Ho ceduto e adesso...

[Rie]

Io credo che ormai lui abbia dimenticato la sofferenza di aver aspettato così tanto per avere gli ambitissimi gormiti ed è ora che lo faccia anche tu.

Concordo.

Io ho impedito ad Alex di guardare qualsivoglia programma o cartone animato fino a due anni e mezzo. Poi sono diventata più realista e meno... dirigista.
Un minimo di uniformità è alla fin fine utile per la vita sociale del bimbo.
Alex perciò è stato libero di venire a contatto con i desideri e le "mode" dell'asilo. Alcune (power rangers, dragon ball) le ha ignorate, altre (i gormiti) sono diventate la sua passione.
A quel punto ho pensato bene di... infiltrarmi nelle fila nemiche e valorizzare quanto di buono potevo prendere dai gormiti, raccontandogli storie su di loro, facendogli vedere i primi dvd, dalla grafica agghiacciante ma dai testi forbiti e complessi. Mi ci sono pure divertita.

Tutto sommato ho memoria come figlia della mia salutaria voglia di uniformità, che all'età giusta mi è passata senza danni, e al momento mi è servita per comunicare con i coetanei.
Mentre quando mio padre è stato così rigido da proibirmi il risiko perchè era un gioco imperialista... tuttora se ci ripenso mi incavolo per l'inanità della cosa ahahah!

Da mamme che sognano un figlio non-omologato, credo che il partito migliore sia proporre alternative, non demonizzare la cosa se si preferisce la soluzione commerciale, e se mai non-offrire/non rifiutare... chi vivrà vedrà!

[CINQUECENTO]

Più che altro una cosa. Tu hai mai provato a CHIEDERGLI se preferiva i gormiti o bugs bunny?

La televisione non è proibita. Ma lui ha sempre paura dei mostri anche di quelli di Tom&Jerry o i dinosauri che comunque guarda. E' lui che chiede i DVD che ci sono in casa e io non mi sono mai posta il problema perchè a me i Gormiti non piacciono.

Non è mai stata un'imposizione solo non capivo che c'era questo problema all'asilo.

Ripeto, speravo solo che il "conformismo" arrivasse un po' più in là. Non all'asilo, mi sembrano tanto piccoli...

Ci sono passata anch'io, con moderazione, però ero già alle medie....

[Paola]

Ma un conto e' "essere pieni di giochi", un conto e' far comprendere il valore del denaro e le effettive possibilita' di ogni famiglia. Un conto e' negare "per partito preso". Questo non lo condivido affatto.

Io odio tutti i giocattoli in plastica, quelle menate pazzesche che compri a due lire nelle edicole e che riempiono le camerette dei bambini e mi paiono tanta immondizia sparsa in giro. Spero che i miei figli ne faranno a meno perche' solitamente sono quelle cose che si comprano "per farli stare bravi" e a quello sono contraria, al dare affinche' loro facciano/si comportino in un certo modo.

Ma se piace il giochino del momento che hanno anche gli amici, che li aiuta a socializzare e a sentirsi parte del gruppo... evvia, che male c'e'?

quoto assolutamente sole, per altro ai bimbi basta insegnare a non essere caproni, e NONOSTANTE il gormita non lo saranno.

Io ho poi un figlio così anticonformista da apparire a tratti sfigato, che parrebbe più figlio di cosetta che mio, e che mi fa ridere un sacco.

Scarico le foto del panettone e poi vi spiego perché.

Ah, dimenticavo, W i GORMITI.
Ora si sono un po' imabstardizzati andando su Italia UNO, ma le prime serie sono bellissime, scritte benissimo, con termini desueti che i bambini imparano ad usare, i nomi poi sono uno spasso e il bello è saperli cambiare, quercia incazzosa (per il figlio di rie: Alex) è uno dei più belli coniati da nonno.

[Giulia1970]

Io in teoria di mio sarei contraria assolutamente a tutte le cose tanto commerciali, i Gormiti per i maschi e le Winx per le femmine. L'anno scorso all'asilo (era il primo anno) c'erano gruppi di bimbe dedite alle winx, gruppi di bambini dediti ai gormiti, e gruppi di bambini senza particolari predilezioni di questo tipo, tra cui mia figlia e il suo amico. In pratica è sacrosanto che non è che seguire una certa moda fa diventar caproni e che l'importante è non esserlo, penso di dover essere più elastica, mia figlia sa che non mi piacciono le Winx, per fortuna preferisce le "Principesse" o Hello Kitty, sempre molto commerciali ma che piacciono tanto anche a me...se capita qualche regalo winx va bene lo stesso. Però dal tuo racconto mi pare proprio di capire che al tuo bimbo più che i Gormiti interessava poter giocare col suo amico, e senza non gli era possibile..questo lo trovo molto triste.

[alemia]

Arrivati a casa, aperta la busta la prima cosa che Leonardo ha detto non è stato "Guarda che bello" o cose simili, ma "Adesso posso chiedere all'Ale se viene a giocare a casa mia?"
Il cuore mi è andato in mille briciole, perchè HO CAPITO!!
Ha sempre lanciato messaggi ed io non capivo nulla. Chiedeva sempre di andare a giocare a casa di Ale ed io dicevo "Certo, ma chiedi anche ad ALe se vuole venire da noi". Lui o rinnovava la richiesta o cambiava argomento.
...

ma cucciolotto bello!!
impariamo tanto dai nostri bimbi, a volte basterebbe ripensare a noi da piccoli per evitare certi errori, che poi chiamare errori è un po' eccessivo
un bacio al tuo piccolino

[Cosetta]

Guarda volevo intervenire seriamente ma leggo Paola e devo ridere
oh ma cazzo vuoi?
ah ah ah
Jacopo è superiore, lui. Ha una personalità, vivaddio.

Comunque, tornando a noi, più che il problema di Gormiti o non Gormiti in questo caso focalizzarei sulla comunicazione.
E' probabilmente una questione di carattere ma cerca di aiutare tuo figlio a esprimere di più le sue emozioni.
Io vedo che Irene alcune volte tende a rispondere o fare certe cose per fare contenta me, ma rimane scontenta lei e spesso son cose poco importanti, per cui non c'è motivo che le rimanga il magone per fare IPOTETICAMENTE contenta me... ecco, magari questo suo non chiedere dipende dal fatto che sa che tu non approvi, ma il nostro compito è anche cercare di farli sentire liberi di esprimersi, con noi.
Insomma parla con lui, digli allo sfinimento che tu vuoi che sia contento e che può sempre dirti cosa prova e se qualcosa lo fa stare male, eccetera eccetera. Su queste cose meglio una parola in più che una in meno, secondo me.

[Dona]

Comunque, tornando a noi, più che il problema di Gormiti o non Gormiti in questo caso focalizzarei sulla comunicazione.
E' probabilmente una questione di carattere ma cerca di aiutare tuo figlio a esprimere di più le sue emozioni.
Io vedo che Irene alcune volte tende a rispondere o fare certe cose per fare contenta me, ma rimane scontenta lei e spesso son cose poco importanti, per cui non c'è motivo che le rimanga il magone per fare IPOTETICAMENTE contenta me... ecco, magari questo suo non chiedere dipende dal fatto che sa che tu non approvi, ma il nostro compito è anche cercare di farli sentire liberi di esprimersi, con noi.
Insomma parla con lui, digli allo sfinimento che tu vuoi che sia contento e che può sempre dirti cosa prova e se qualcosa lo fa stare male, eccetera eccetera. Su queste cose meglio una parola in più che una in meno, secondo me.

Oddio!
Mi tocca quotare Cos.
ma ha ragione in pieno!

[Cosetta]

AH AH grazie, guarda pure io ho quotato Marte due o tre volte, alla fine ci si scontra ma ci si incontra anche.