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Posted: Tue Jan 18, 2011 10:17 am
by Rie
Ah ok, ho capito!!
Sì, lo conosco.

Guardate "giustizia privata" allora!
L'ho visto lì, l'omo.
Non mi ha fatto sangue, devo dirvelo, però non era male il film (nel suo genere), e il ruolo che interpretava era complesso, meglio delle interpretazioni del frigorifero col cerone ahahahahaha!

No, alla fine non ho letto il libro.
Sono stranamente incappata in una serie di libri non-rinco che mi hanno appassionata, e il neurone è ancora abbastanza funzionante da non abbisognare di svago rinco!

Posted: Tue Jan 18, 2011 10:20 am
by zizzia
Rie wrote:Ah ok, ho capito!!
Sì, lo conosco.

Guardate "giustizia privata" allora!
L'ho visto lì, l'omo.
Non mi ha fatto sangue, devo dirvelo, però non era male il film (nel suo genere), e il ruolo che interpretava era complesso, meglio delle interpretazioni del frigorifero col cerone ahahahahaha!

No, alla fine non ho letto il libro.
Sono stranamente incappata in una serie di libri non-rinco che mi hanno appassionata, e il neurone è ancora abbastanza funzionante da non abbisognare di svago rinco!



metti qualche titolo io sto per finire l'ultimo di camilleri e vorrei ordinare qualcosa su ibs ho un buono sconto che mi sta per scadere.

Posted: Tue Jan 18, 2011 10:32 am
by Rie
zizzia wrote:metti qualche titolo io sto per finire l'ultimo di camilleri e vorrei ordinare qualcosa su ibs ho un buono sconto che mi sta per scadere.

No, se devi ordinare e non prendere in biblioteca non voglio responsabilità ahahaha!

Comunque, ho trovato molto bello "canale Mussolini", come recensito in questa sezione nel post appost.
Delizioso (anche se leggero) "Una sposa conveniente", di Elsa Chabrol. E' la storia di un paese di montagna pieno di vecchiettini, ciascuno con il suo carattere (spesso non angelico), che sopravvive grazie all'unico quaranta-cinquantenne rimasto, che all'improvviso decide di partire. Pur di non perderlo, i vecchietti si mettono alla ricerca di una moglie... su internet :lol:
Poi ho letto "Il palazzo delle illusioni", sempre in zona Mahabharata dal punto di vista femminile.
Un libro durissimo sull'olocausto, "Il farmacista di Auschwitz".
E sto leggendo Paaslinna, uno dei miei autori preferiti, "L'allegra apocalisse".