle cose (e su questo Arianna è abbastanza sfiancante, passiamo le passeggiate con il dito puntato su tutto e finché non le dici il nome GIUSTO della cosa che intende lei non cambia oggetto).
Al nido mi hanno detto la stessa cosa, dicendomi che probabilmente quando inizierà a parlare... inizierà non da qualche parolina, ma proprio PARLANDO.
In effetti lei fa così in tutto, accumula esperienza guardando e studiando e quando è pronta, parte in modo completo, senza fare "goffi tentativi".
Vedremo, comunque, diciamo che ci diamo altri tre mesi (e tre mesi di nido, visto che iniziamo oggi) per pensare ad approfondire la questione.
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katialuca
ogn i bimbo è a sè e conta molto anche al composizione familiare, l'ordine di nascita in famiglia e il carattere dei genitori e del bimbo stesso
insomma, è difficile ridurre la questione ad un "parla troppo poco"
io ho tre figli, tre esperienze diverse fra loro
Sofia, primogenita, ha iniziato prestino, a 19 mesi (mi sono scritta tutto) aveva un vocabolario di circa 30 parole/nomi di persone e al compleanno dei due anni parlava senza problemi facendo frasi con anche i verbi (ho la registrazione video del compleanno in cui canta, da sola e comprensibilissima, TANTI AUGURI A TE!)
Dodi, secondogenito ma molto vicino alla prima (2 anni esatti di differenza), ha detto sì e no MAMMA e PAPA' per molti mesi, e qualche giorno prima dei due anni .... come accendere un interruttore, ha iniziato a parlare ... sei mesi dopo parlava come un grande, lo hanno sempre lodato per la sua capacità verbale e tutt'ora, rispetto ai suoi compagni di scuola (5 anni), ha una dialettica e un uso di vocaboli ricercati molto avanzata
Letizia, terzogenita, arriva in una famiglia in cui tutti parlano parlano ... risultato? non parla! Si fa capire (dice NO e SI' benissimo e all'occorrenza sfodera anche un TROPPO oppure POCO ... ma perchè sbattersi di più?) e capisce anche istruzione piuttosto complesse, se io chiamo Sofia e Dodi per apparecchiare la tavola, arriva Letizia correndo e dice TITTIA! (=Letizia) e inizia ad apparecchiare ... insomma, cose simili. Però parla poco. Solo da qualche giorno (e mancano 10 gg al secondo compleanno) parla un pochetto di più, ma senza fare frasi, a lei basta indicare e dire il nome delle cose ....
Tutto normalissimo!!!
NOn stressatevi per il linguaggio a 2, 3 anni di età e soprattutto llasciate i loro tempi (difficile con uno stuolo di nonne vicine di casa ecc che ogni due per tre dicono "ma parla?")
insomma, è difficile ridurre la questione ad un "parla troppo poco"
io ho tre figli, tre esperienze diverse fra loro
Sofia, primogenita, ha iniziato prestino, a 19 mesi (mi sono scritta tutto) aveva un vocabolario di circa 30 parole/nomi di persone e al compleanno dei due anni parlava senza problemi facendo frasi con anche i verbi (ho la registrazione video del compleanno in cui canta, da sola e comprensibilissima, TANTI AUGURI A TE!)
Dodi, secondogenito ma molto vicino alla prima (2 anni esatti di differenza), ha detto sì e no MAMMA e PAPA' per molti mesi, e qualche giorno prima dei due anni .... come accendere un interruttore, ha iniziato a parlare ... sei mesi dopo parlava come un grande, lo hanno sempre lodato per la sua capacità verbale e tutt'ora, rispetto ai suoi compagni di scuola (5 anni), ha una dialettica e un uso di vocaboli ricercati molto avanzata
Letizia, terzogenita, arriva in una famiglia in cui tutti parlano parlano ... risultato? non parla! Si fa capire (dice NO e SI' benissimo e all'occorrenza sfodera anche un TROPPO oppure POCO ... ma perchè sbattersi di più?) e capisce anche istruzione piuttosto complesse, se io chiamo Sofia e Dodi per apparecchiare la tavola, arriva Letizia correndo e dice TITTIA! (=Letizia) e inizia ad apparecchiare ... insomma, cose simili. Però parla poco. Solo da qualche giorno (e mancano 10 gg al secondo compleanno) parla un pochetto di più, ma senza fare frasi, a lei basta indicare e dire il nome delle cose ....
Tutto normalissimo!!!
NOn stressatevi per il linguaggio a 2, 3 anni di età e soprattutto llasciate i loro tempi (difficile con uno stuolo di nonne vicine di casa ecc che ogni due per tre dicono "ma parla?")
Già! La mia risposta è sempre: non parla ma si fa capire bene quando vuole.... colpa d'alfredo!!! Tutto cantando il mitico Vasco :ahahaha: :ahahaha:Patrizia ha scritto: NOn stressatevi per il linguaggio a 2, 3 anni di età e soprattutto llasciate i loro tempi (difficile con uno stuolo di nonne vicine di casa ecc che ogni due per tre dicono "ma parla?")