Gwen ha scritto:Normalmente la interpreto così ma come dicevo ne ho piene le tasche della gente che mi preannuncia scenari di vizio catastrofici e ora mi sto intrippando sul discorso degli schemi fissi di genny :occhiodibue:
cioè se li ha è insicura?
Si sta costruendo una sicurezza correttamente?O scorrettamente?
Gli scenari di vizi catastrofici iniziano il primo giorno di vita quando ti dicono di non tenerla troppo in braccio e non accorrere ai suoi pianti, non ci hai ancora fatto il callo? :cisssss:
CREDO che la ricerca di uno schema fisso denoti delle insicurezze, ma fisiologiche, in viaggio verso la sicurezza.
La sicurezza si costruisce, in vari ambiti, passo alla volta.
E per alcuni (che cambiano da bambino a bambino anche) probabilmente c'è bisogno di passare da cose sicure per poi riuscire a "prendere il volo". Come la necessità di contatto i primi mesi, la sindrome da abbandono prima dell'anno, ecc.
Si può essere sicuri che le cose funzionino in un senso, poi si può provare a farle funzionare in un altro... a piccoli passi si raggiunge la sicurezza che una cosa c'è, funziona, è sicura.