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Posted: Tue Nov 11, 2008 5:59 pm
by lory76
Solange wrote:h, il casino qui e’ che invece io leggo di tutto e mi preparo a tutti i casi possibili e immaginabili. Ma questo da tempo, mica da adesso e perche’ proprio mi piace la cosa.

In piu’ mettici che non credo ne’ in Dio ne’ nel destino ma soltanto nelle coincidenze.

Insomma, sono messa molto peggio di te ahahahaha


Sole, ti prenoto come ostetrica di fiducia per il secondo, dopo che avrai aggiunto la pratica alla teoria sarai un sostegno ideale per una partoriente!

Io credo molto in Dio e tutte le mie situazioni le rapporto sempre alla sua volonta'. E questo posso dire mi e' stato di grande aiuto nel cercare di superare le difficolta' che sto incontrando...

No che non sei messa peggio di me, sono ancora una novellina del forum, non vi conosco bene tutte, ma tu mi piaci, soprattutto perche' sei simile a me e nel contempo completamente diversa!

Diciamo che siamo opposte, due calamite, tu mi attrai ( Mirko capisci il senso ti prego!!) proprio perche' tutto sommato leggo sempre l'opposto di quello che penso io!

Posted: Tue Nov 11, 2008 6:07 pm
by Solange
L'altra notte ho sognato che, insieme a Speranza, assistevamo ad un parto. Sara' stato il tuo Lory? :lol:

Posted: Tue Nov 11, 2008 6:35 pm
by Vavi
Lorina wrote:Per vavi

Mi dispiace ma hai capito male. Io non ho criticato proprio nessuno. Ognuna è libera di fare e pensare quello che vuole.
Mi sembra di avere espresso un pensiero semplice e lineare, ma vedo che si deve trovare per forza un pretesto per ribattere.


Si deve? Chi?
Se ti rivolgi a me puoi non usare una forma impersonale per favore?

In ogni caso io non cerco un pretesto "per forza", questo e' un forum di discussione e si discute, lo trovo normale.

Posso anche aver capito male per carita', e se lo faccio in genere lo dichiaro e ritorno sui miei passi.
Guarda facciamo cosi', ti riporto le parole alle quali mi riferivo:

Lorina wrote:Pensa che qui al sud esiste ancora per qualcuna la cultura del partorire con dolore: STRONZATE!
Per me parlano così perchè ai loro tempi non hanno potuto scegliere.


e da li' hai almeno tre persone che ti hanno detto che hanno SCELTO cosi' e che per loro non era una STRONZATA (e due su tre non erano del sud)

Quindi io ti facevo solo notare che a volte per difendere una scelta rischiamo di "pestarne" un'altra, e entriamo in quel meccanismo in cui diventiamo la "gente".
E' facile dire "la gente fa", "la gente dice"
senza pensare ch ela gente siamo noi.
A volte inconsapevolmente succede di essere artefici e non vittime, e che c'e' da rifletterci.