Alimentazione dopo il taglio cesareo
Re: Alimentazione dopo il taglio cesareo
il non lavarsi per un tot di tempo dopo il parto dipende a quanto pare dall'acqua:
le donne dopo il parto hanno spesso lacerazioni vulvo/vaginali (quasi sempre in realtà ai primi bambini) e solo di recente si è cominciato a suturarlo. L'acqua "sporca" ovvero piena di batteri, con cui si lavavano le donne di molte culture poteva provocare infezioni anche mortali.
Questa la causa reale. Poi legato a questo si sono create una serie di "leggende popolari" per le quali non è che la donna non può toccare acqua a meno che non sia bollita ma non la può toccare punto. I 40 giorni sono davvero il tempo in cui invece la donna esce dal puerperio, è prioprio un periodo in cui fisiologiacamente la donna deve riprendersi, il cui l'utero torna alla dimensione pre gravidanza, in cui gli ormoni si ristabilizzano un po', in cui l'allattamento comincia a partire per bene.
le donne dopo il parto hanno spesso lacerazioni vulvo/vaginali (quasi sempre in realtà ai primi bambini) e solo di recente si è cominciato a suturarlo. L'acqua "sporca" ovvero piena di batteri, con cui si lavavano le donne di molte culture poteva provocare infezioni anche mortali.
Questa la causa reale. Poi legato a questo si sono create una serie di "leggende popolari" per le quali non è che la donna non può toccare acqua a meno che non sia bollita ma non la può toccare punto. I 40 giorni sono davvero il tempo in cui invece la donna esce dal puerperio, è prioprio un periodo in cui fisiologiacamente la donna deve riprendersi, il cui l'utero torna alla dimensione pre gravidanza, in cui gli ormoni si ristabilizzano un po', in cui l'allattamento comincia a partire per bene.
Re: Alimentazione dopo il taglio cesareo
Che il puerperio fosse di 40 giorni in tutte le culture lo sapevo.
Questa cosa dell'acqua invece è interessante e logica ( come origine)
Questa cosa dell'acqua invece è interessante e logica ( come origine)
Re: Alimentazione dopo il taglio cesareo
Anch'io sapevo dei 40 giorni e ora effettivamente capisco anche la questione del lavarsi. Ha senso la storia dell'acqua di cui parla speranza. Almeno qua in Cina ha senso perché hanno sempre avuto problemi con l'acqua sporca e ancora oggi l'acqua del rubinetto non si può certo definire pulita. Hanno ragione, altro che!
Insomma, ho capito, dopo un eventuale parto mi dovrò lavare con acqua San Benedetto! :-D
Insomma, ho capito, dopo un eventuale parto mi dovrò lavare con acqua San Benedetto! :-D
Re: Alimentazione dopo il taglio cesareo
Infatti nelle culture africane dove si fa il bagno ogni giorno (non stranamente in zone vicino ai fiumi) l'acqua per la puerpera deve essere fatta bollire sul fuoco per cacciarne gli "spiriti"
Re: R: Alimentazione dopo il taglio cesareo
Basta farla bollire o metterci un po' di amuchina (o candeggina mooooolto diluita che è la solita cosa)Weinà ha scritto:Anch'io sapevo dei 40 giorni e ora effettivamente capisco anche la questione del lavarsi. Ha senso la storia dell'acqua di cui parla speranza. Almeno qua in Cina ha senso perché hanno sempre avuto problemi con l'acqua sporca e ancora oggi l'acqua del rubinetto non si può certo definire pulita. Hanno ragione, altro che!
Insomma, ho capito, dopo un eventuale parto mi dovrò lavare con acqua San Benedetto! :-D
Re: Alimentazione dopo il taglio cesareo
Stare coccolare per 40gg.. Che sogno!!!!!!!! Qui ci tocca correre....
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Re: Alimentazione dopo il taglio cesareo
Davvero!Avril ha scritto:Stare coccolare per 40gg.. Che sogno!!!!!!!! Qui ci tocca correre....
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E devi pure pensare agli ospiti che vogliono venire a casa a vedere il piccolo
Che stress
Scilla's iPhone!!!!
Re: Alimentazione dopo il taglio cesareo
Il problema dell'acqua cinese oggi è che è molto, molto inquinata. Lo vedo dai miei capelli, che da quando sono qua fanno letteralmente schifo per colpa dell'acqua. Facendola bollire si eliminano i batteri, ma gli agenti inquinanti credo di no. Sbaglio?lenina ha scritto:Basta farla bollire o metterci un po' di amuchina (o candeggina mooooolto diluita che è la solita cosa)Weinà ha scritto:Anch'io sapevo dei 40 giorni e ora effettivamente capisco anche la questione del lavarsi. Ha senso la storia dell'acqua di cui parla speranza. Almeno qua in Cina ha senso perché hanno sempre avuto problemi con l'acqua sporca e ancora oggi l'acqua del rubinetto non si può certo definire pulita. Hanno ragione, altro che!
Insomma, ho capito, dopo un eventuale parto mi dovrò lavare con acqua San Benedetto! :-D
Poi io esageravo con la storia dell'acqua San Benedetto eh, sia chiaro, però magari effettivamente dopo il parto l'acqua inquinata per lavare le parti intime non è proprio l'ideale...
E comunque, come direbbe la nostra saggia, M o r i r e m o T u t t i .
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