quanto è vero...ma non sempre si vede la soluzione marilenasole72m ha scritto:Giustissima la tua riflessione. I problemi dei grandi non devono pesare sulla vita dei bimbi. Qua ci si aiuta tanto. E' capire che dietro un problema c'è una soluzione ti rende la vita meno dura.
Sono stanca
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sole72m
Le prove passate ti dicono che è vero. Quante volte abbiamo detto non ci sono soluzioni, e invece per amore, solo per quello abbiamo fatto cose che non saremmo mai state capaci di affrontare. La soluzione c'è. E' dentro di noi. Certo forse la soluzione non è come la vorremmo noi, ma una via di uscita c'è sempre. Il dolore fa parte della vita, come le prove e la forza per affrontarla. Un cristiano protestante diceva. Io prego il Signore non per avere un miracolo, ma la forza per accettare e affrontare tutto con coraggio.
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sole72m
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DEBORINA
Io la luce la vedo già negli splendidi occhioni di tuo figlio.sole72m ha scritto:arrivano le prove, sembra caderci addosso tanti massi, tanto da soffocarci, ma a me è capitato di vedere tra i massi spiragli di luce. Io sto vivendo una prova grandissima e di massi c'è ne sono ancora, ma la luce c'è sempre.
In bocca al lupo e grazie per il coraggio e la serenità che riesci a dare.
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DEBORINA
Care ragazze, e' passato un anno da quando ho aperto questo post, per un po' ho continuato a scrivere ma dall'ufficio ero un po' in difficoltà, appena potevo mi collegavo e leggevo le storie di tutte. Mi avete fatto compagnia, ho atteso in silenzio la nascita di tanti bimbi e aspetto di avere buone notizie da tante future pancine. Ora ho la possibilità di collegarmi da sola e ho deciso di aggiornarvi sulla mia situazione: dopo l'estate le cose con mio marito sembravano migliorate, anche se con alti e bassi mi sembrava che stessimo andando nella direzione giusta. A dicembre ho voluto credere al desiderio di mio marito di volere un altro bimbo. In cuor mio sapevo che in realtà non voleva un altro figlio da me ma ho voluto credere il contrario. Che stupida, che grande errore e che grande egoista che sono stata!! Oggi sono in cinta di 31 settimane e a fine settembre nascerà un bel maschietto. Quello che ho scritto un anno fa vale oggi più di allora; in questi sette mesi non e' mai stato minimamente partecipe della gravidanza,non mi ha mai chiesto come sto, non mi ha mai toccato la pancia, non mi ha mai aiutato in casa o risparmiato qualche incombenza. Ringrazio il cielo di non essere mai stata male, neppure un giorno di nausee. Lunedì ho appuntamento per vedere una casa, oggi sono venuta al mare dai miei genitori convinta che ormai e' ora di chiedere il loro aiuto; volevo aspettare la settimana prossima per avere qualche elemento in più in mano (casa, situazione delle mie finanze...) e poi domani e' il compleanno di mio papa'. Questa mattina mio papa' con le lacrime agli occhi, dicendo che non ce la fa più e' tornato a casa e ci ha lasciato qui sole, non so cos'abbia, forse si e' anche agitato perche'mia sorella e' stata quasi tutta la notte in ospedale per una reazione allergica ad una puntura di insetto (questa proprio mi mancava) ad ogni modo come la prenderà quando gli racconterò i miei guai? Vorrei un aiuto dai miei genitori e invece, ancora una volta sono io a dover pensare a loro. E'una vita che lo faccio ma ora sono io che ho bisogno di aiuto! Non dovrei dire nulla e fare tutto da sola?
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asolina
io francamente non so cosa dire...mi spiace per la situazione davvero tanto. te lo dice una che ha combattutto contro la propria famiglia e si è trovata in strada.
ti dico solo di star molto ma molto attenta, di valutare non una, ma mille volte ogni tua scelta, specialmente ora che sei in gravidanza.
se hai bisogno di consigli più mirati chiedi pure.
ti dico solo di star molto ma molto attenta, di valutare non una, ma mille volte ogni tua scelta, specialmente ora che sei in gravidanza.
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