Sta storia della religione mi manderà al manicomio....

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Gwen

Messaggio da Gwen » lun set 13, 2010 11:46 am

lenina ha scritto:Ma è privata o paritaria?
Perchè se è privata possono fare come vogliono, se è paritaria devono ovviamente seguire le leggi di stato
paritaria. Ma se fosse quella la mia scelta il discorso recita non si porrebbe proprio, lì non credo si possa scegliere di non fare religione, proprio.


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Messaggio da lenina » lun set 13, 2010 11:48 am

Gwen ha scritto:paritaria. Ma se fosse quella la mia scelta il discorso recita non si porrebbe proprio, lì non credo si possa scegliere di non fare religione, proprio.
sì che si può
Le paritarie possono essere a ispirazione cattolica ma si hanno gli stessi diritti che nella pubblica e si può chiedere l'esenzione dall'insegnamento della religione.
Poi non lo fa nessuno ma volendo si può.
Io ho evitato di farlo perchè ci andrà solo quest'anno ed è piccino (il prox alla pubblica lo esenterò)
Gwen

Messaggio da Gwen » lun set 13, 2010 11:51 am

lenina ha scritto:sì che si può
Le paritarie possono essere a ispirazione cattolica ma si hanno gli stessi diritti che nella pubblica e si può chiedere l'esenzione dall'insegnamento della religione.
Poi non lo fa nessuno ma volendo si può.
Io ho evitato di farlo perchè ci andrà solo quest'anno ed è piccino (il prox alla pubblica lo esenterò)
già sarebbe una buona cosa. Ma certo è che se voglio escluderla da religione e voglio la maestra laica minimo che fanno è prendere la nana non di buon occhio.
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Messaggio da Fragolablu » lun set 13, 2010 11:54 am

lenina ha scritto:sì che si può
Le paritarie possono essere a ispirazione cattolica ma si hanno gli stessi diritti che nella pubblica e si può chiedere l'esenzione dall'insegnamento della religione.
Poi non lo fa nessuno ma volendo si può.
Io ho evitato di farlo perchè ci andrà solo quest'anno ed è piccino (il prox alla pubblica lo esenterò)

Però, scegliere una scuola a ispirazione cattolica e chiedere l'esenzione dall'insegnamento della religione non è un controsenso?
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Messaggio da Rie » lun set 13, 2010 12:08 pm

Fragolablu ha scritto:Però, scegliere una scuola a ispirazione cattolica e chiedere l'esenzione dall'insegnamento della religione non è un controsenso?
Spesso è una scelta OBBLIGATA dal fatto che le scuole dell'infanzia disponibili siano limitate e i posti alle statali pure...

Sulla recita, certo, quoto lenina, è davvero brutto escludere i bimbi che non fanno religione.
Da noi le recite sono appositamente non ispirate al Natale, ma se lo sono, anche solo per far partecipare alla "favola", un bimbo con l'esonero non dovrebbe essere escluso.
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Messaggio da Kyuubi » lun set 13, 2010 12:09 pm

Premetto che parlo in linea puramente teorica perchè magari quando si presenterà il problema la vedrò in modo diverso.

Io sono fra quelle che non ha nessuna fede nè stima nella Chiesa come istituzione, su Dio sono in pausa di riflessione da un pò.

Ma penso che non per questo sarò autorizzata ad imporre a mio figlio una MIA convinzione. Piuttosto gli darò modo di sentire entrambe le campane, e avendo tutti gli strumenti per farlo, quando vorrà potrà prendere lui stesso una decisione consapevole. E questo comprende l'ora di religione e il catechismo.

Per quanto riguarda battesimo, comunione e cresima, di norma vengono imposti ad un'età in cui ancora è difficile poter prendere delle decisioni così importanti. E allora penso che, dato che non si tratta solo di pura spinta religiosa, ma anche di un corollario di altre cose ( la festa, i regali, il vestito, ecc ecc) non trovo giusto che mio figlio/a venga estromesso da tutto questo, mentre tutti i suoi compagni presumibilmente ne faranno parte.

E' un discorso ipocrita e cinico, lo so, ma credo che se da grande deciderà di non credere nella religione, l'essere cresimato non lo renderà meno ateo.
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Messaggio da lenina » lun set 13, 2010 12:10 pm

Fragolablu ha scritto:Però, scegliere una scuola a ispirazione cattolica e chiedere l'esenzione dall'insegnamento della religione non è un controsenso?
No.
Dal momento in cui tutte le scuole pubbliche sono piene e io sono OBBLIGATA a scegliere fra tenere mio figlio a casa o andare in una scuola a ispirazione cattolica non è un controsenso
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Messaggio da Rie » lun set 13, 2010 12:12 pm

lenina ha scritto:No.
Dal momento in cui tutte le scuole pubbliche sono piene e io sono OBBLIGATA a scegliere fra tenere mio figlio a casa o andare in una scuola a ispirazione cattolica non è un controsenso
Ma infatti...
Mio figlio Alex è stato escluso dalla statale per carenza di posti e ho ripiegato su una comunale non confessionale, ma se ci fosse stato solo l'asilo cattolico come alternativa? L'avrei di sicuro mandato.
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