Rie ha scritto:Guarda, per me è una boiata (quasi) vera.
Con riserva, s'intende.
Ovvero, io non lo faccio, non lo impongo a quello dei miei figli meno portato al contatto fisico, ma nemmeno mi straccio le vesti se lo fa una nonna, purché non esageri.
Non so se è quasi vera.
Io ho sperimentato il discorso del mancato rispetto per il rifiuto del contatto fisico e questo ha compromesso il rapporto, almeno dal punto di vista dell'affettuosità, con mio padre: da una certa età in poi l'ho solo che rifiutato, e io sono una persona affettuosa eh, che ama il contatto fisico... ora a lui dispiace ma non è stata l'adulta cattiva che ha avuto questa reazione, mi è venuta spontanea non appena ho capito che potevo ribellarmi e ho imparato a farlo: mi DAVA FASTIDIO.
E non c'è storia: non ho colpe io in questo.
Luca invece ha sperimentato il discorso delle prese in giro da adulto a bambino, che possono essere molto frustranti e se ci pensa gli fa rabbia anche adesso.
Certo che è cresciuto lo stesso, ma magari cresceva lo stesso anche senza ah ah ah.
Poi è chiaro un pochino va anche bene, ad esempio ai bimbi se togli il ciuccio e poi glielo ridai sorridono anche, ma c'è un limite oltre il quale non andare perché diventa solo divertimento tuo (per me incomprensibile, ma c'è chi ride quando un bimbo piange...).