b71 wrote:Gli interessi che io e marito avevamo e coltivavamo
prima dell'arrivo di Leo non sono sopiti. Anzi.
Il desiderio di sentire un bel concerto, vedere una bella mostra,
andare a correre (io) o uscire in bici (lui) ancora c'è, eccome.
Attività difficilmente (e non sempre) conciliabili con la presenza di un bimbo
ancora piccino. È chiaro che la frequenza con cui ci si dedica è ridotta,
eppure così come non vedo l'ora che mio figlio mi possa accompagnare nei nostri passatempi
appena avrà l'età giusta per goderseli, così non trovo giusto (per quello che sono i nostri parametri)
privarci completamente di quanto ci dà soddisfazione.
Mi piace avere quelle briciole di tempo da dedicare alle mie passioni,
mi piace che mio marito faccia lo stesso. Altererei la mia natura,
se fingessi che queste cose non mi interessano più.
ecco,appunto, b, legare i passatempi che si amano con loro, per me vale questo ...
amo ricamare,ad esempio, adesso mi risulta più semplice di un anno fa' con francesco....
amo leggere e lo faccio con mia figlia..
nn mi privo di cio' che amo fare, come disegnare, lo completo con loro...
ma se una donna sente l'esigenza fisica di crearsi uno spazio suo, allora questo desiderio va assecondato e capito,perchè rende più sereno il rapporto con il figlio....