Lella wrote:lavinia wrote:io so invece che non saro' capace di essere felice "a prescindere"
non voglio che arrivino ad un determinato titolo di studio,ma voglio che amino leggere
non voglio che facciano montagna come noi,ma non voglio nemmeno che a 30 anni siano grassi e pigri
non pretendo che siano religiosi o abbiano i miei stessi valori morali ma faro' il possibile perche' abbiano una loro etica ragionevole
non voglio che se ne vadano di casa a 18 anni ma nemmeno che a 30 si facciano servire e riverire,se non da me,dalla moglie
insomma non sono capace,per ora,di dire "qualsiasi cosa siano e diventino va bene"
mentirei
pur vedendoli contenti o soddisfatti della loro vita? (escludendo ovviamente comportamenti che vanno contro la morale e il buon senso comune)
dovrei passarci,giuro che non lo so
non parlo del farsi una famiglia,degli orientamenti sessuali,o religiosi,del lavoro svolto
parlo di una vita sana,semplice,serena,che per me non puo' prescindere dal fare sport,stare bene e prendersi cura del fisico,dar da mangiare anche alla mente
ora come ora sarei orripilata da un figlio adulto che ad esempio passa le domeniche solo a mangiare il pranzo da 2000 calorie,guardare il gran premio e andare a fare un giro al centro commerciale,con seratona davanti al GF ahahahah
pero' chi lo sa?magari in 30 anni mi abituo
solo non lo vedrei un modo di vivere appagante,completo
in fondo tu duici che vorresti sapessero gioire delle piccole cose...ma se jacopo amasse la carriera al punto dal non farsi una famiglia?o non avesse figli per poter godersi con la moglie i soldi in beni di consumo e viaggi?in fondo per il tuo sentire striderebbe
cio' non vuol dire che non li amerei,ma non direi "l'importante e' che sia felice",ci starei male,ecco