Forum NoiMamme

Io dapprima ho.cercato di ridurre le poppate eliminando quelle per noia/coccole quindi quelle diurne.
Ho lasciato per ultime quelle della nanna e dei risvegli.
Se andavo io di notte voleva la tetta, allora quando non ne ho potuto più ho optato per la linea dura: la addormentava il papà, così come pure nei risvegli notturni.
Per un primo momento non voleva il biberon, poi si è abituata anche a quello.
Considera che era pure più piccolina.


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Vavi wrote:Io ho optato per la linea dura con Leo... le mezze misure secondo me non erano adatte a lui... non ciuccia piu' da un anno, ma ancora oggi quando gli manca la mamma o vuole le coccole mi chiede la tetta, non ciuccia, ma deve "smanettare".

Ho letto la tua esperienza Vavi!
Guarda, mi è chiaro che la linea dura con Viola sia difficoltosa...è tanto tanto tanto tettomane e ieri era davvero arrabbiata ai miei continui dinieghi, pure se corredati di spiegoni (ovviamente adeguati all'età).
Al momento sarei dell'idea di tentare la strada della gradualità.

Ehhh....difficile consigliare. Elia ha due anni e mezzo ma ciuccia ancora per addormentarsi il pomeriggio e 10 secondi la sera per coccola ma poi si addormentata con la mia mano nel lettino. Noi abbiamo fatto un distacco mooolto graduale. Una poppata dopo l'altra ma queste due non le molla (forse perché non ha mai preso il ciuccio) ora con l'asilo non me la sento di togliergli questa coccola solo nostra anche perché è un bambino abbastanza chiuso e difficile da consolare diversamente.
Tuo marito potrebbe darti una mano la notte ? Anche questo è importante, io non ho mai voluto contare sul mio perché si sveglia già molto presto e fa un lavoro faticoso e in proprio, se non dorme è morto.