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da tati » dom mar 28, 2010 9:22 pm
Ti descrivo una scena.
Ora 12.40, pranzo quasi pronto, casa completamente pulita.
Aspetto Eli che torna da scuola.
Ore 12.45, pranzo mangiato, qualcosa è sicuramente caduto per terra. In salotto c’è una scarpa abbandonata e da qualche parte anche l’ altra, in terra la cartella, che resta li per una vita intera se non sono io a dirlo, e buttata vicino alla porta la giacca.
Poi certo, magari fa “caldo” e via la felpa, facendole prendere il volo e lanciandola da qualche parte.
E io non lo tollero.
Ore 13.30, il casino di cui sopra è a posto se ho detto qualcosa, pulisco il pavimento che ha sporcato, la obbligo a sistemare tutto quello che ha abbandonato.
Ore 13.45, Paolo torna a casa. Entra togliendo le scarpe subito, non mi sporca il pavimento.
Le ripone nella scarpiera, toglie la giacca e la porta in cameretta, svuota lo zainetto dell’ asilo e lo ripone al suo post.
E io lo amo.
Stessa tecnica mia, carattere diverso loro.
Ma Eli è al limite del normale, davvero.
Adesso andando a casa nuova pretendo che qualcosa riesca a fare, ha quasi otto anni.
I panni si porteranno, ognuno i suoi, in lavanderia, magari due volte a settimana.
Lo faremo nello stesso momento, se serve, così non può scappare.
Io odio i giochi a terra, sa che fAbio li prende, ma lei no, li abbandona dove capita.
Ma così ieri ho buttato un computer(quelli giochino), dicendo che Fabio l’ aveva rotto, e oggi una pianolina.
Faccio il trasloco per tempo ahaha.