ho sposato per amore, un amore folgorante anche se ci conoscevamo da poco perchè lui stava ritornando al suo paese e il modo unico perchè restasse qui era sposarci. ci siamo conosciuti quando lui stava facendo armi e bagagli per rientrare in patria (santo domingo) dopo 10 anni passati qua
ci siamo innamorati
avevamo i sogni futuri in comune
era premuroso, dolcissimo, presente
un figlio è stato voluto per amroe, perchè faceva parte di quello che sognavamo entrambi
il primo figlio è volato in cielo a 15 settimane di gravidanza
tante lacrime, andava tutto bene (ovvie le litigate normali dicoppia) e poi arriva di nuovo la gravidanza 1 anno dopo, in un mese in cui litigavamo spesso, ma niente di preoccupante o anomalo...
gravidanza diffficle, minacce d'aborto per emorragie continue per 5 mesi
io a letto, sola. lui non sapeva starmi accanto. per paura di affezionarsi alla pancia e perderla diceva...
di li i problemi, io mi sentivo sola lui distante
e non siamo piu riusciti a rientrare nel ritmo di coppia stretta e affiatata di prima...
Forse non lo amo piu...
-
papaverina
Ecco Paola, questa è la storia di una coppia innamorata che sta passando un momento difficile.
Non credo che allontanarsi sia la soluzione, apparentemente ti sembrerà di stare meglio, ma servirà soltanto ad allontanarvi di più-
Con mio marito ne ho passati di momenti complicati, e ne passerò ancora, ma è lo stare insieme che rende una coppia forte.
Il ruolo della roccia paola, che se ne dica spetta alla donna, perchè è l'unica che lo ha.
Prendi in mano la situazione, ora, anche se è complicato, stai a casa tua, la vostra, e lotta per la tua famiglia.
Io l'ho fatto, lui continua a non darmi una gran mano, non l'ha mai fatto, e per il lavoro non è che si dia un gran da fare, ma è l'uomo che Amo, il padre della mia bambina.
O certo c'è chi ha il marito che lava, stira, stende, fa la spesa...ma magari ha altri difetti che ne sai?
Ogni persona ha le sue 4 mura, ricordati.
Io quando è capitato a me, ho messo tutto sulla bilancia, ed ho deciso che il mio Amore è grande, che lui e la piccola sono la mia vita, ed è ok così.
Le cose poi cambiano da sole, ho imparato che le piazzate, le scenate non servono a niente. Ho imparato a non ammazzarmi più in casa, e così se non ha la camicia se la stira " faccio quello che posso amore, dove non arrivo dammi una mano che per tante cose sei anche più bravo di me!".
Ti assicuro che funziona più di una scenata.
Per il bimbo, non dar retta la figura paterna è fondamentale, certo non ora che è così piccolo ma lo sarà.
I papà, soprattutto come i nostri mariti, si sentono tali, quando riescono ad interaggire di più con loro, aspetta che cresca un pochino e poi lo vedrai buttato con lui tra le macchinette.
Credimi, cerca di lottare, la famiglia è fondamentale, e tu ne sei il capo.
Molla solo quando avrai fatto veramente tutto il necessario, solo così non avrai rimpianti.
Ti abbraccio.
Non credo che allontanarsi sia la soluzione, apparentemente ti sembrerà di stare meglio, ma servirà soltanto ad allontanarvi di più-
Con mio marito ne ho passati di momenti complicati, e ne passerò ancora, ma è lo stare insieme che rende una coppia forte.
Il ruolo della roccia paola, che se ne dica spetta alla donna, perchè è l'unica che lo ha.
Prendi in mano la situazione, ora, anche se è complicato, stai a casa tua, la vostra, e lotta per la tua famiglia.
Io l'ho fatto, lui continua a non darmi una gran mano, non l'ha mai fatto, e per il lavoro non è che si dia un gran da fare, ma è l'uomo che Amo, il padre della mia bambina.
O certo c'è chi ha il marito che lava, stira, stende, fa la spesa...ma magari ha altri difetti che ne sai?
Ogni persona ha le sue 4 mura, ricordati.
Io quando è capitato a me, ho messo tutto sulla bilancia, ed ho deciso che il mio Amore è grande, che lui e la piccola sono la mia vita, ed è ok così.
Le cose poi cambiano da sole, ho imparato che le piazzate, le scenate non servono a niente. Ho imparato a non ammazzarmi più in casa, e così se non ha la camicia se la stira " faccio quello che posso amore, dove non arrivo dammi una mano che per tante cose sei anche più bravo di me!".
Ti assicuro che funziona più di una scenata.
Per il bimbo, non dar retta la figura paterna è fondamentale, certo non ora che è così piccolo ma lo sarà.
I papà, soprattutto come i nostri mariti, si sentono tali, quando riescono ad interaggire di più con loro, aspetta che cresca un pochino e poi lo vedrai buttato con lui tra le macchinette.
Credimi, cerca di lottare, la famiglia è fondamentale, e tu ne sei il capo.
Molla solo quando avrai fatto veramente tutto il necessario, solo così non avrai rimpianti.
Ti abbraccio.
grazie per le tue parole papaverina
lo so che allontanarmi non era la soluzione, ma era la soluzione immediata per la serenita del mio cucciolo, perchè stando male io e nervosa, lo diventava anche lui e questo non riuscivo a perdonarmelo e cosi si entrava in un circolo vizioso infinito di pianti di tutti e due. no cosi no
adesso son gia piu calma, sto valutando di tornare a casa perchè mi manca casa mia, qui sto serena ma non è uguale..
solo che quando vedo i piccoli lavori da uomo fermi da agosto (mensole da montare, pezzo di divano dasistemare, scarpiera da aggiustare) a me viene un tale nervoso... ma cavoli proprio nulla...
mio marito viene sicuramente da una condizione familiare disastrata, una madre morta quando era piccolo, uno zio che non lo voleva e la zia che l'ha cresciuto troppo protetto proprio perchè non era voluto da altri in famiglia, per cui nessuno gli haq mai insegnato a "dare", o a ricevere nel modo giusto
e fino a qui l'ho sempre capito
ma ci sono dei momenti in cui un uomo di 30 e piu anni deve tirare fuori le cosidette e smettere di lagnarsi in continuazione di se stesso e fare qualcosa
in gravidanza io posso anche capire il suo fuggire iniziale e l'ho perdonato
ma poi? ogni litigata assurda il modo in cui reagiva? mi ha distrutto casa, mi ha tirato per i capeli con una pancia di 8 mesi e son finita perterra... e ci sono passata sopra perchè "è nervoso, è il padre del bimbo, devo provare a dare una possibilita a lui perchè+ si calmi e al bimbo perchè abbia un padre" e nonostante i consigli avversi delle operatrici del telefono rosa (si sono arrivata a tanto dopo che una notte ho dovuto far venire i vigili a prendermi a casa per paura del mio compagno, paura che ho tutt'ora a dirgli certe cose di lui che penso perchè temo una reazione esagerata) son rimasta con lui.
in casa lui non ha mai fatto molto, ma un po di piu ogni tanto si... e cmq le ore ed ore che abbiamo fantasticato su questo figlio avevamo pianificato insieme un po di cose, tipo che in casa mi avrebbe dovuto aiutare un pelo, dividendoci i compiti: lui aveva solo bagno, balconi e suoi vestiti da tenere in ordine...il bagno è 3 mq e i balconi inverno non si usano, la sua roba se la torva lavata e stirata sul letto, doveva solo mettersela a posto. non mi pareva diaver chiesto la luna.
e poi di dare un esempio al piccolo, facendo vedere una collaborazione domestica, tipo che quando si finice di mangiare il piatto va svuotato nel bidone e messo nel lavandino con acqua sopra, per agevolarmi il lavaggio
non ho chiesto la luna
da agosto deve ancora rimontarmi un pezzo del divano che ho lavato e sistemarmi un ripiano della scarpiera, la cameretta è un deposito di roba perchè deve ancora montare le mensole...
ma il tempo per un aperitivo, cena, disco, accompagnare un amico a far shopping
c'è sempre-...
qui viene la mia demoralizzazione. unita al fatto di zero sostegno morale.
mi chiedo anche che razza di esempio sarà per il mio piccolo.
ai miei lui non è piaciuto a pelle da subito, ma l'hanno trattato come un figlio, pagandogli anche lo scooter per andare a lavorare.
cene insieme tutte le settimane e tanti aiuti quando avevamo bisogno
poi quandfo mi ha distrutto casa la prima volta mio padre l'ha chiamato e gli ha detto: io non entro nei vostri problemi di coppia, ma quella è mia figlia e in pancia ha mio nipote, è tua moglie e tuo figlio, ma se saro costretto laprossima volta vengo io con i carabinieri.
poi cmq lo hanno sempre trattato educatamente. anche quando sono arrivata a casa loro incinta di 9 mesi, una seconda volta alle 5 di mattina scortata dalla polizia.
in ospedale quando è nato Manuel son stati civilissimi con lui e si sono pure complimentati e non si sono mai messi in mezzo e hanno detto stai pure qui ma cosi i problemi con lui non li risolvi. parlate e decidete.
genitori fantastici lo so.
poi lui ha anche tantissimi lati positivi che sono imotivi per cui l'ho sposato, che adesso però non ritrovo piu
era dolcissimo, premuroso, affettuso, presente, non usciva quasi mai, aveva progetti di vita simili ai miei, anzi uguali, un sogno di famiglia, di futuro.
tutto ciò non c'è piu.
fare un figlio con un uomo con determinati presupposti e vederseli sparire giorno dopo giorno di toglie le forze
se fossi partita con l'idea di fare un figlio da sola avrei saputo da subito di esser sola, non che io contavo su un aiuto promesso e mai arrivato, questo mi ha tolto le forze.
quando rimasi incinta la prima volta (angelo poi volato in cielo alla sol15settimana di gravidanza) lui era un amore, dolcissimo, attento, meravigloso.
non ho capito che è successo in questa seconda gravidanza, glielo ho chiesto... e lui dice che sono cambiata io.
si è vero
l'altra gravidanza stavo piu o meno bene
questa ho avuto 18 settimane di letto per emorragie, non ero certo al settimio cielo, ne fisicamente ne moralmente
e lui non ha fatto altro che lasciarmi sola nonostante io gli chiedessi a gran voce: resta con me. poi ho capito che la sua era paura di perdere il frugoletto un altra volta, e l'ho perdonato. ma ora che paura hai?
scusate, ma basta, va bene che siamo due pianeti diversi, io capisco tutto e l'ho sempre capito, ed io scusate, quando sarà il mio turno di essere capita in questa coppia? io ho bisogno che si prendano cura di me ora...
lo so che allontanarmi non era la soluzione, ma era la soluzione immediata per la serenita del mio cucciolo, perchè stando male io e nervosa, lo diventava anche lui e questo non riuscivo a perdonarmelo e cosi si entrava in un circolo vizioso infinito di pianti di tutti e due. no cosi no
adesso son gia piu calma, sto valutando di tornare a casa perchè mi manca casa mia, qui sto serena ma non è uguale..
solo che quando vedo i piccoli lavori da uomo fermi da agosto (mensole da montare, pezzo di divano dasistemare, scarpiera da aggiustare) a me viene un tale nervoso... ma cavoli proprio nulla...
mio marito viene sicuramente da una condizione familiare disastrata, una madre morta quando era piccolo, uno zio che non lo voleva e la zia che l'ha cresciuto troppo protetto proprio perchè non era voluto da altri in famiglia, per cui nessuno gli haq mai insegnato a "dare", o a ricevere nel modo giusto
e fino a qui l'ho sempre capito
ma ci sono dei momenti in cui un uomo di 30 e piu anni deve tirare fuori le cosidette e smettere di lagnarsi in continuazione di se stesso e fare qualcosa
in gravidanza io posso anche capire il suo fuggire iniziale e l'ho perdonato
ma poi? ogni litigata assurda il modo in cui reagiva? mi ha distrutto casa, mi ha tirato per i capeli con una pancia di 8 mesi e son finita perterra... e ci sono passata sopra perchè "è nervoso, è il padre del bimbo, devo provare a dare una possibilita a lui perchè+ si calmi e al bimbo perchè abbia un padre" e nonostante i consigli avversi delle operatrici del telefono rosa (si sono arrivata a tanto dopo che una notte ho dovuto far venire i vigili a prendermi a casa per paura del mio compagno, paura che ho tutt'ora a dirgli certe cose di lui che penso perchè temo una reazione esagerata) son rimasta con lui.
in casa lui non ha mai fatto molto, ma un po di piu ogni tanto si... e cmq le ore ed ore che abbiamo fantasticato su questo figlio avevamo pianificato insieme un po di cose, tipo che in casa mi avrebbe dovuto aiutare un pelo, dividendoci i compiti: lui aveva solo bagno, balconi e suoi vestiti da tenere in ordine...il bagno è 3 mq e i balconi inverno non si usano, la sua roba se la torva lavata e stirata sul letto, doveva solo mettersela a posto. non mi pareva diaver chiesto la luna.
e poi di dare un esempio al piccolo, facendo vedere una collaborazione domestica, tipo che quando si finice di mangiare il piatto va svuotato nel bidone e messo nel lavandino con acqua sopra, per agevolarmi il lavaggio
non ho chiesto la luna
da agosto deve ancora rimontarmi un pezzo del divano che ho lavato e sistemarmi un ripiano della scarpiera, la cameretta è un deposito di roba perchè deve ancora montare le mensole...
ma il tempo per un aperitivo, cena, disco, accompagnare un amico a far shopping
c'è sempre-...
qui viene la mia demoralizzazione. unita al fatto di zero sostegno morale.
mi chiedo anche che razza di esempio sarà per il mio piccolo.
ai miei lui non è piaciuto a pelle da subito, ma l'hanno trattato come un figlio, pagandogli anche lo scooter per andare a lavorare.
cene insieme tutte le settimane e tanti aiuti quando avevamo bisogno
poi quandfo mi ha distrutto casa la prima volta mio padre l'ha chiamato e gli ha detto: io non entro nei vostri problemi di coppia, ma quella è mia figlia e in pancia ha mio nipote, è tua moglie e tuo figlio, ma se saro costretto laprossima volta vengo io con i carabinieri.
poi cmq lo hanno sempre trattato educatamente. anche quando sono arrivata a casa loro incinta di 9 mesi, una seconda volta alle 5 di mattina scortata dalla polizia.
in ospedale quando è nato Manuel son stati civilissimi con lui e si sono pure complimentati e non si sono mai messi in mezzo e hanno detto stai pure qui ma cosi i problemi con lui non li risolvi. parlate e decidete.
genitori fantastici lo so.
poi lui ha anche tantissimi lati positivi che sono imotivi per cui l'ho sposato, che adesso però non ritrovo piu
era dolcissimo, premuroso, affettuso, presente, non usciva quasi mai, aveva progetti di vita simili ai miei, anzi uguali, un sogno di famiglia, di futuro.
tutto ciò non c'è piu.
fare un figlio con un uomo con determinati presupposti e vederseli sparire giorno dopo giorno di toglie le forze
se fossi partita con l'idea di fare un figlio da sola avrei saputo da subito di esser sola, non che io contavo su un aiuto promesso e mai arrivato, questo mi ha tolto le forze.
quando rimasi incinta la prima volta (angelo poi volato in cielo alla sol15settimana di gravidanza) lui era un amore, dolcissimo, attento, meravigloso.
non ho capito che è successo in questa seconda gravidanza, glielo ho chiesto... e lui dice che sono cambiata io.
si è vero
l'altra gravidanza stavo piu o meno bene
questa ho avuto 18 settimane di letto per emorragie, non ero certo al settimio cielo, ne fisicamente ne moralmente
e lui non ha fatto altro che lasciarmi sola nonostante io gli chiedessi a gran voce: resta con me. poi ho capito che la sua era paura di perdere il frugoletto un altra volta, e l'ho perdonato. ma ora che paura hai?
scusate, ma basta, va bene che siamo due pianeti diversi, io capisco tutto e l'ho sempre capito, ed io scusate, quando sarà il mio turno di essere capita in questa coppia? io ho bisogno che si prendano cura di me ora...
Paola un paio di cose ho imparato dal mio fallimento di coppia.
Mai e poi mai mettere da parte sè stessa
Mai e poi mai permettere agli altri o alle circostanze di ignorarmi
Mai e poi mai pensare solo e sempre agli altri
Ma....sappi che il dopo, senza un compagno, è duro , difficile, complicato, specie se non si impara a volersi bene.
Credo che nessuno possa prendersi cura di noi se prima non lo facciamo noi stesse....
Mai e poi mai mettere da parte sè stessa
Mai e poi mai permettere agli altri o alle circostanze di ignorarmi
Mai e poi mai pensare solo e sempre agli altri
Ma....sappi che il dopo, senza un compagno, è duro , difficile, complicato, specie se non si impara a volersi bene.
Credo che nessuno possa prendersi cura di noi se prima non lo facciamo noi stesse....
dopo 5 giorni rigeneranti da mamma e papa, son tornata a casina mia e con manuel sono bravissima! (modesta eh)
cerco di essere sorridente e questa terapia di autosorriso serve tanto... noi due stiamo bene
lo psicopatico non ce la puo fare quindi ho aggiunto una mia terapia "posso farne a meno" ahahaha
ieri mi chiama e mi dice
ordina il cinese
ok
poi lo richiamo
"quando arrivi che non ho soldi?"
non lo so, fai quel che ti pare, non chiamare...(e riattacca)
boh
lo richiamo e gli dico
allora devo ordinarlo -stai arrivando- o no?
lui "no"
ok
intanto tra me e me pensavo "ma che razza di indiota!"
arriva dopo 3 secondi e mi fa: hai ordinato? no mi hai detto di no
inizia a insultarmi e dirmi che son stupida, che non capisco niente, che con me non ci vuol piu stare.
io scoppio a ridere: per un cinese ordinato?
lui si tu non vuoi capire io sono stanco, tu non capisci niente...
va bene gli ho detto, se sei convinto che è finita va bene
e va bene davvero!
gli ho spiegato che quando ero dai miei e lui mi ha richiamato dicendo: mi mancate, dobbiamo calmarci tutti e due ed avere piu pazienza e io sono prontamente ritornata, non pensavo che aver pazienza fosse imbestialirsi per il cinese!
e poi lui continau a dirmi: non mi fai sentire bene tu... non mi sento a casa mia, mi fai sentire sempre una mierd...
beh... non in questi termini per evitare che mi distruggesse casa, ma gli ho detto
tu ti lamenti sempre, sempre che io che io che io... io ho i miei difetti e i miei limiti ma se non muovi quel sedere nero e ti guadagni la mia stima, la stima della mia famiglia, vai a cercare un lavoro, mi aiuti in casa e mi fai sentire orgogliosa di te, non che io faccio le notti con il piccolo, pulisco, lavo stiro e tu continui pure a lasciare in giro qualsiasi cosa e pensi solo a uscire con i tuoi amici...
mi ha pure detto: con i miei amici sto meglio
grazie al pene, ho sbottato, con loro è solo divertimento e chiacchere, la vita reale è qui tesoro, con loro quando qualcosa non va basta non vedersi, o se si discute non si vive poi sotto lo stesso tetto,bella forza!
io tiro i remi in barca ufficialmente donne.
se vuole salvare qualcosa che faccia, io e manuel staremo bene comunque mi sa!
(l'ho messo sul divano a dormire, dice che se ne va a marzo appena gli arrivano due soldini...)
anche se temo sia un suo solito "bla bla bla.." io pero stavolta non gli vado sotto con il pignattino, come si dice qui in romagna, nel senso di corrergli dietro e cercare di appianare le cose
cerco di essere sorridente e questa terapia di autosorriso serve tanto... noi due stiamo bene
lo psicopatico non ce la puo fare quindi ho aggiunto una mia terapia "posso farne a meno" ahahaha
ieri mi chiama e mi dice
ordina il cinese
ok
poi lo richiamo
"quando arrivi che non ho soldi?"
non lo so, fai quel che ti pare, non chiamare...(e riattacca)
boh
lo richiamo e gli dico
allora devo ordinarlo -stai arrivando- o no?
lui "no"
ok
intanto tra me e me pensavo "ma che razza di indiota!"
arriva dopo 3 secondi e mi fa: hai ordinato? no mi hai detto di no
inizia a insultarmi e dirmi che son stupida, che non capisco niente, che con me non ci vuol piu stare.
io scoppio a ridere: per un cinese ordinato?
lui si tu non vuoi capire io sono stanco, tu non capisci niente...
va bene gli ho detto, se sei convinto che è finita va bene
e va bene davvero!
gli ho spiegato che quando ero dai miei e lui mi ha richiamato dicendo: mi mancate, dobbiamo calmarci tutti e due ed avere piu pazienza e io sono prontamente ritornata, non pensavo che aver pazienza fosse imbestialirsi per il cinese!
e poi lui continau a dirmi: non mi fai sentire bene tu... non mi sento a casa mia, mi fai sentire sempre una mierd...
beh... non in questi termini per evitare che mi distruggesse casa, ma gli ho detto
tu ti lamenti sempre, sempre che io che io che io... io ho i miei difetti e i miei limiti ma se non muovi quel sedere nero e ti guadagni la mia stima, la stima della mia famiglia, vai a cercare un lavoro, mi aiuti in casa e mi fai sentire orgogliosa di te, non che io faccio le notti con il piccolo, pulisco, lavo stiro e tu continui pure a lasciare in giro qualsiasi cosa e pensi solo a uscire con i tuoi amici...
mi ha pure detto: con i miei amici sto meglio
grazie al pene, ho sbottato, con loro è solo divertimento e chiacchere, la vita reale è qui tesoro, con loro quando qualcosa non va basta non vedersi, o se si discute non si vive poi sotto lo stesso tetto,bella forza!
io tiro i remi in barca ufficialmente donne.
se vuole salvare qualcosa che faccia, io e manuel staremo bene comunque mi sa!
(l'ho messo sul divano a dormire, dice che se ne va a marzo appena gli arrivano due soldini...)
anche se temo sia un suo solito "bla bla bla.." io pero stavolta non gli vado sotto con il pignattino, come si dice qui in romagna, nel senso di corrergli dietro e cercare di appianare le cose
-
LAILA71
-
Tinkerbell
- Utente Vip
- Messaggi: 540
- Iscritto il: mer ott 28, 2009 11:28 pm
Ma sì Paola!!Sei una donna forte e Manuel sta tirando fuori tutta la forza che c'è in te!!!LAILA71 ha scritto:Paola vai vai alla grande,devi volerti bene ce la farai da sola vedrai! In bocca al lupo!!!!
Io pensavo fosse più duro questo periodo della mia vita, con Elena che martedì fa appena due mesi e un padre....(non so più come definirlo!!)...ed invece sto concentrando tutto sulla piccola, lei non ha colpa dei miei errori e di quelli del padre, lei merita il meglio ed io cercherò di darglielo, con tutte le mie forze, le mie capacità, i miei sforzi!!
Sono con te Paola!!! :nani: