LA DONNA CHE VI SOSTITUISCE......
non ne ho! :ahahaha:
ho un mammo, che si prende cura di loro in mia assenza e devo dire nel migliore dei modi...
e di buono c'è che non implica assolutamente confronti ne gelosie, perchè so che anche se lui è bravissimo e lo è davvero,non arriverà mai ad esserlo come la sottoscritta!! :soforte:
differente è stato fino a prima della nascita di fra', con bea, dove c'era anche la mia mamma che si prendeva cura della piccola....
mio marito era meno presente e ne ha perso nel suo rapporto con la figlia...e facendo attaccare morbosamente bea ai nonni...
dopo l'infarto di mamma, le cose sono cambiate per forze e secondo me in meglio..
sono sempre grata al comandante del suo aiuto prima,e quando puo' anche ora, ma trovo che il menage sia quello giusto,anche se devastante per noi, ma sicuramente migliore per i bimbi, visto che i metodi educativi che abbiamo adottato noi e di quelli di mamma sono decisamente diversi....
cio' nonostante è sempre un piacere per me lasciarli godere dei nonni e degli zii, che sono importantissimi e presenti nella loro vita!
ho un mammo, che si prende cura di loro in mia assenza e devo dire nel migliore dei modi...
e di buono c'è che non implica assolutamente confronti ne gelosie, perchè so che anche se lui è bravissimo e lo è davvero,non arriverà mai ad esserlo come la sottoscritta!! :soforte:
differente è stato fino a prima della nascita di fra', con bea, dove c'era anche la mia mamma che si prendeva cura della piccola....
mio marito era meno presente e ne ha perso nel suo rapporto con la figlia...e facendo attaccare morbosamente bea ai nonni...
dopo l'infarto di mamma, le cose sono cambiate per forze e secondo me in meglio..
sono sempre grata al comandante del suo aiuto prima,e quando puo' anche ora, ma trovo che il menage sia quello giusto,anche se devastante per noi, ma sicuramente migliore per i bimbi, visto che i metodi educativi che abbiamo adottato noi e di quelli di mamma sono decisamente diversi....
cio' nonostante è sempre un piacere per me lasciarli godere dei nonni e degli zii, che sono importantissimi e presenti nella loro vita!
quel qualcuno mi fa tristezza, perche' dove c'e' amore sincero, non c'e' ruolo che tenga.maddalena ha scritto:Forse qualcuna avrebbe da ridire sul riconoscimento dei ruoli.. ma a me non importa! :cisssss:rufy ha scritto:cosa non e' corretto?maddalena ha scritto:io sono sostituita da mia mamma che ha la bellezza di 71 anni.
Ha tantissime pecche, a partire dal rapporto morboso col cibo (Sara mangia tutto il tempo), casa sua è un museo dei pericoli ma riesce a dare un affetto indescrivibile a Sara, tanto che Sara la chiama mamma e mia mamma gode come un riccio per questa cosa. So che non è corretto ma non mi urta.
!!!!
Io questo che hai scritto lo trovo bellissimo.
Io ho una zia che mi ha cresciuto, la sorella di mio padre, l'ho sempre chiamata Mamma Maria e questo non ha tolto nulla all'amore profondo che nutro per mia madre.
L'amore non e' un sistema "finito" non e' che se lo si da a qualcuno lo si dimunisce per l'altro.
avere tante persone d'amare e' una richezza senza pari.
Cosa significa ruolo?
se sei una madre, lo sei a prescindere da fatto che un bambino di un anno chiami mamma due persone.
Se tuo figlio ama sua nonna, come una mamma, devi essere contenta di aver dato lui questa opportunita', che non tutti hanno.
La mamma resti sempre tu, amare "come" una madre e' un paragone anche paradossale se vuoi, io non credo che un nonno possa amare un nipote come un figlio, cosi' come credo che un nipote non possa amare un nonno come un padre o una madre (salvo casi di degenerazione, chiaro), pero' possono amarsi profondamente, godere l'uno della presenza e dell'affetto dell'altro, a tal punto da farci dire "lo amo come una mamma o lo amo come un figlio" pur sapendo che e' un paragone di paradosso, ma che rende bene l'idea della misura del piacere di crescere insieme
io non riesco a crederci, davvero.
Cioe' riesco a pensare che un nipote si possa amare diversamente
cioe' che un nipote lo ami libero d'amare, senza il peso di dover educare, senza il peso di doverlo far "piangere" per migliorarlo, senza il peso di doverlo far crescere temprato.
un nipote lo cresci e lo ami liberamente.
La parte dura e severa la lasci ai genitori
Cosi' te lo godi e ti dici di amarlo piu' di un figlio.
Ma non ci credo.
Quando e' nata Carla, mia madre e' arrivata in sala parto.
Non ha chiesto "come sta Carla"
ha chiesto "come sta Teresa"
e ha visto sua nipote, solo dopo essersi sincerata che SUA figlia stava bene.
Io, ero gia' madre, senza demagogia, pero' io ho detto subito a Gianni, va da lei.
In quel momento io gia' venivo, per me stessa, DOPO mia figlia.
La natura era gia' in atto e aveva gia' inaugurato la sua legge di priorita'.
I miei figli sono importantissimi per mia madre e per mio padre.
Secondo me riescono ad amarle meglio di quanto abbiano amato noi, forse allo stesso modo, ma non di piu'....
di piu' non credo esista
Cioe' riesco a pensare che un nipote si possa amare diversamente
cioe' che un nipote lo ami libero d'amare, senza il peso di dover educare, senza il peso di doverlo far "piangere" per migliorarlo, senza il peso di doverlo far crescere temprato.
un nipote lo cresci e lo ami liberamente.
La parte dura e severa la lasci ai genitori
Cosi' te lo godi e ti dici di amarlo piu' di un figlio.
Ma non ci credo.
Quando e' nata Carla, mia madre e' arrivata in sala parto.
Non ha chiesto "come sta Carla"
ha chiesto "come sta Teresa"
e ha visto sua nipote, solo dopo essersi sincerata che SUA figlia stava bene.
Io, ero gia' madre, senza demagogia, pero' io ho detto subito a Gianni, va da lei.
In quel momento io gia' venivo, per me stessa, DOPO mia figlia.
La natura era gia' in atto e aveva gia' inaugurato la sua legge di priorita'.
I miei figli sono importantissimi per mia madre e per mio padre.
Secondo me riescono ad amarle meglio di quanto abbiano amato noi, forse allo stesso modo, ma non di piu'....
di piu' non credo esista
io gelosa lo sono, in maniera viscerale, e forse, alla luce di quanto scritto da Teresa, forse anche egoisticamente...ma e' piu' forte di me, mi riscopro stupidamente a chiedere a dami : vuoi bene alla mamma? vuoi piu' bene alla mamma o alla zia? alla Claudia? alla maestra? ecc ecc a secondo di chi si occupa di lui...fondamentalmente sono un'insicura e mi attacco a queste cose, sapendo di essere infantile ma e' piu' forte di me