sono inadatta alla famiglia???

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nene70
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Messaggio da nene70 » sab gen 08, 2011 2:38 pm

assolutamente fai il tuo corso..
un abbraccio


E.L.I.S.A
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Messaggio da E.L.I.S.A » sab gen 08, 2011 4:05 pm

beh, visto che parliamo di lavoro e non che vuoi andare in giro a ballare per sfizio, partirei dal presupposto che è un'ottima oppurtunità.
quindi forse non per chiedergli il permesso (ma de che???), ma comunque visto che è qualcosa che riguarda l'andamento famigliare e necessariamente avrai bisogno del suo aiuto/supporto, forse parlarne prima con lui sarebbe stato opportuno...

detto questo però non penso assolutamente che tu dovresti rinunciare, anzi parlane con lui tranquillamente spiegandogli bene perchè pensi sia una cosa buona e opportuna: secondo me la spunterai facilmente!! penso che lui si sia solo sentito "scavalato" e lo faccia per punto preso....
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Rie
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Messaggio da Rie » dom gen 09, 2011 10:06 am

Se hai sbagliato qualcosa, è stato non aver COMUNICATO prima (non chiesto il permesso) le tue intenzioni.
Questa cosa invece
(il che significa per capirsi che io dovrei "chiedergli" se "posso")
non esiste.

Voglio sperare che le sue frasi poco simpatiche derivino dalla sorpresa del nuovo assetto quotidiano dovuto al tuo corso, e dall'essere stato "bypassato" nella consultazione preliminare, perché escludere la possibilità di migliorarsi sul lavoro, per altro utile all'economia familiare, solo perché si ha famiglia (e non si deve sovraccaricare il povero maritino che non avrà più tempo per giocare con la Xbox) è una cosa inaccettabile.

Per me gli spazi per me stessa (anche in coppia senza figli) sono vitali.
Per molti lo sono meno.
Ma per tutti una crescita professionale è importante.
E nel tuo caso il periodo in cui la famiglia deve sacrificarsi per consentirtela, traendo in seguito benefici, è limitato nel tempo...
mammaenri
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Messaggio da mammaenri » dom gen 09, 2011 9:23 pm

Tutto quello che hanno detto prima di me è vero!
Prendersi degli spazi, voler lavorare tutto ciò è adatto e lecito ad una mamma e ad una moglie.
Io ho deciso di intraprendere un corso di laurea che mi avrebbe portato ad inserirmi nella scuola qualche settimana prima di scoprire di essere incinta del mio primo bambino. Sono andata avanti, ho fatto il primo esame che lui aveva 25 giorni, ho dato circa 35 esami dopo, lavorando, ho battuto la tesi incinta della seconda, mi sono laureata che la Isabella aveva tre mesi...rifarei tutto da capo anche se ho fatto mille sacrifici...anzi DEVO andare avanti perchè mi sono di nuovo iscritta all'università per una specializzazione che mi serve per il lavoro.
Non so se in molti si sono accorti di ciò che ho fatto, sono venuti alla discussione della tesi, complimenti e feste, ma il sacrificio quello lo so solo io.
Vai avanti, fai ciò che devi fare, quello non è tempo tolto alla tua famiglia, è tempo ben speso per assicurare qualcosa in più a te e a loro!
In bocca al lupo!
mammangi

Messaggio da mammangi » dom gen 09, 2011 9:42 pm

Ti capisco perchè anche mio marito ha delle reazioni simili. Perchè lui -credo- vorrebbe vedermi innanzitutto come madre e poi nel tempo libero come casalinga. Nel senso che quando i bimbi sono all'asilo io dovrei dire "yuhuuu!!! adesso mi sbizzarrisco a pulire i vetriiiiii!!!".

Invece no. Anch'io voglio lavorare ma soprattutto ho avuto la fortuna di trovare un posto -come il tuo- in linea con i miei studi.

Premesso che sono d'accordo con tutto quello che hanno già detto le altre, prova a capire un po' di più la sua psicologia, magari invece di venire a sapere del fatto compiuto, tu potresti parlargli prima di un progetto...di una prova....di una cosa temporanea....insomma addolcire un po' la pillola. E avere in anticipo le risposte su quelle che saranno le sue recriminazioni.
Non ti impuntare su "ma tu ti sei comprato l'xbox". Non fate la contabilità delle uscite soli in un mese. Non porta a niente se non a litigi sterili.

:abbraccio:
Alessia 81
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Messaggio da Alessia 81 » lun gen 10, 2011 9:47 am

[quote="emamè"]non sono mamma, ma ti dico come la penso io:

sono completamente contraria al totale annullamento dell'individuA

una mamma è anche una donna, una lavoratrice, un'amica, una figlia, tutte queste cose possono e devono coesistere.

la realizzazione personale è importante e contribuisce alla serenità familiare.
c'è chi si realizza facendo la casalinga e la mamma a tempo pieno, chi invece si realizza con il lavoro, chi coltivando un hobbie...

nel caso specifico non so che dirti, forse per evitare scazzi sarebbe opportuno coinvolgere il tuo compagno prima di decidere, ma non per chiedergli il permesso, questo no.[/QUOTE/]

Non potevi esprimerlo meglio!!!!
Lotte597
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Messaggio da Lotte597 » lun gen 10, 2011 11:27 am

Io sono mamma da poco e forse non sono la persona giusta per dare consifgli (dato che sono una gran fifona e ho aspettto 8 anni di finire la formazione ed essere assunta prima di smettere con la pillola) però credo che tu abbia assolutamente ragione a pretendere di poter continuare la tua formazione professionale: quello che ti è capitato è una grande opportunità in un momento di crisi come questo ed è giusto, legittimo e sacrosanto che tu pretenda la comprensione del tuo compagno (anzi, sarebbe stato giusto che fosse lui a spronarti visto quanto dedichi alla tua famiglia...che è anche la sua famiglia!!).

Per quanto può contare, hai tutto il mio sostegno
Lotte597
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Messaggio da Lotte597 » lun gen 10, 2011 11:31 am

...se può servirti la mia esperienza di figlia, io sono cresciuta con una mamma che ci ha dedicato il massimo delle cure e delle attenzioni. Lavorava la mattina (in un posto che non le piaceva ma aveva scelto quello rinunciando ad altre opportunità migliori per starci vicina) e poi stava con noi fissa, lei ancora oggi ripete che ci ha sempre dedicato tutto: il tempo, la carriera, i suoi sogni, mai fatto nemmeno un fine settimana da sola con babbo....il risultato è che ci ha ripetuto talmente tanto questo refrain della famiglia come sacrificio di sè che io sono cresciuta fuggendo anche solo l'idea di 'accasarmi' (poi per fortuna si cresce e mio marito mi ha aiutata), mentre mia sorella passa da un'immolazione all'altra e dà per scontato che stare con un uomo significa sacrificare se stessi...

secondo me si trasmettono buoni valori se si è soddisfatti di sè..
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