Esogestazione: ovvero la fisiologica dipendenza del neonato
- Elly70
- Utente Vip
- Posts: 799
- Joined: Mon Feb 02, 2009 2:08 pm
Non so se funziona, ho visto questo video su facebook e mi fa una tenerezza.....
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1292466186743
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- Titty
- Ambasciatore
- Posts: 7884
- Joined: Wed Sep 16, 2009 10:46 am
Gabriele è nato con il taglio cesareo urgente a 39 settimane, dopo un giorno e mezzo di induzione.
Quando è nato me lo hanno fatto vedere per pochi minuti, poi lo hanno portato a suo padre perchè stavano ancora cucendo....dopo mezz'ora mi portano in camera e lui era li.
Infagottato sotto una copertina, mio marito me l'ha messo in braccio ed io non sapevo cosa fare se non guradarlo piangendo dalla felicità e sentirmi parte di lui...dopo un ora arriva un' infermiera ( finalmente! ) che me lo porta via dicendomi che il bimbo deve stare al caldo un ora e che poi me l'avrebbero portato per l'allattamento.
L'ho rivisto il giorno dopo.
E' stato terribile perchè mi mancava da morire, volevo solo stare con lui e poterlo allattare, baciare, coccolare...insomma volevo fare solamente quella cosa che tantissime donne fanno, cioè la mamma....ma mi è stato negato per 15 lunghissime ed eterne ore.
Dopo ore di pianto per mio figlio finalmente me lo portarono, me lo misero ( finalmente ) al seno e l'amore che già provavo per lui si era triplicato....avevo capito che da quel momento nessuno mai più ci avrebbe separato l'uno dall'altra.
In ospedale mi avevano obbligata a lasciare il bimbo al nido per i primi due giorni, lo potevo prendere solo per l'allattamento ma poi dovevo riportarlo li.
Ma io appena potevo me lo andavo a prendere con una scusa perchè avevo troppo bisogno di lui, stavo troppo male senza Gabriele.
L'allattamente è stato un disastro, io ne sapevo poco e sono stata consigliata male dall'ospedale, cioè dovevo allattare ogni 4 ore ( quindi svegliando il bimbo ) e dargli la tetta per mezz'ora per poi cambiare seno.....ho allattato pochissimo e questo mi ha fatta stare tmalissimo, l'ho vissuta come una sconfitta personale.
Avevo paura che quell'alchimia che si crea tra madre e figlio durante l'allattamento, sparisse, così ho cercato altri momenti soli per noi due, tipo il bagnetto insieme ( lo faccio tutt'ora 3 volte alla settimana, io e lui da soli! ) oppure le coccole sotto le lenzuola alla mattina, dopo che il suo papà andava a lavorare.
Era estate e lo mettevo sopra il mio petto nudo, lo annusavo lo baciavo lo coccolavo
....è stato bellissimo! lui cercava il mio seno e lo lasciavo fare anche se non c'era più latte, lasciavo che amasse la sua mamma a modo suo....quel modo naturale che ci è stato negato.
L'ho sempre tenuto in braccio, se lo tenevo nella culletta e si svegliava piangendo, andavo subito da lui e me lo coccolavo, gli parlavo e gli facevo sentire che ero li...con lui.
Naturalmente le persone che mi circondavano mi dicevano che lo stavo solo viziando, che dovevo lasciarlo piangere, che non dovevo correre subito da lui....non le ho MAI ascoltate! sono sempre andata avanti seguendo il mio istinto.
Io avevo bisogno di lui come lui di me, per noi il contatto era la nostra aria.
L'ho sempre portato in giro con il marsupio ( a parte i primi giorni ) e mi sono sempre trovata bene.
Lo usavo anche in casa, perchè Gabriele voleva ( vuole tutt'ora ) stare solo in braccio a me.
Ho avuto una piccola depressione perchè c'è stato un periodo che mi sentivo in gabbia.
Gabriele mi stava tutto il giorno addosso ed io avevo bisogno di staccare un pò la spina, ma non lontana da lui sia ben chiaro, ma un aiuto esterno dal nostro menange a due...Avevo bisogno di "Staccarmi" nel vero senso della parola, toglierlo di dosso per un oretta al giorno...dato che stavamo sempre insieme e attaccati 24 ore su 24.
Poi sono arrivati altri momenti bui, si svegliava ogni ora e per me stava diventando davvero dura, non riuscivo più a fare due ore di sonno continuo, finchè l'ho riportato nel lettone con noi.
Sicuramente è un bimbo socievole e solare, anche se a volte piange per nulla e vuole solo stare attaccato ( anche due ore ) alla sua mamma....
Quando è nato me lo hanno fatto vedere per pochi minuti, poi lo hanno portato a suo padre perchè stavano ancora cucendo....dopo mezz'ora mi portano in camera e lui era li.
Infagottato sotto una copertina, mio marito me l'ha messo in braccio ed io non sapevo cosa fare se non guradarlo piangendo dalla felicità e sentirmi parte di lui...dopo un ora arriva un' infermiera ( finalmente! ) che me lo porta via dicendomi che il bimbo deve stare al caldo un ora e che poi me l'avrebbero portato per l'allattamento.
L'ho rivisto il giorno dopo.
E' stato terribile perchè mi mancava da morire, volevo solo stare con lui e poterlo allattare, baciare, coccolare...insomma volevo fare solamente quella cosa che tantissime donne fanno, cioè la mamma....ma mi è stato negato per 15 lunghissime ed eterne ore.
Dopo ore di pianto per mio figlio finalmente me lo portarono, me lo misero ( finalmente ) al seno e l'amore che già provavo per lui si era triplicato....avevo capito che da quel momento nessuno mai più ci avrebbe separato l'uno dall'altra.
In ospedale mi avevano obbligata a lasciare il bimbo al nido per i primi due giorni, lo potevo prendere solo per l'allattamento ma poi dovevo riportarlo li.
Ma io appena potevo me lo andavo a prendere con una scusa perchè avevo troppo bisogno di lui, stavo troppo male senza Gabriele.
L'allattamente è stato un disastro, io ne sapevo poco e sono stata consigliata male dall'ospedale, cioè dovevo allattare ogni 4 ore ( quindi svegliando il bimbo ) e dargli la tetta per mezz'ora per poi cambiare seno.....ho allattato pochissimo e questo mi ha fatta stare tmalissimo, l'ho vissuta come una sconfitta personale.
Avevo paura che quell'alchimia che si crea tra madre e figlio durante l'allattamento, sparisse, così ho cercato altri momenti soli per noi due, tipo il bagnetto insieme ( lo faccio tutt'ora 3 volte alla settimana, io e lui da soli! ) oppure le coccole sotto le lenzuola alla mattina, dopo che il suo papà andava a lavorare.
Era estate e lo mettevo sopra il mio petto nudo, lo annusavo lo baciavo lo coccolavo
....è stato bellissimo! lui cercava il mio seno e lo lasciavo fare anche se non c'era più latte, lasciavo che amasse la sua mamma a modo suo....quel modo naturale che ci è stato negato.
L'ho sempre tenuto in braccio, se lo tenevo nella culletta e si svegliava piangendo, andavo subito da lui e me lo coccolavo, gli parlavo e gli facevo sentire che ero li...con lui.
Naturalmente le persone che mi circondavano mi dicevano che lo stavo solo viziando, che dovevo lasciarlo piangere, che non dovevo correre subito da lui....non le ho MAI ascoltate! sono sempre andata avanti seguendo il mio istinto.
Io avevo bisogno di lui come lui di me, per noi il contatto era la nostra aria.
L'ho sempre portato in giro con il marsupio ( a parte i primi giorni ) e mi sono sempre trovata bene.
Lo usavo anche in casa, perchè Gabriele voleva ( vuole tutt'ora ) stare solo in braccio a me.
Ho avuto una piccola depressione perchè c'è stato un periodo che mi sentivo in gabbia.
Gabriele mi stava tutto il giorno addosso ed io avevo bisogno di staccare un pò la spina, ma non lontana da lui sia ben chiaro, ma un aiuto esterno dal nostro menange a due...Avevo bisogno di "Staccarmi" nel vero senso della parola, toglierlo di dosso per un oretta al giorno...dato che stavamo sempre insieme e attaccati 24 ore su 24.
Poi sono arrivati altri momenti bui, si svegliava ogni ora e per me stava diventando davvero dura, non riuscivo più a fare due ore di sonno continuo, finchè l'ho riportato nel lettone con noi.
Sicuramente è un bimbo socievole e solare, anche se a volte piange per nulla e vuole solo stare attaccato ( anche due ore ) alla sua mamma....
[SIZE="2"][color="Purple"][font="Georgia"]"Ogni giorno lo sento battere questo cuore, lo vivo anche quando ne sono lontana, e piango e rido e mi emoziono e mi sento parte di questa vita.
Anch'io con le mie piccole vicende quotidiane che passo all'interno di questa linfa che circola nelle vene di Noi mamme"[/font][/color][/size][color="RoyalBlue"]( Viola52.)[/color]
[SIZE="2"][color="Red"][font="System"]" è difficile avere tutta una vita felice ma tanti giorni felici fanno una vita felice... "[/font][/color][/size]( Evelina )
[color="#0000CD"]T.Rex 29.04.2008
Ezechiele 09.12.2011[/color]

Anch'io con le mie piccole vicende quotidiane che passo all'interno di questa linfa che circola nelle vene di Noi mamme"[/font][/color][/size][color="RoyalBlue"]( Viola52.)[/color]
[SIZE="2"][color="Red"][font="System"]" è difficile avere tutta una vita felice ma tanti giorni felici fanno una vita felice... "[/font][/color][/size]( Evelina )
[color="#0000CD"]T.Rex 29.04.2008
Ezechiele 09.12.2011[/color]

