VENGA IL TUO REGNO?

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Lella
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Messaggio da Lella » mar ott 11, 2011 10:49 am

sbirulina ha scritto:La mia fede spesso traballa ma se deve esserci un giudizio universale mi fa sicuramente meno paura della morte (per il motivo spiegato da Enza). la morte adesso, anche se fossi destinata ad un posto migliore, proprio non la voglio. E poi lella ha tentennato Gesù chiedendo al Padre di allontanare da Lui l'amaro calice pretendi forse di essere più coraggiosa? :cisssss:
ah ecco giusto anche Gesù ha tentennato....
Però appunto mi chiedo se crediamo che tutto sarà splendido perchè non volerlo ora in questo momento.


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Enza 52
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Messaggio da Enza 52 » mar ott 11, 2011 10:57 am

Lella ha scritto:Non ho capito scusa, dici che un vero credente lo desidera proprio questo momento indipendetemente da quando puà accadere, oggi o domani intendo.
No Lella che mia figlia si auspichi un giudizio universale, è comprensibile, ma intendevo dire che per un vero credente, il concetto di regno, va oltre la morte terrena, quindi oggettivamente non ne ha paura.
Ma questo chiaramente non nega il dolore per la perdita di una persona cara, perché se è vero che la morte è vista dai credenti come un passaggio al regno dei cieli, chi rimane non può non soffrire per il distacco quasi violento (perché comunque avvenga la morte, è sempre violenta, perché fa violenza a chi rimane), ma se questo avviene per tutti contemporaneamente, chiaramente il dolore della perdita non c'è più.
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Lella
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Messaggio da Lella » mar ott 11, 2011 11:02 am

viola 52 ha scritto:No Lella che mia figlia si auspichi un giudizio universale, è comprensibile, ma intendevo dire che per un vero credente, il concetto di regno, va oltre la morte terrena, quindi oggettivamente non ne ha paura.
Ma infatti, io intendo questo, non ne ho paura ma non lo vorrei domani, non so se mi spiego, lo vorrei verso la fine della mia vita terrena è su questo che sto riflettendo, perchè non ora, e non la morte, ma perchè non ora la vita eterna, forse perchè si è ancora troppo attaccati alle cose e alle soddisfazioni materiali.
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Messaggio da Lella » mar ott 11, 2011 11:05 am

Comunque non avete risposto, voi che credete lo vorreste ora?
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Messaggio da veronica.74 » mar ott 11, 2011 11:09 am

Io non lo vorrei ora , pero ' dopo saremo tutti insieme i vivi e i morti , i buoni vicino a Gesù , e saremo tutti pieni di gioia ( se andiamo in paradiso .. )
Se pensi a chi ha perso una persona cara gia ' la prospettiva cambia . .
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Messaggio da Enza 52 » mar ott 11, 2011 11:13 am

Lella ha scritto:Ma infatti, io intendo questo, non ne ho paura ma non lo vorrei domani, non so se mi spiego, lo vorrei verso la fine della mia vita terrena è su questo che sto riflettendo, perchè non ora, e non la morte, ma perchè non ora la vita eterna, forse perchè si è ancora troppo attaccati alle cose e alle soddisfazioni materiali.
Non so se reputarmi un vero credente, ma come fatto in se non mi fa paura, però mi spaventa (quando ci penso) alle conseguenze pratiche della mia eventale dipartita.

c'è una storiella che non ricordo più neppure dove l'ho sentita:

La vecchina diceva al Signore, non ora, ho ancora qualcosa da imparare.
Come può una persona giovane, con figli piccoli, pensare alla morte con accettazione e tranquillità? io credo che esuli dal discorso credente o meno.
Ci è stata data una vita, ci è stato detto di rispettarla, ci sono stati messi lungo il nostro cammino degli affetti forti, come ci si può chiedere di rinunciare a questo dono con leggerezza?

Credo che rispetto per la vita sia anche questo. Un preservarla.
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Messaggio da Lella » mar ott 11, 2011 11:15 am

veronica.74 ha scritto: Se pensi a chi ha perso una persona cara gia ' la prospettiva cambia . .
Io ho perso sia la mamma che il papà.

Comunque la riflessione era appunto perchè non adesso pur sapendo tutte le cose che hai elencato anche tu.
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Marì
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Messaggio da Marì » mar ott 11, 2011 11:17 am

Lella appena ho letto il titolo del post mi sono venuti brividi... come tutte le volte che arrivo a quella frase.
Venga il tuo regno.
Tuoi stessi pensieri.
Tutte le volte.
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