Posted: Tue Nov 04, 2008 6:50 am
Mirko e i furetti wrote:ma per capirci e' almeno paragonabile a quello che ha fatto anne rice con lestat?
cioe' sti vampiri hanno qualcosa da raccontare o e' come buffy e blade?
saluti dannati
Mirko
Come ho scritto qualche post fa a Shiereh, la risposta alla tua prima domanda è assolutamente NO.
Lestat... è Lestat.
E' un'altra categoria.
Ma ti prego non scendiamo fino a schifezze come quell'idiota di Buffy o quel fumettone di Blade blèèèèèèèèèè!
Qualcosa da raccontare? Sì, se vogliamo. Il "padre" del protagonista, il personaggio più meditativo, ha interessanti teorie sulla compassione verso gli umani e sull'anima, che a Lestat darebbero l'orticaria. E i Cullen sono molto diversi, nei rapporti reciproci e con la propria natura di vampiri, dal trio Lestat-Louis-Claudia. Almeno è qualcosa. Buffy non è in grado di articolare alcun pensiero e Blade ha tagliato i fili che collegano il cervello alle esibizioni muscolari.
Mettiamola così: questa autrice ha modificato i tradizionali canoni del vampirismo a suo uso e consumo (in fondo, non è che sia una scienza esatta, e comunque anche gli autori successivi hanno dato per scontati elementi di Le Fanu o Stoker che non erano i soli nelle tradizioni dei vari popoli che si occupavano della cosa).
Dopodichè, su questo sostrato ha innestato la storia d'amore perfetta per i classici desideri femminili, se vogliamo banali ma forti in qualunque donna abbia inclinazioni "romantiche". E siccome i protagonisti sono molto giovani e agiscono in un contesto "umano" adatto all'età (i vampiri ovviamente sono più antichi ma l'età esteriore è quella) acchiappa sia le mamme sognatrici sia le adolescenti.
Ora... pure questo l'ho già scritto da qualche parte: è una fregatura.
Aggiungi che lo stile letterario non è proprio mirabile.
Ma per come sono fatta io, e come vedi non solo io, chi se ne importa! Per un batticuore come si deve mi lascio circuire dal best seller furbastro.
Saluti sufficientemente esplicativi per il tuo animo indagatore?
Ciao Mirko!