Vari metodi educativi: qual'è il vostro?

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mammangi

Messaggio da mammangi » dom lug 19, 2009 10:23 pm

Io ho letto un libro di John Gray che sostiene che per imparare cose nuove, i maschi si sentono più stimolati se lo fanno da soli, perchè un aiuto da parte dei genitori sminuirebbe la soddisfazione del risultato; mentre le femmine amerebbero di più essere aiutate, in quanto l'essere lasciate sole nell'imparare cose nuove le farebbe sentire poco amate.
Dal momento che io in quanto femmina mi sono sentita esattamente così (con mio padre che mi diceva "a me non ha insegnato mai niente nessuno" - e quindi ti arrangi), e che Robi respingeva i miei aiuti dicendo "àccio da sciòlo", ho adottato questo metodo con i miei due maschietti.
Li guardo mentre fanno qualcosa di nuovo per la prima volta, come ad esempio bere dal bicchiere oppure chiudere un pennarello, e poi gli dico che sono stati bravissimi.
Spero di far bene....


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Paola
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Messaggio da Paola » lun lug 20, 2009 3:15 pm

viola 52 ha scritto:di quelli che hai citato conosco spock (che però se non sbaglio, non ne sono sicura al 100%, ha poi ribaltato molte sue teorie)
mentre bernardi non lo conosco, ma mi fido di te ed andrò a cercarmi qualche sua pubblicazione.
Spock in vita ha predicato bene e razzolato male (un grande studioso un pessimo padre, pare), Bernardi è stato un grandissimo pediatra direttore della clinica di auxologia qui di Brescia, quindi un po' il guru di noi bresciane.
Sottolineo PEDIATRA perché le sue teorie partono da lì, dal suo studio, dalla clinica pediatrica degli spedali civili, ma soprattutto dai bambini ai quali va concordato l'assoluto rispetto.

Le sue "teorie" e gli insegnamenti vanno comunque sempre presi con le pinze, perché diceva Gaber in una celebre canzone parlando dei figli:

Su un libro di psicologia
ho imparato a educare mio figlio,
Se cresce libero il bimbo
è molto più contento!
L'ho lasciato fare
m'è venuto l'esaurimento!


indi, il tutto va misurato con il proprio grado di sopportazione, il proprio limite di "nervosismo" e la propria capacità di fregarsene dei giudizi altrui.
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Messaggio da Paola » lun lug 20, 2009 3:24 pm

mammangi ha scritto:INTERESSANTE!!
Ma quanti anni ha Jacopo? E come fai a chiedergli qual'è la sua buona intenzione?
Jacopo ha 5 anni e mezzo, è un bambino molto loquace che ha imparato presto a esprimere i suoi sentimenti e le sue opinioni, forse è carattere, forse è un po' anche l'aria che ha respirato in casa ove sa che la sua opinione è allo stesso livello della nostra.

Il perché delle cose glielo chiedo sempre, anche quando mi paiono gesti assurdi, per esempio un giorno mi ha attreversato la strada, sono quasi morta dallo spavento, avrei voluto sculacciarlo, squoterlo, urlare come una folle, invece appurato che stesse bene gli ho chiesto perché avesse fatto quella sciocchezza., mi tremavano ancora le mani, credo abbia visto il terrore nei miei occhi.

La spiegazione: c'era la nonna al di là della strada con Maddalena e la stava facendo avvicinare ad un grosso cancello, io il giorno prima gli avevo detto di camminarci lontano perché avevo visto un cagnone senza museruola che si arrabbiava ad ogni passante e saltava cercando di scavalcare il cancello e mi faceva paura.

Avrei potuto sgridarlo e basta (la romanzina se l'è presa comunque che ancora se la ricorda), però è stato mosso dall'istinto, dalla PAURA che il cane saltasse fuori e facesse del male alla nonna e alla sorellina, non ha attraversato la strada per incuria, per distrazione, ma con uno scopo preciso.

Questo è un esempio, ne potrei fare mille, di fatto in casa a lui sono vietate da sempre SOLO le cose pericolose, non ha mai preso uno sculaccione e nemmeno un epiteto (stupido, scemo o cose del genere), e c'è venuto bene.

Ora la sfida sarà con sua sorella che è più esuberante, si esprime meno bene (jacopo ha parlato prestissimo) ed è femminamente più cocciuta.
Mokina

Messaggio da Mokina » lun lug 20, 2009 11:35 pm

Il mio metodo educativo? L'istinto, che mi porta a comportarmi come ritengo opportuno a seconda delle situazioni e dei caratteri. Ho due figlie con le quali devo "impormi" in maniera diversa perchè hanno un'indole completamente differente!
sagrina

Messaggio da sagrina » mar lug 21, 2009 8:19 pm

Ciao, io sono un pò come te...pretenderei da me stessa tutto e niente :cisssss:
Da quando sono diventata mamma sono passata da estivill(col primo) al crescerli con amore(del secondo) e alla fine dei conti resto sempre io.
Ora posso dire di avere deciso il mio stile se così vogliamo chiamarlo...mi sento molto "nature" della serie che sono bambini e non robot, devono poter mangiare quando hanno hanno fame ecc ma non per questo devono sprecare il cibo quindi ho messo piccole regole tipo ognuno sceglie quello e quanto ne vuole e poi lo deve finire perchè lo ha scelto da solo :mumble: mi sembra giusto...non mi faccio tante pizze mentali sullo sporco..oddio mangia e tocca per terra(la merenda no il pranzo chiaramente)e li lascio liberi di stare vestiti o svestiti come credono(senza scarpe e calze in casa), non costringo il grande di 6 anni a mettere la felpa se sente caldo ecc.
Cerco sempre di stare attenta all esempio che dò e a usare la disciplina dolce ma mi sono ritrovata a sculacciare il bimbo grande... purtroppo succede e non credo a chi dice che non gli è mai capitato di alzare le mani neanche mezza volta o di urlare, le mani difficilmente le alzo ma la voce purtroppo mi capita anche col piccolo.
Ogni giorno mi ripropongo di essere brava :cisssss: ma poi tra urla(loro) guai che combinano un urletto credo mi scappi sempre. :tettonaesaurita:
Comunque in fin dei conti l unica cosa che credo sia veramente importante è spiegare sempre il perchè delle cose e veruficare se il bambino ha capito perchè una cosa è sbagliata e non la può fare, in modo da non essere sono mamme cattive ma punti importanti di riferimento anche per la vita futura, perchè le nostre urla hanno alla fine un senso e non tanto perchè perdiamo la pazienza(che è vero a volte)..
Bè si è propio difficile ma ce la possiamo fare :bacio:
e poi anchio seguo molto l istinto..ma questo in tutto quindi figuriamoci nella maternità..istinto primordiale
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giuliana
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Messaggio da giuliana » mer lug 22, 2009 12:58 pm

io ho 4 - 5 regole di base
poi alle volte sono la prima ad infrangerle ahahaha
però sono dell'idea che troppe regole, troppe negazioni non siano un buon metodo educativo per cui sono più propensa per il Si e per le spiegazioni (spesso utili altre volte totalemente inutili) però amo la testardaggine delle mie 2 piccole caprette ;-)))))
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