Inadeguatezza, sensi di colpa

Il luogo del pensiero, dell'approfondimento, della discussione; società, politica, religione e tanto altro su cui riflettere, un occhio critico sul mondo che ci circonda.
Avatar utente
Rie
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 7933
Iscritto il: ven dic 15, 2006 4:51 pm

Messaggio da Rie » sab giu 30, 2007 6:37 am

Cara Ross,
è un po' che leggo e rileggo il tuo post, e mi rendo conto che fatico a risponderti perché ho la "coscienza sporca" :shifty:, e sensi di colpa/inadeguatezza alla rovescia.

Ti devo infatti confessare che dinanzi ai comportamenti "asociali" di Alex ho fatto una distinzione, fra quelli intollerabili e quelli tollerabili, anzi manifestazione della sua personalità. I tollerabili, a titolo di esempio: il rifiuto di raccontare la sua giornata, fasi di timidezza estrema, quasi una caricatura vista la sua abituale natura socievole, ovvero il rifiuto di rispondere alla domanda della passante di turno (specie quando trattasi di cag@te tipo "vuoi bene al tuo fratellino?"), o ancora l'allergia al bacino a comando.
Fra gli intollerabili, invece, ho annoverato il non dire per favore e grazie e l'indisponibilità a rendere un favore in un momento di bisogno di un'altra persona. Insomma, un paio di punti fissi formali e un minimo di altruismo.

Su questi, non sortendo alcun effetto il buon esempio in famiglia, le spiegazioni, la persuasione delicata, la lode del positivo, sono intervenuta in maniera molto tradizionale: il collegio inglese autoritario e non Marcello Bernardi.
Difficilmente mi preoccupo di come Alex venga percepito, ad esempio quando al supermercato fa casino e ci guardano storto, coloro che forse non ricordano più/non hanno capito veramente come sono i bimbi.
Ma ci sono cose che non accetto IO.
Le ho corrette senza troppo riguardi.

Credo comunque che i risultati positivi dipendano in larga misura dal carattere.
Con Alex ci sono riuscita, con Daniele di Fede probabilmente non ce l'avrei fatta.
Perciò, se non vuoi e non puoi farti signorina Rottenmeier come me, pensa che la travolgente Lunina non avrebbe reagito nemmeno a questo ;)


Ospite

Messaggio da Ospite » dom lug 15, 2007 10:57 pm

Secondo me è tutto normale e per l'educazione sociale ci vuole più tempo. Qualche volta è come ti aspetti e qualche volta ancora no, ma col tempo, se continui a dirglielo, le verrà naturale farlo sempre (o quasi).
É piccola ancora, anche se tu dici che vedi gli altri bambini che sono più gentili. Mi associo a Cosetta...sicura? Io non li vedo mica tanto. E poi anche Luna lo sa essere qualche volta. Magari giusto quando la vedo io hehehe, giusto per farmi venire la crisi che di Pierino la Peste c'è rimasto solo il mio!!
Prova a pensare a te stessa, quand'è che ha cominciato a venirti veramente naturale di dire sempre grazie e per favore? A me di siucro non a tre anni! ma alla fine ce l'ho fatta :D

Quando scrivi che la mattina si era svegliata e voleva suo papà, anche Oscar lo fa qualche volta. A me a dire la verità, non mi fa male, piuttosto mi monta i nervi perchè vuole dire che si deve perdere un sacco di tempo per convincerlo a fare lo stesso quello che si deve fare perchè il tempo è quello che è.
Non mi fa male perchè so che mi vuole bene, me lo ha dimostrato tante altre volte.
Sul perch fa così, mah, secondo me è solo perchè nella sua testa per qualche suo ragionamento si aspettava di vedere suo papà e invece c'ero io. Credo che questa flessibilità mentale sia ancora difficile per loro.
Rispondi