I miei quattro nonni sono stati tutti fantastici, ne ho un ricordo meraviglioso.
Essendo poi la prima nipote, sia da parte materna che paterna, ho avuto la fortuna di essermeli goduti che erano ancora giovani: con me hanno fatto cose che con tutti i miei cugini non hanno fatto perchè ormai troppo anziani.
Mio nonno paterno mi portava nella stalla a mungere la mucca e a bere il latte ancora tiepido direttamente dal secchio; poi portava una coperta nel prato, ci sdraiavamo e giocavamo a briscola e raccoglievamo un mazzolino di fiorellini per la nonna.
Memorabili i giri per il paese con il Galletto (una vecchia moto che aveva mio nonno)
Mia nonna paterna è quella che mi sono goduta di meno perchè aveva problemi di salute, ma ancora ricordo il modo in cui mi salutava, schioccandomi cinque rumorosi baci di fila sulla guancia e stringendomi forte.
I miei nonni materni sono stati un po' come genitori, passavo da loro intere estati in montagna; mio nonno mi portava nel bosco a raccogliere mirtilli e nel prato a "fare" il fieno; la nonna mi dava piccoli compiti da donnina e non c'era sera in cui non mi raccontava le favole prima di dormire.
Quast'ultima mia nonna è stata l'ultima ad andarsene ed ha avuto la gioia di diventare bisnonna; ricordo ancora quando sono rimasta incinta di Nicolò, l'ho chiamata al telefono e le ho detto: "Nonna, devo dirti una cosa" E lei, senza farmi aggiungere altro mi ha risposto" Set ancinta!!" (in dialetto). non c'era bisogno di molte parole, ci "sentivamo" ecco, avevamo una specie di filo che ci teneva unite nonostante i 100km di distanza fisica.
Per quanto riguarda i miei genitori invece: mia mamma è diventata nonna subito, appena le ho detto che ero in attesa!
Mio papà invece no; ha voluto mantenere un distacco tipico del suo carattere (all'apparenza) freddo di uomo di montagna, per poi innamorarsi perdutamente e perdere ogni ritegno appena preso in braccio il suo primo nipote
Narro solo un episodio riguardo mia mamma, perchè mi sto dilungando un po' troppo:
Festa della mamma 2005, io ero incinta di nemmeno tre mesi; avevo detto a mia mamma di mantenere un minimo di riserbo fino al terzo mese...
Proprio il giorno della festa della mamma eravamo alla comunione del figlio di una sua cugina; la mamma del bimbo in questione aveva preparato un pensiero per le mamme presenti, una scatola di cioccolatini per ognuna.
Lì in mezzo a tutti, mia mamma ha dato la sua scatola a me sventolando ai quattro venti del mio stato interessante; e niente, è stato un tripudio di complimenti ed abbracci e baci a me da parte di tutti i presenti; io piangevo come una scema e mia mamma, che non era riuscita a trattenersi, pure!
L'unico che brontolava era mio padre, accusandola di non riuscire a tenersi in bocca nemmeno l'acqua! ahahahah!!