Separati in casa
Re: Separati in casa
Brava tesoro
Ma cerca qualcuno di davvero preparato oltre al don!!
Ti abbraccio e il mio numero ce l'hai
Ma cerca qualcuno di davvero preparato oltre al don!!
Ti abbraccio e il mio numero ce l'hai
Re: R: Separati in casa
un passo alla volta dai, datti tempo, stai andando bene.
per la questione casa quoto in pieno lelia, vai, se questo appartamento è un'occasione coglila al volo. la paura e le ansie ci stanno ma non devono bloccarti. e poi i tuoi ti restano comunque vicini quindi se hai bisogno non esitare a chiedere il loro aiuto, ma uno spazio tuo, vostro, ti serve assolutamente.
un abbraccio
per la questione casa quoto in pieno lelia, vai, se questo appartamento è un'occasione coglila al volo. la paura e le ansie ci stanno ma non devono bloccarti. e poi i tuoi ti restano comunque vicini quindi se hai bisogno non esitare a chiedere il loro aiuto, ma uno spazio tuo, vostro, ti serve assolutamente.
un abbraccio
Re: Separati in casa
Le sensazioni al cuore possono essere extrasistole, io ho fatto tutti gli accertamenti ma sono benigne, mi si sono molto attenuate ultimamente, ogni tanto ne sento ha ma non ci faccio quasi più caso.
Mi hanno perseguitato durante e dopo la separazione. Troppo stress da sfogare.
Mi hanno perseguitato durante e dopo la separazione. Troppo stress da sfogare.
Re: Separati in casa
Le sensazioni che descrivi, simili, capitano anche a me quando vado a letto la sera. Mentre leggo.
È la tensione. Sono sintomi d'ansia.
Ma nel tuo caso farei due parole con il tuo neurologo per accertarmi che non sia lo scalare del farmaco.
Sul resto concordo completamente con Lelia. Specie la parte finale.
È la tensione. Sono sintomi d'ansia.
Ma nel tuo caso farei due parole con il tuo neurologo per accertarmi che non sia lo scalare del farmaco.
Sul resto concordo completamente con Lelia. Specie la parte finale.
Re: Separati in casa
Smoothie, ho letto tutto in silenzio, in queste situazioni non so dire cose molto sensate...
però ti abbraccio forte e ti sto vicina
hai scelto il percorso giusto vedrai che in fondo al tunnel c'è di nuovo la luce!!!
però ti abbraccio forte e ti sto vicina
hai scelto il percorso giusto vedrai che in fondo al tunnel c'è di nuovo la luce!!!
Re: Separati in casa
Come va smoothie?
Re: Separati in casa
Ho ripescato questo post solo ora...volevo solo dirti che sei veramente in gamba.Ti auguro che le cose stiano procedendo per ol verso giusto. Un abbraccio.
- Smoothie
- Utente NM
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- Iscritto il: sab gen 18, 2014 5:10 pm
- Località: Ai piedi della montagna
Re: Separati in casa
Vi aggiorno
Sto lavorando molto (sempre da casa, e ne sono strafelice). Proseguo con lo scalaggio dello xanax per fortuna (o forse non è un caso) senza grossi intoppi. Mi sono data come obiettivo la ricerca di una casina in affitto e... ieri sera, dopo vario peregrinare, l'ho trovata. E'bellissima, pulita, piccolina, in un cortile con altre persone. Mi hanno capita piuttosto rapidamente, hanno capito il mio bisogno di "stare sola, ma in compagnia". Mi sembra incredibile averla trovata e di non essermi accontentata e fermata alla prima stamberga solo per dire bon, trovato casa, pratica chiusa. Mi ci vedo, finalmente, lì da sola con mia figlia, non mi sentivo strana o a disagio come nel vedere altre case. L'ho trovata.
Lui non lo sa ancora ma francamente non avverto l'esigenza di dirglielo. Vede la bambina come e quanto crede (non più di un giorno a settimana, dice che è molto preso col lavoro), e io ho imparato a farmi i piani secondo le mie esigenze,e non più secondo i suoi. Scorsa settimana doveva venire alla domenica mattina a prenderla, poi mi manda un messaggio e mi dice che ha da fare (con tutta la settimana e il tempo che ha a disposizione) e quindi verrebbe "diciamo a mezzogiorno". Io gli dico che a mezzogiorno sono fuori con lei e con mia mamma a pranzo, quindi la verrà a prendere al ristorante quando avremo terminato.
Una sera ho fatto l'esperimento di non far chiamare la bambina, e vedere che succedeva. Mi ha cercato per messaggio alle 2230, dicendomi che c'era un problema all'antifurto che suonava all'impazzata (perchè aveva preso una trona la settimana prima causa temporale...e lasciato al suo destino) e voleva il numero del tecnico...e con la bimba avrebbe parlato dopo. Io gli ho fatto presente che alle 11 di sera non è orario per chiamare i bambini, PER ME, e poteva farlo prima. Mi ha risposto che aspettava il mio "OK". Fate voi. Gli ho detto che non ha bisogno di alcun OK, che la piccola è a casa TUTTO IL GIORNO, quindi ecco, non cercasse scuse.
Mi ha detto molto fresco che come si sente la vita in pugno ora non se la sente da...30 ANNI. Mi ha detto che era la persona giusta nella vita sbagliata. Mi ha detto che gli manco, e che mi vuole bene ma che probabilmente era già "sbagliato" lui 17 anni fa, e chissà perchè non gli è mai passato per la testa di mollarmi. Il don, che lo vede ogni tanto, ieri mi ha detto che se io ho sposato un'idea (infatti a me manca l'idea di famiglia, l'idea di come sarebbero potute andare le cose, e sentirlo al telefono mi fa male, perchè mi risveglia quella cavolo di vocina che dice "Eddai, che magari è la volta buona") lui ha sposato un mito. Mi dice che lui verso di me (parole di mio marito) provava un enorme senso di inferiorità (cosa che io ho sempre notato ma non me ne sono mai approfittata, anzi...penso di aver assecondato anche troppo), e che quindi potremo essere amici (secondo il don), perchè succede a molti.
Io però non lo so. Mi ci vedo a invitarmelo nella mia nuova casa, a cena, e poi magari a salutarlo? Mi ci vedo a fare una gita tutti e tre insieme, e poi magari lui ha una nuova donna? Non so, forse è presto. Per ora faccio fatica anche al pensiero di tutta la burocrazia da affrontare. Gli ho detto che non tirerò fuori un centesimo per la consensuale, e lui mi ha detto che lo trova molto scorretto.
Però sposare una persona mentendole non mi pare molto meglio.
Bene, questa sono io oggi, a un mese esatto dal trasferimento dai miei. Un abbraccio a tutte voi (e ditemi la vostra)
Sto lavorando molto (sempre da casa, e ne sono strafelice). Proseguo con lo scalaggio dello xanax per fortuna (o forse non è un caso) senza grossi intoppi. Mi sono data come obiettivo la ricerca di una casina in affitto e... ieri sera, dopo vario peregrinare, l'ho trovata. E'bellissima, pulita, piccolina, in un cortile con altre persone. Mi hanno capita piuttosto rapidamente, hanno capito il mio bisogno di "stare sola, ma in compagnia". Mi sembra incredibile averla trovata e di non essermi accontentata e fermata alla prima stamberga solo per dire bon, trovato casa, pratica chiusa. Mi ci vedo, finalmente, lì da sola con mia figlia, non mi sentivo strana o a disagio come nel vedere altre case. L'ho trovata.
Lui non lo sa ancora ma francamente non avverto l'esigenza di dirglielo. Vede la bambina come e quanto crede (non più di un giorno a settimana, dice che è molto preso col lavoro), e io ho imparato a farmi i piani secondo le mie esigenze,e non più secondo i suoi. Scorsa settimana doveva venire alla domenica mattina a prenderla, poi mi manda un messaggio e mi dice che ha da fare (con tutta la settimana e il tempo che ha a disposizione) e quindi verrebbe "diciamo a mezzogiorno". Io gli dico che a mezzogiorno sono fuori con lei e con mia mamma a pranzo, quindi la verrà a prendere al ristorante quando avremo terminato.
Una sera ho fatto l'esperimento di non far chiamare la bambina, e vedere che succedeva. Mi ha cercato per messaggio alle 2230, dicendomi che c'era un problema all'antifurto che suonava all'impazzata (perchè aveva preso una trona la settimana prima causa temporale...e lasciato al suo destino) e voleva il numero del tecnico...e con la bimba avrebbe parlato dopo. Io gli ho fatto presente che alle 11 di sera non è orario per chiamare i bambini, PER ME, e poteva farlo prima. Mi ha risposto che aspettava il mio "OK". Fate voi. Gli ho detto che non ha bisogno di alcun OK, che la piccola è a casa TUTTO IL GIORNO, quindi ecco, non cercasse scuse.
Mi ha detto molto fresco che come si sente la vita in pugno ora non se la sente da...30 ANNI. Mi ha detto che era la persona giusta nella vita sbagliata. Mi ha detto che gli manco, e che mi vuole bene ma che probabilmente era già "sbagliato" lui 17 anni fa, e chissà perchè non gli è mai passato per la testa di mollarmi. Il don, che lo vede ogni tanto, ieri mi ha detto che se io ho sposato un'idea (infatti a me manca l'idea di famiglia, l'idea di come sarebbero potute andare le cose, e sentirlo al telefono mi fa male, perchè mi risveglia quella cavolo di vocina che dice "Eddai, che magari è la volta buona") lui ha sposato un mito. Mi dice che lui verso di me (parole di mio marito) provava un enorme senso di inferiorità (cosa che io ho sempre notato ma non me ne sono mai approfittata, anzi...penso di aver assecondato anche troppo), e che quindi potremo essere amici (secondo il don), perchè succede a molti.
Io però non lo so. Mi ci vedo a invitarmelo nella mia nuova casa, a cena, e poi magari a salutarlo? Mi ci vedo a fare una gita tutti e tre insieme, e poi magari lui ha una nuova donna? Non so, forse è presto. Per ora faccio fatica anche al pensiero di tutta la burocrazia da affrontare. Gli ho detto che non tirerò fuori un centesimo per la consensuale, e lui mi ha detto che lo trova molto scorretto.
Però sposare una persona mentendole non mi pare molto meglio.
Bene, questa sono io oggi, a un mese esatto dal trasferimento dai miei. Un abbraccio a tutte voi (e ditemi la vostra)