su questo dissento, la maggior parte degli infortuni ai bambini capitano in casaGwen ha scritto:e poi, tranne casi particolari, un estraneo non può essere COMUNQUE attento quanto un genitore.
Gite
ok, ma in casa è diverso.losbanos ha scritto:su questo dissento, la maggior parte degli infortuni ai bambini capitano in casa
Nel senso che per strada, in giro, in spiaggia, in campeggio ci sono pericoli potenzialmente peggiori che in casa.
In queste situazioni secondo me c'è differenza tra una madre che controlla il figlio e dei ragazzi a volte nemmeno tanto esperti (tipo miniclub in villaggi) o comunque persone che non conoscono altrettanto bene il singolo bambino e che ne devono guardare diversi.
Poi se accadono incidenti pure in casa è perchè magari il genitore non volendo abbassa la guardia, e comunque in casa ci si sta molto più tempo che in spiaggia/strada/campeggio quindi in relazione è ovvio che ci siano più incidenti ma se si rapporta numero di incidenti al numero di ore trascorse in casa vedi che non sono mica poi tanti di più, secondo me almeno.
E poi sebbene la maggiorparte dei bimbi sia più assennata quando è in gruppo (la mia pure è così) c'è sempre la componente dell'entusiasmo e quella dell'imitazione pure in senso "negativo" (il bimbo fa la capriola in acqua, lo faccio pure io, il bimbo lascia la fila e corre per strada io gli vado dietro ecc.).
ma guarda che si sta meno in casa rispetto a quello che si sta fuori... nido, materna, scuola, attività sportive e ricreative in genere, la maggior parte del loro tempo i bambini la spendono con quelli che chiami estranei
vabbè, poi farai quel che ti sentirai al momento, ma almeno prendi in considerazione che potrai cambiare idea in itinere, non partire già con un'idea fatta quando mancano anni a che dovrai prendere una decisione
vabbè, poi farai quel che ti sentirai al momento, ma almeno prendi in considerazione che potrai cambiare idea in itinere, non partire già con un'idea fatta quando mancano anni a che dovrai prendere una decisione
ma certo che la vedrò al momento.losbanos ha scritto:ma guarda che si sta meno in casa rispetto a quello che si sta fuori... nido, materna, scuola, attività sportive e ricreative in genere, la maggior parte del loro tempo i bambini la spendono con quelli che chiami estranei
vabbè, poi farai quel che ti sentirai al momento, ma almeno prendi in considerazione che potrai cambiare idea in itinere, non partire già con un'idea fatta quando mancano anni a che dovrai prendere una decisione
Sulle gite ci sono margini di cambiamento, è sulle colonie che la vedo dura.
Comunque intendevo dire che fuori casa le situazioni variano, mentre in casa ci passi oggettivamente più tempo che nella sola palestra/spiaggia/piscina ecc.
si si, e lo ha detto una ragazza a marzo, eravamo al parco giochi e aspettava sua figlia dalla gita, da Genova appunto e faceva prima.nene70 ha scritto:ma davvero all'acquario di genova i bimbi di prima?nn credo,sai, nei primi tre anni le uscite sono legate solo al territorio..sapevo che ci andava la 4a B..
bea è andata fino allo zoo di novara quest'anno e al castello di masino..
che io sappia, non ci sono i genitori...
ma sai cosa Ele, al castello non ci sono pericoli, e poi comunque ha già 10 anni.
si ma alla materna più che in ludoteca o alla cascina non sono andati.nene70 ha scritto:no, vabbe',emy,dai, li abbiamo mandati alla materna in gita da soli..
poi davvero,non credo siano meno guardati che non a scuola..
ma sono quasi certa che non accettino i genitori come accompagnatori..
e poi io mica vado sul pullman insiema a loro mi aggrego dietro, che mi possono dire?
non prendere la macchina.....