6 in condotta
- la Martina
- Utente Vip
- Messaggi: 1394
- Iscritto il: mer set 30, 2009 11:05 am
Cara Polly, ammiro molto i tuoi ragionamenti e il tuo modo di affrontare questo voto.
Da insegnante mi permetto di suggerirti questo: appena rientrati a gennaio chiedi un colloquio a tutti i docenti delle materie insufficienti, se riesci lontano dai colloqui generali (da noi ci sono stati a inizio mese, ma coi trimestri non so).
Se sei fortunata in una mattina te la cavi e questo contatto è di valore inestimabile per l'atteggiamento dei docenti verso la ripresa di volontà di studiare del tuo - momentaneamente somarotto - sicuro geniotto!
Passate buone feste, così tuo figlio avrà la voglia di ricominciare! E tu pure!
:nani:
Da insegnante mi permetto di suggerirti questo: appena rientrati a gennaio chiedi un colloquio a tutti i docenti delle materie insufficienti, se riesci lontano dai colloqui generali (da noi ci sono stati a inizio mese, ma coi trimestri non so).
Se sei fortunata in una mattina te la cavi e questo contatto è di valore inestimabile per l'atteggiamento dei docenti verso la ripresa di volontà di studiare del tuo - momentaneamente somarotto - sicuro geniotto!
Passate buone feste, così tuo figlio avrà la voglia di ricominciare! E tu pure!
:nani:
lenina ha scritto: Non sono convinta che le punizioni rigorose stile telefilm americano "6 settimane senza tivù, 2 settimane senza uscire ecc ) siano così utili su adolescenti senza voglia di fare
Pensare che sono quelle che uso di più; l'ultima è stata togliergli "I Simpson" per un mese. Sembra che in 'sto periodo esistano solo quelli. Diamine, mi sembrano così scemi!! E dopo il 5 in geografia (aveva la media del 9) che si è giocato così, perchè " e ... mi son dimenticato che c'era la verifica" mi son venuti i bollori e gli ho tolto I Simpson.
Ma non è per il 5 ... ma cavoli il diario glielo devo sempre controllare io per scoprire le cose ??!!??!! :flaming:
Scusami, io non conosco la tua famiglia molto bene. Quanti anni ha Gianluca?Polly ha scritto:quando si parla di bugie il primato per ora spetta a Gianlu
Scusate se ho tirato su il post dopo un mese, (a dicembre non ho potuto collegarmi molto) ma mi sento così vicina a questa situazione di continui divieti e castighi che non posso che appoggiare Polly. :sticazzi:
Scusa Polly ho visto adesso sotto la tua firma l'età di Gianluca ... (non ci ho fatto caso prima) ha 15 anni.Polly ha scritto:l'unica preoccupazione è che non cada in depressione, ma una scossa gli ci vuole, solo che sto soffrendo più di lui perché la fragilità di questi ragazzi oggi è davvero labile, ed ora è questo che mi preoccupa, ma starò attenta, mettiamo in conto anche l'eventualità di dare una sterzata drastica cambiando scuola, per ridargli la possibilità di ri-cominciare, ma questa è rimandata a fine gennaio perché ora sarebbe una sconfitta e basta, bisogna vedere se riesce ad uscirne da solo prima e in un mese si capiscono molte cose.
Intanto intensifichiamo le sue ripetizioni anche in queste vacanze e poi mi aspetto che ci sia collaborazione da parte sua e a fine gennaio valutiamo di nuovo la situazione.
Credetemi più di quello che gli abbiamo offerto non si poteva, in certe situazioni occorre fare un passo indietro e riconoscere una certa "sconfitta" di certi metodi educativamente ineccepibili, ma che calati in alcune realtà cambiano prospettiva contribuendo talmente tanti fattori in questo da non poterli individuare tutti e allora bisogna ri-cominciare per tentativi, sapendo di poter anche sbagliare.
I manuali grazie a Dio non esistono e molto spesso si "scrivono" i propri vivendo!
e ti capisco in tutti i sensi:
sia quello duro, quello che deve risolvere
sia quello tenere, che teme la fragilità.
Ma adesso dopo un mese come va?
e dopo che gli hai tolto i simpson per un mese dici che diventerà un bravo studente :mumble:Roxy ha scritto:Pensare che sono quelle che uso di più; l'ultima è stata togliergli "I Simpson" per un mese. Sembra che in 'sto periodo esistano solo quelli. Diamine, mi sembrano così scemi!! E dopo il 5 in geografia (aveva la media del 9) che si è giocato così, perchè " e ... mi son dimenticato che c'era la verifica" mi son venuti i bollori e gli ho tolto I Simpson.
Ma non è per il 5 ... ma cavoli il diario glielo devo sempre controllare io per scoprire le cose ??!!??!! :flaming:
Amerà la scuola?
Poi sinceramente un 5 capita tanto più se la media è alta io la punizione non la capisco
Io le vivevo come ingiustizie ed ero spinta ancora di più a nascondere i problemi
Se i divieti e i castighi sono continui significa che qualcosa non funziona.Roxy ha scritto:Scusami, io non conosco la tua famiglia molto bene. Quanti anni ha Gianluca?
Scusate se ho tirato su il post dopo un mese, (a dicembre non ho potuto collegarmi molto) ma mi sento così vicina a questa situazione di continui divieti e castighi che non posso che appoggiare Polly. :sticazzi:
E credo che polly la pensi come me (non è proprio che usi i castighi come metodo fisso che io sappia)
Se servissero dovrebbero diminuire no?
Secondo me le punizioni lunghe e continue non servono, perchè ad un certo punto per quanto si può essere "infelici"?
Si trova un alternativa e fine.
O ti aspetteresti davvero che per un intero mese lui all'ora dei simpson si senta terribilmente in colpa?
Come diceva leni sono contraria alle punizioni preferisco di gran lunga
dialogare con loro e arrivare ad una soluzione condivisa che includa non punizioni ma conseguenze ad un comportamento. Per cui eravamo d'accordo che passato gennaio avremmo verificato e ripreso il discorso
la prossima settimana vado a parlare con i professori e vediamo perchè per me non è cambiato nulla ma finchè lui mi dice che va tutto bene devo credergli fino a che non mi diranno il contrario i prof.
*A quel punto è concordato insieme che prenderemo noi la decisione per lui se cambiargli scuola o modificare alcune abitudini che andranno riviste alla luce di quello che i prof ci diranno. Se poi tutto va meglio (purtroppo non credo) allora sarò pronta a rivedere alcune drastiche soluzioni fatte dopo miliardi di altri tentativi falliti
il tutto, anche l'uso del computer regolamentato da noi e non più gestito da lui in autonomia, è sempre stato preceduto da dialogo e spiegazione motivata e mai contestata fino in fondo perché comunque conscio di non rispettare i propri doveri di studente *
dialogare con loro e arrivare ad una soluzione condivisa che includa non punizioni ma conseguenze ad un comportamento. Per cui eravamo d'accordo che passato gennaio avremmo verificato e ripreso il discorso
la prossima settimana vado a parlare con i professori e vediamo perchè per me non è cambiato nulla ma finchè lui mi dice che va tutto bene devo credergli fino a che non mi diranno il contrario i prof.
*A quel punto è concordato insieme che prenderemo noi la decisione per lui se cambiargli scuola o modificare alcune abitudini che andranno riviste alla luce di quello che i prof ci diranno. Se poi tutto va meglio (purtroppo non credo) allora sarò pronta a rivedere alcune drastiche soluzioni fatte dopo miliardi di altri tentativi falliti
il tutto, anche l'uso del computer regolamentato da noi e non più gestito da lui in autonomia, è sempre stato preceduto da dialogo e spiegazione motivata e mai contestata fino in fondo perché comunque conscio di non rispettare i propri doveri di studente *
Polly ha scritto:Come diceva leni sono contraria alle punizioni preferisco di gran lunga
dialogare con loro e arrivare ad una soluzione condivisa che includa non punizioni ma conseguenze ad un comportamento. Per cui eravamo d'accordo che passato gennaio avremmo verificato e ripreso il discorso
la prossima settimana vado a parlare con i professori e vediamo perchè per me non è cambiato nulla ma finchè lui mi dice che va tutto bene devo credergli fino a che non mi diranno il contrario i prof.
*A quel punto è concordato insieme che prenderemo noi la decisione per lui se cambiargli scuola o modificare alcune abitudini che andranno riviste alla luce di quello che i prof ci diranno. Se poi tutto va meglio (purtroppo non credo) allora sarò pronta a rivedere alcune drastiche soluzioni fatte dopo miliardi di altri tentativi falliti
il tutto, anche l'uso del computer regolamentato da noi e non più gestito da lui in autonomia, è sempre stato preceduto da dialogo e spiegazione motivata e mai contestata fino in fondo perché comunque conscio di non rispettare i propri doveri di studente *
Ecco vedi lo spieghi meglio di me.
Secondo me una punizione del tipo "un mese senza" già a poco senso.
Andare avanti con punizioni di questo tipo si crea una lotta ma non si risolve un problema.
Si crea frustrazione da parte del ragazzo che trova comunque la cosa sproporzionata al danno è diventa una lotta per nascondere le cose (un cinque può capitare ma a quel punto ha paura a dirlo e a parlare dei problemi perchè teme la punizione)