matiti wrote:E comunque ragazze io stanotte ho toccato i 14 risvegli...sai i buoni propositi dove possono andare?

pat pat sulla spalla, matiti!
Autonomia... è una faccenda molto ma molto soggettiva.
Avendo avuto 4 esempi tendenzialmente differenti tra loro, non so cosa possa indurre un bambino ad essere più o meno autonomo. Mi sembra che ognuno di loro abbia avuto un momento diverso nel raggiungimento dell'autonomia.
Ruggero è stato sicuramente il più problematico ma, almeno io, non mi sono comportata in modo differente negli insegnamenti. Eppure fino a due anni fa non sapeva ancora allacciarsi le scarpe da solo e a me personalmente questo preoccupava perché pensavo ai suoi ritardi. Invece, di punto in bianco, senza un motivo apparente, ha iniziato a voler fare tutto da solo: lavarsi, scegliere i vestiti, mettere le scarpe e così via. Oggi siamo arrivati al punto che io posso prolungare i miei risvegli perché alla sorellina più piccola pensa lui. Esempio ne è la mattina per andare a scuola. Io sono una dormigliona, mea culpa! Lui invece no. Si sveglia, si prepara la colazione, sveglia la sorella, prepara la borsa e, alla fine, viene a svegliare me per portare a scuola Isabella, mentre lui e Maya vanno a scuola da soli ormai.
Credo fermamente nel fatto che anche un bimbo più lento riesce ad avere una metamorfosi improvvisa e a trovare fiducia in se stesso. Perché per me si tratta di questo, di fiducia in se stessi.
Posso solo dire che l'unico aiuto da parte mia è stato che gli ho insegnato a cucinare da solo col Bimby (ai fornelli non mi fido a lasciarlo solo) e questo penso che lo abbia aiutato a prendere coscienza di potercela fare.