Il rapporto tasse-famiglie numerose

Il luogo del pensiero, dell'approfondimento, della discussione; società, politica, religione e tanto altro su cui riflettere, un occhio critico sul mondo che ci circonda.
Avatar utente
Enza 52
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2141
Iscritto il: ven feb 06, 2009 7:32 pm

Messaggio da Enza 52 » mar nov 09, 2010 9:27 pm

micmar ha scritto:secondo me più che pensare a misure di questo genere dovrebbero garantire a tutti i servizi.
iniziamo a pensare all'endemica penuria di posti ai nidi e alle materne, diamo a tutti quelli con redditi medi e bassi la possibilità di avere un posto a scuola,
creiamo autentico sostegno alle famiglie, dando i contributi che servono a consultori e servizi sociali.
poi forse si poterbbe iniziare a discutere se è opportuno agire sul regime fiscale.

a me questa demagogia governativa da due soldi fa sempre più arrabbiare
eppure sai Michela, anche questa mi sembra una soluzione che va a beneficio di pochi.
Il pensionato che ha una pensione miseranda, che se ne fa dell'asilo nido, e chi non ha figli, non ne riesce mica a godere.
Se invece mettessero tutti i redditi medio-bassi, nelle condizione di poter decidere, perfino di dare ad una mamma la possibilità di stare a casa, se le va, perché caso mai nella busta del marito il reddito è più consistente.
Insomma abbattere il carico fiscale, sui redditi più penalizzati? Ed invece chi guadagna 20.000,00 euro l'anno, deve lasciare allo stato circa 4/5000 euro tra irpef, e contributi sociali. ed in pari percentuale chi ne guadagna 40.000.
per arrivare ad una maggiore aliquota, dobbiamo toccare i 100.000,00.
(questo approssimativamente perché non sono molto aggiornata con le aliquote) ecco a me questa pare una vera ingiustizia, che va detto, non è stata creata solo da questo governo, ma è nel corso degli ultimi 20 anni, che le cose sono andate sempre più degenerando.


Avatar utente
micmar
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 4443
Iscritto il: mer dic 26, 2007 11:42 am

Messaggio da micmar » mar nov 09, 2010 9:49 pm

la via statunitense?
no, non mi piace
il problema dell'italia sta nell'evasione, soprattutto quella grande, a mio avviso.
nei paesi civili (e per civili intendo quelli nordici) lo stato sociale funziona eccome, e la tassazione e sicuramente maggiore di quella americana.
stato sociale vuole dire anche servizi non necessariamente solo per famiglie, dentisti ad esempio .
possibilità di accedere a servizi in generale, che ovviamente devono essere declinati per esigenze e fasce d'età.
se detassi un reddito basso non risolvi nulla, perchè quel poveretto comunque non ce la farà ad arrivare alla fine del mese.
Avatar utente
Mirko e i furetti
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1622
Iscritto il: sab dic 08, 2007 11:51 pm

Messaggio da Mirko e i furetti » mar nov 09, 2010 9:50 pm

viola 52 ha scritto: Il pensionato che ha una pensione miseranda, che se ne fa dell'asilo nido, e chi non ha figli, non ne riesce mica a godere.
qui sta la differenza fra l'essere un popolo e l'essere italiani.

un pensionato norvegese è fiero di avere pagato sempre il 60% di tasse, anche se non ha mai avuto figli e non si è sposato, perché per prima cosa ha ricevuto in cambio dei servizi e per seconda cosa ha contribuito al funzionamento della sua nazione.

il pensionato italiano dice "l'è tutto un magna magna! ma perché io devo pagare le tasse che prendo la minima? facciamola pagare a chi guadagna tanti soldi!".
però lo dice sulla panchina, al parco con i suoi compagni pensionati, mentre guarda il culo delle ggiovani e s'immagina come sarebbe bello essere come abberluscone.

il problema, come quello dell'altro giorno della sanità e della mancanza di fondi per curare tutti è che il problema è la luna (che certe cose sono un diritto) ma si guarda il dito (che il singolo deve fare la guerra all'altro singolo per ottenere un posto.

saluti nordici
Mirko

P.S. abberluscone non casca...
Avatar utente
Mirko e i furetti
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1622
Iscritto il: sab dic 08, 2007 11:51 pm

Messaggio da Mirko e i furetti » mar nov 09, 2010 9:56 pm

micmar ha scritto:la via statunitense?
no, non mi piace
il problema dell'italia sta nell'evasione, soprattutto quella grande, a mio avviso.
nei paesi civili (e per civili intendo quelli nordici) lo stato sociale funziona eccome, e la tassazione e sicuramente maggiore di quella americana.
stato sociale vuole dire anche servizi non necessariamente solo per famiglie, dentisti ad esempio .
possibilità di accedere a servizi in generale, che ovviamente devono essere declinati per esigenze e fasce d'età.
se detassi un reddito basso non risolvi nulla, perchè quel poveretto comunque non ce la farà ad arrivare alla fine del mese.
non è che non piace.
è fallimentare.

scuole che vanno avanti a sponsor e in cui magari lo sponsor (per esempio una chiesa evangelica) decide di mettere creazionismo al posto o insieme alla scienza seria.

ospedali dove ti curano al pronto soccorso ma poi se non hai una assicurazione vieni sbattuto in mezzo alla strada.

un governo che lascia tutto in mano alle "regole" del capitalismo e che non può o non vuole intervenire per evitare crisi come quella del 2008.

abbiamo già la mafia, l'immondizia e i leghisti...

invece del modello americano potremmo prendere, che so, le cavallette?

saluti biblici
Mirko
Avatar utente
Enza 52
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2141
Iscritto il: ven feb 06, 2009 7:32 pm

Messaggio da Enza 52 » mar nov 09, 2010 11:28 pm

Mirko e i furetti ha scritto:qui sta la differenza fra l'essere un popolo e l'essere italiani.

un pensionato norvegese è fiero di avere pagato sempre il 60% di tasse, anche se non ha mai avuto figli e non si è sposato, perché per prima cosa ha ricevuto in cambio dei servizi e per seconda cosa ha contribuito al funzionamento della sua nazione.

il pensionato italiano dice "l'è tutto un magna magna! ma perché io devo pagare le tasse che prendo la minima? facciamola pagare a chi guadagna tanti soldi!".
però lo dice sulla panchina, al parco con i suoi compagni pensionati, mentre guarda il culo delle ggiovani e s'immagina come sarebbe bello essere come abberluscone.

il problema, come quello dell'altro giorno della sanità e della mancanza di fondi per curare tutti è che il problema è la luna (che certe cose sono un diritto) ma si guarda il dito (che il singolo deve fare la guerra all'altro singolo per ottenere un posto.

saluti nordici
Mirko

P.S. abberluscone non casca...
Mirko ma a te sul serio farebbe più comodo pagare una maggior tassazione, per far si che chi ha 5 figli ne paghi meno?
Non so il dito non me lo guardo, (sia chiaro non ne sto facendo un fatto personale anche perché mio marito non è pensionato ed appartiene alla fascia di reddito medio alta), ma penso che la vera libertà sta nella decisione di fare scelte, senza costrizioni o condizionamenti.
Sinceramente pur se di sinistra, il sistema sovietico non rispecchia il mio desiderio di paese.
Non mi piace la globalizzazione ma neppure il piattismo.
E poi penso che quando in Italia si decideranno a riavviare il mercato interno, forse ritorneremo a crescere, e con questi stipendi mi sembra che questo mercato è destinato ad aprirsi a quei pochi eletti, e quindi non c'è cassa.
Allora visto che non si possono aumentare gli stipendi altrimenti lieviterebbero i costi, deve pensarci lo stato a far crescere i redditi, e visto che prendendo tanto ci danno comunque poco, allora tanto vale che per quel poco, prendano poco e lo facciano principalmente da quei redditi più elevati.
Il gettito fiscale continua a ridursi, il sistema pensionistico non può garantire le future pensioni, ma come si può far fronte a questo se non mettendo in moto il mercato, ci sarebbero maggiori consumi, quindi maggior produzione da tassare e quindi un numero di lavoratori maggiore a provvedere a pagare le pensioni future, se la forza lavoro diminuisce si riducono anche i contributi sociali e l'IMPS dove li prende i soldi per pagare le pensioni?
E' inutile che ci illudiamo sulle riduzioni dei costi della politica, comunque troverebbero il modo di lasciarci in un sistema medioevale, ed allora tanto vale usare il sistema delle nazioni più progredite:
P-----RODUCI
C-----ONSUMA
C-----REPA

saluti arresi

PS. IL PENSIONATO NORVEGESE è CONTENTO DI AVER PAGATO IL 60% DI TASSE, PERCHE' QUEL RESTANTE 40% GLI PERMETTEVA DI VIVERE BENE COMUNQUE. DIVERSAMENTE DEVO PENSARE CHE I NORVEGESI HANNO UNA NATURA MOLTO ALTRUISTICA, E NON MI PARE SIA COSI'
Avatar utente
Mirko e i furetti
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1622
Iscritto il: sab dic 08, 2007 11:51 pm

Messaggio da Mirko e i furetti » mer nov 10, 2010 10:09 am

viola 52 ha scritto:Mirko ma a te sul serio farebbe più comodo pagare una maggior tassazione, per far si che chi ha 5 figli ne paghi meno?
Non so il dito non me lo guardo, (sia chiaro non ne sto facendo un fatto personale anche perché mio marito non è pensionato ed appartiene alla fascia di reddito medio alta), ma penso che la vera libertà sta nella decisione di fare scelte, senza costrizioni o condizionamenti.
Sinceramente pur se di sinistra, il sistema sovietico non rispecchia il mio desiderio di paese.
Non mi piace la globalizzazione ma neppure il piattismo.
E poi penso che quando in Italia si decideranno a riavviare il mercato interno, forse ritorneremo a crescere, e con questi stipendi mi sembra che questo mercato è destinato ad aprirsi a quei pochi eletti, e quindi non c'è cassa.
Allora visto che non si possono aumentare gli stipendi altrimenti lieviterebbero i costi, deve pensarci lo stato a far crescere i redditi, e visto che prendendo tanto ci danno comunque poco, allora tanto vale che per quel poco, prendano poco e lo facciano principalmente da quei redditi più elevati.
Il gettito fiscale continua a ridursi, il sistema pensionistico non può garantire le future pensioni, ma come si può far fronte a questo se non mettendo in moto il mercato, ci sarebbero maggiori consumi, quindi maggior produzione da tassare e quindi un numero di lavoratori maggiore a provvedere a pagare le pensioni future, se la forza lavoro diminuisce si riducono anche i contributi sociali e l'IMPS dove li prende i soldi per pagare le pensioni?
E' inutile che ci illudiamo sulle riduzioni dei costi della politica, comunque troverebbero il modo di lasciarci in un sistema medioevale, ed allora tanto vale usare il sistema delle nazioni più progredite:
P-----RODUCI
C-----ONSUMA
C-----REPA

saluti arresi

PS. IL PENSIONATO NORVEGESE è CONTENTO DI AVER PAGATO IL 60% DI TASSE, PERCHE' QUEL RESTANTE 40% GLI PERMETTEVA DI VIVERE BENE COMUNQUE. DIVERSAMENTE DEVO PENSARE CHE I NORVEGESI HANNO UNA NATURA MOLTO ALTRUISTICA, E NON MI PARE SIA COSI'
il mio discorso è più profondo, non contingente.
io faccio parte di una comunità e quindi per il bene della comunità e anche mio (il discorso in fondo è anche egoistico) desidero che la comunità prosperi.

il fatto che ci sia la crisi non deve e non può intaccare i diritti alla salute, all'istruzione etc.
perché se intacchi quelli non ti rialzi più.
invece, guarda caso, i governi la prima cosa che fanno in caso di crisi e chiudere quei rubinetti.

non sarà il caso di riflettere un po' sul perché?

saluti oppressi
Mirko
Avatar utente
Enza 52
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2141
Iscritto il: ven feb 06, 2009 7:32 pm

Messaggio da Enza 52 » mer nov 10, 2010 10:25 am

Mirko e i furetti ha scritto:il mio discorso è più profondo, non contingente.
io faccio parte di una comunità e quindi per il bene della comunità e anche mio (il discorso in fondo è anche egoistico) desidero che la comunità prosperi.
Ma questo fa parte dei desideri di tutti, tant'è che perfino confindustria, ha preso atto che una parte sociale così portata allo scontento, rappresenta per loro un grosso pericolo.
il fatto che ci sia la crisi non deve e non può intaccare i diritti alla salute, all'istruzione etc.
perché se intacchi quelli non ti rialzi più.
invece, guarda caso, i governi la prima cosa che fanno in caso di crisi e chiudere quei rubinetti.
sembra chiaro che i servizi essenziali, non possono e non devono essere ridotti
ma il togliere ad una categoria, per dare ad un'altra, per me non qualifica il paese come socialmente corretto.
Per questo auspicavo una detassazione per i redditi più bassi, al fine di permettere a tutti l'accesso a determinati beni e servizi.

sono per una maggior tassazione orientata verso redditi più elevati e una detassazione verso quelli meno elevati.
a me che l'operaio paghi il 20% del suo già misero salario, e poi ne gode e lo fa felicemente perché così ha progredito al generale benessere, suona un tantino utopico.
maaga

Messaggio da maaga » mer nov 10, 2010 11:28 am

Stefania72 ha scritto:io ritengo giusto pagare meno tasse se con lo stesso stipendio noi ci campiamo in 5 e chi decide di non aver figli invece campa da solo o al massimo con la moglie, questo sì, perchè Viola, tu non lo ritieni giusto?
Sono daccordissimo!
Siamo 5, i bambini sotto i 6 anni sono esenti da ticket se il reddito non supera un tot. questo parametro non considera il numero dei componenti del nucleo famigliare, così mi ritrovo a pagare per tutti e tre, tutte le visite a parità di reddito di una famiglia con un solo figlio!


Stefania per la tassa smaltimento rifiuti, viene considerato anche il numero dei componenti del nucleo famigliare, almeno qui a Roma è così.
Rispondi