L'aiuto in caso di necessità ci sta, ma qui mi sembra che Alice non ne avesse bisogno. Inoltre, Trilli era sulla porta, quindi avrebbe potuto aiutare la figlia in qualsiasi momento.Vavi wrote:Io sono una mamma interventista (o chioccia) ma non lo faccio per biasimare nessuno, semplicemente mi viene naturale, e una risposta cosi' mi avrebbe fatto restare male....Insomma io mi immedesimo nell'altra mamma e mi paredi capire che lo faceva per gentilezza e buona fede... se tua figlia scivolasse e cadesse e lei la prendesse al volo le diresti che ha fatto bene o che doveva farsi i fatti suoi? Riflettici... ci si lamenta sempre che non ci si guarda piu' in faccia e quando uno e' gentile gli si risponde piccati boh
C'e' sempre una via di mezzo che e' di fare un gran sorriso, ringraziare per l'offerta e rassicurare della nostra presenza in caso di bisogno. In pratica dire la stessa cosa ma con gentilezza e ringraziando, anche solo per la legge dell'attrazione. Ringraziare sempre per avere di piu' dalla vita. E' una ruota che gira, e la gentilezza e' una energia cosmica circolare.
Anche io sono interventista, ma chiedo una volta e poi lascio che il bambin@ si arrangi. Dicendolo più volte, si rischia di diventare opprimenti e guadagnarsi un po' di antipatie.