Cuore
Al sensato intervento paolesco vorrei aggiungere che è falso dire che i cattivi sono sempre puniti dal destino (cfr. Berlusconi, Mani Pulite, il crack Parmalat e i tanti piccoli protagonisti impuniti delle cronache odierne), ed io una cazzata del genere ai miei figli non me la sento proprio, di raccontargliela.
Ecco, io questo passaggio lo trovo terribile, mi pare di uno snob allucinante.Giulia1970 ha scritto:io mi ricordo ancora quando il papà del bambino narrante lo sgrida perchè ha definito "sporco" il papà manovale di un suo compagno in abiti da lavoro, e prima di tutto lo rimprovera poi gli spiega bene che quello è il segno del lavoro che fa e che gli fa onore ... a me è piaciuto tanto, mi viene in mente quando mia suocera si arrabbia per le mani sempre pennarellate dei miei figli, dico :"quello non è sporco!"
Lo sporco da lavoro che fa onore m'ha sempre IMPAURITO, così come il Coretti che lavora in allegria o quell'altro, meno intelligente, che però si impegna.
BRRRRRRRR
Devo riprendere in mano Kirghisia e leggerlo a Lapo (Maddalena te lo consiglio per Alex, lì i bambini NON vanno manco a scuola che è considerata INUTILE ahhahah)
Ecco, aggiungiamoci LA MORALE.Lupina ha scritto:Al sensato intervento paolesco vorrei aggiungere che è falso dire che i cattivi sono sempre puniti dal destino (cfr. Berlusconi, Mani Pulite, il crack Parmalat e i tanti piccoli protagonisti impuniti delle cronache odierne), ed io una cazzata del genere ai miei figli non me la sento proprio, di raccontargliela.
Se lavori SODO avrai successo? Ma'ndo cazzo?
Se sei un bravo bambino REDIMI anche tuo padre? Ma andate a dirlo a Piersilvio.
Se sei un po' scemo e non ci arrivi basta che ti impegni.
Non per ultimo:
Se nasci cattivo, come rossomalpelo, sarai sempre cattivo, proverai invidia per quelli bravi, che naturalmente saranno sempre bravi e finirai in riformatorio e il maestro te l'aveva anche detto.
Paola M. ha scritto:Ecco, aggiungiamoci LA MORALE.
Se lavori SODO avrai successo? Ma'ndo cazzo?
Se sei un bravo bambino REDIMI anche tuo padre? Ma andate a dirlo a Piersilvio.
Se sei un po' scemo e non ci arrivi basta che ti impegni.
Non per ultimo:
Se nasci cattivo, come rossomalpelo, sarai sempre cattivo, proverai invidia per quelli bravi, che naturalmente saranno sempre bravi e finirai in riformatorio e il maestro te l'aveva anche detto.
Oppure, in alternativa, rosso di capelli.
Ma leggete questo mirabile incipit, che avrebbe condannato il povero Yuri Chechi ad una vita miserabile e colma di insuccessi:
"Malpelo si chiamava così perché aveva i capelli rossi; ed aveva i capelli rossi perché era un ragazzo malizioso e cattivo, che prometteva di riescire un fior di birbone".
Guarda, mi vien da piangere ogni volta che li leggo, sia del franti che del Malpelo, perché "condannare" così alla cattiveria dei bambini lo trovo veramente antieducativo, non a caso, Pippi ha i capelli rossi, non ha i genitori, mangia con le mani, è vestita di stracci MA è magica, generosa, buona, solare e TUTTI le vogliono bene e in Svezia per dire ad una persona che è noiosa si dice: non fare la Annika!Lupina ha scritto:Oppure, in alternativa, rosso di capelli.
Ma leggete questo mirabile incipit, che avrebbe condannato il povero Yuri Chechi ad una vita miserabile e colma di insuccessi:
"Malpelo si chiamava così perché aveva i capelli rossi; ed aveva i capelli rossi perché era un ragazzo malizioso e cattivo, che prometteva di riescire un fior di birbone".
Paola M. ha scritto:Comunque lupì, abbiamo demolito a Lavinia: la montagna e Cuore, indi salute, patria e buoni sentimenti, ora mi aspetto che metta un post sul valore della famiglia e gli distruggiamo il progetto di trasformarci Dario in un giovane Balilla! ahhahahah
Nooo, povera Lavinia!
Non me ne ero resa conto, sulla scia dell'entusiasmo lidlesco mi sono lasciata un po' troppo andare.
Sulla montagna mi cospargo il capo di cenere, se piace a così tanta gente deve avere un fascino davvero strepitoso (che i miei poveri occhi ciechi non vedono, ahimé).