Preciso che stando a quanto mi racconta il diacono, non è possibile farsi sbattezzare. Perchè è un segno di appartenenza che nessuno può togliere.Paola M. ha scritto:Non mi faccio sbattezzare perché il battesimo è anche altro che far parte di una comunità, ma di certo non posso abbracciarne la linea.
Quello che avete detto lo condivido, anzi aggiungo che la mia scelta di battezzarmi non è proprio dettata dal desiderio di sposare la religione cattolica, ma più da quello di poter ESERCITARE la religione. Poter pregare in chiesa, poter fare la comunione, per me oggi sono gesti che mi aiuterebbero a sopportare le difficoltà della vita. Addirittura la confessione, cosa che prima davvero mi sembrava assurda, doversi inginocchiare davanti ad un UOMO che non sa niente di te nè di cosa significhi avere una famiglia....ecco invece oggi questo gesto di umiliazione mi sembra sensato, come chiedere effettivamente SCUSA per le cose che mi vergogno di aver fatto e ricevere il perdono.
Sarà che non l'ho mai fatto, ma a me tutti questi gesti mi sembrano proprio belli, anzi non vedo l'ora di poterli fare. Ma perchè mi aiuteranno a vivere più serenamente.
Nulla toglie che bisogna al giorno d'oggi essere al corrente anche delle altre religioni. Vorrei anch'io leggere il corano (mio marito l'ha fatto e ha detto che è molto interessante) e di certo non avrò quell'atteggiamento ostile che invece ho ritrovato nel diacono nei confronti delle altre religioni (parliamo dei protestanti eh....figuriamoci cosa pensa dei musulmani!!!!!)