un confronto con le altre mamme
Re: un confronto con le altre mamme
(Ho letto solo il primo intervento)
Non sono ansiosa. Anni luce dal l'ansia mi sa. Fortunatamente non mi è mai stato fatto pesare l'essere easy, che so, il fare la doccia mentre i bimbi giocano.
Nessuno mi hai mai detto nulla.
Nel paesino dove vivl invece sono la madre degenere che lavora full time, sfigata perchè non ha i nonni che aiutano gratis, e va pure a danza! Pensa te! Invece di dedicare tutto il proprio tempo libero a quei poveri bimbi martoriati.
Non mi tange. Non mi tocca proprio. Mi piace che i miei figli abbiano una madre sorridente.
Non sono ansiosa. Anni luce dal l'ansia mi sa. Fortunatamente non mi è mai stato fatto pesare l'essere easy, che so, il fare la doccia mentre i bimbi giocano.
Nessuno mi hai mai detto nulla.
Nel paesino dove vivl invece sono la madre degenere che lavora full time, sfigata perchè non ha i nonni che aiutano gratis, e va pure a danza! Pensa te! Invece di dedicare tutto il proprio tempo libero a quei poveri bimbi martoriati.
Non mi tange. Non mi tocca proprio. Mi piace che i miei figli abbiano una madre sorridente.
Re: un confronto con le altre mamme
Io capisco il discorso di kida. Pure questa è una città di giudizi e disprezzo se non si fa come il gregge
E non vivo in un paesino di campagna ma in una città di 80 mila persone!
L'uscita da scuola: se non sei lì almeno quarto d'ora prima dell'uscita ti guardano male. Se hai le scarpe da ginnastica senza tuta ti chiedono perché. Ho sempre alice con me e "ma perché non la lasci?"
E dove? In mezzo alla strada?
Portavo lei in fascia e ovunque era un guardare strano
Al parco li lascio liberi e mi è stato detto che magari dovrei corrergli dietro "nonsiamai si facciano male"!
Io mi sono stancata sinceramente di rispondere spiegare "giustificarmi"
Quando arrivo a scuola uno ciao generale. Se si parla di scuola intervengo se mi va. Di altri argomenti muta!
E non vivo in un paesino di campagna ma in una città di 80 mila persone!
L'uscita da scuola: se non sei lì almeno quarto d'ora prima dell'uscita ti guardano male. Se hai le scarpe da ginnastica senza tuta ti chiedono perché. Ho sempre alice con me e "ma perché non la lasci?"
E dove? In mezzo alla strada?
Portavo lei in fascia e ovunque era un guardare strano
Al parco li lascio liberi e mi è stato detto che magari dovrei corrergli dietro "nonsiamai si facciano male"!
Io mi sono stancata sinceramente di rispondere spiegare "giustificarmi"
Quando arrivo a scuola uno ciao generale. Se si parla di scuola intervengo se mi va. Di altri argomenti muta!
Re: un confronto con le altre mamme
io non capisco.
Vivo in un paesino di 5000 abitanti, dove l'80% delle madri non lavora e il 99% porta i figli in oratorio e va a messa.
Magari parleranno anche male di me che a 11 mesi ho portato Alice al nido, che non l'ho battezzata, che non vado in chiesa o alle feste di paese, che vado in montagna o in bici da corsa invece che al centro commerciale.
Ma che mi frega? Se non condividono né accettano il mio modo di vivere, parlino pure. Io non le frequento, quindi non lo saprò mai
Vivo in un paesino di 5000 abitanti, dove l'80% delle madri non lavora e il 99% porta i figli in oratorio e va a messa.
Magari parleranno anche male di me che a 11 mesi ho portato Alice al nido, che non l'ho battezzata, che non vado in chiesa o alle feste di paese, che vado in montagna o in bici da corsa invece che al centro commerciale.
Ma che mi frega? Se non condividono né accettano il mio modo di vivere, parlino pure. Io non le frequento, quindi non lo saprò mai
Re: un confronto con le altre mamme
Ti lovvo!Trilli ha scritto:io non capisco.
Vivo in un paesino di 5000 abitanti, dove l'80% delle madri non lavora e il 99% porta i figli in oratorio e va a messa.
Magari parleranno anche male di me che a 11 mesi ho portato Alice al nido, che non l'ho battezzata, che non vado in chiesa o alle feste di paese, che vado in montagna o in bici da corsa invece che al centro commerciale.
Ma che mi frega? Se non condividono né accettano il mio modo di vivere, parlino pure. Io non le frequento, quindi non lo saprò mai
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Re: un confronto con le altre mamme
Questo sì che è parlar bene!Trilli ha scritto:io non capisco.
Vivo in un paesino di 5000 abitanti, dove l'80% delle madri non lavora e il 99% porta i figli in oratorio e va a messa.
Magari parleranno anche male di me che a 11 mesi ho portato Alice al nido, che non l'ho battezzata, che non vado in chiesa o alle feste di paese, che vado in montagna o in bici da corsa invece che al centro commerciale.
Ma che mi frega? Se non condividono né accettano il mio modo di vivere, parlino pure. Io non le frequento, quindi non lo saprò mai
Ragazze ma che ve ne frega, avete il vostro modo di vivere?
A voi va bene?
E allora chissenefrega se parlano, sparlano, giudicano.
Avanti a testa alta, sorriso e tanta comprensione per chi non ha null'altro da fare che impicciarsi del prossimo
Certo, sono consapevole che il vivere in una grande città aiuta ma anche qui si creano tanti piccoli mondi che non sono poi tanto diversi dal vostro.
Re: un confronto con le altre mamme
sante paroleClaudia ha scritto:Questo sì che è parlar bene!Trilli ha scritto:io non capisco.
Vivo in un paesino di 5000 abitanti, dove l'80% delle madri non lavora e il 99% porta i figli in oratorio e va a messa.
Magari parleranno anche male di me che a 11 mesi ho portato Alice al nido, che non l'ho battezzata, che non vado in chiesa o alle feste di paese, che vado in montagna o in bici da corsa invece che al centro commerciale.
Ma che mi frega? Se non condividono né accettano il mio modo di vivere, parlino pure. Io non le frequento, quindi non lo saprò mai
Ragazze ma che ve ne frega, avete il vostro modo di vivere?
A voi va bene?
E allora chissenefrega se parlano, sparlano, giudicano.
Avanti a testa alta, sorriso e tanta comprensione per chi non ha null'altro da fare che impicciarsi del prossimo
Certo, sono consapevole che il vivere in una grande città aiuta ma anche qui si creano tanti piccoli mondi che non sono poi tanto diversi dal vostro.
aggiungo che alle volte il biasimo è nei nostri occhi, non in quelli di chi ci guarda. se siamo sicure di ciò che facciamo difficilmente verremo scalfite dalle opinioni altrui. credo, fra l'altro, che molte volte sia più curiosità male espressa che biasimo vero e proprio.
Re: un confronto con le altre mamme
Io non credo che dipenda dalla grande città o dal paesino.
Piuttosto, è come ognuno di noi nota e dà peso a quello che dice il prossimo.
E dipende anche da quanto questo prossimo è invadente. Persone che non ho mai incontrato, nessuno nei miei lunghi anni di carriera genitoriale mi ha mai detto alcunché. Ovviamente, se si parla di amici, è un altro paio di maniche.
Come si fa sul forum, con gli amici si parla, si chiedono pareri. Ma da persone pressoché sconosciute, mai.
Piuttosto, è come ognuno di noi nota e dà peso a quello che dice il prossimo.
E dipende anche da quanto questo prossimo è invadente. Persone che non ho mai incontrato, nessuno nei miei lunghi anni di carriera genitoriale mi ha mai detto alcunché. Ovviamente, se si parla di amici, è un altro paio di maniche.
Come si fa sul forum, con gli amici si parla, si chiedono pareri. Ma da persone pressoché sconosciute, mai.