Ceciolino fin verso i due - tre anni è stato molto parco sull'alimentazione , da llora poi ha sempre assaggiato tutto e ora... fermatelo!
E' un periodo di appetito vorace ,a tavola dobbiamo dirgli di masticare con calma e gustarsi il cibo , fortunatamente mangia volentieri anche frutta e verdure fresche ma , signore mie , il ragazzo è proprio pasciuto.
Al centro estivo sono fuori in giardino quasi tutto il tempo , il papà va a prenderlo alle 16.30 e vanno al parco fin verso le 18.30 , e talvolta dopo cena scende ancora in cortile a giocare mezz'ora: è comunque sempre in movimento e all'aria aperta.
Ha 5 anni e mezzo , è alto quasi un metro e venti e pesa 25 kg: io e il papà non siamo fuscelli , ma dite che devo preoccuparmi in qualche maniera?
Grazie!
Contenimento alimentare :)
Non preoccuparti, però moderare dolci, pane e pasta.
Il resto (frutta e verdura in particolare) lascialo fare! Se ha fame fuori orario, o dopo aver mangiato la sua porzione a tavola di quel che c'è, mangerà quelli.
Poi a occhio tu come lo vedi? Massiccio e uniforme, o un tipo di corporatura sottile che mette rotoli in zona vita pancia e fianchi?
Il resto (frutta e verdura in particolare) lascialo fare! Se ha fame fuori orario, o dopo aver mangiato la sua porzione a tavola di quel che c'è, mangerà quelli.
Poi a occhio tu come lo vedi? Massiccio e uniforme, o un tipo di corporatura sottile che mette rotoli in zona vita pancia e fianchi?
Secondo me è diverso, se la corporatura è abbondante di suo. Uno stesso peso può corrispondere a situazioni diverse!
L'unica cosa a cui stare attenti sono le abitudini alimentari: il fatto che in certe famiglie siano tutti più abbondanti, o tutti più magri, non è solo genetico ma dipende anche da queste (esistono magri che mangiano male eh, però mangiano poco magari)
I bimbi finché sono piccoli si riesce a differenziarli, ma alla fine le abitudini dei genitori è facile che prendano il sopravvento.
Se voi mangiate tutto sommato bene, e sono solo le quantità che lo fregano, è facile intervenire, magari gradualmente perché anche le quantità sono questione di abitudine.
Irene ad esempio aveva una gran fame di pomeriggio (ai pasti non molto, normale tendente al poco, nel senso che le mangia tutto ma ad esempio niente pane e di pasta poca) ma si lamentava della pancetta (cominciamo presto), le ho detto che probabilmente bastava solo ridurre un po' la merenda , e sarà anche il caldo ma adesso si è abituata e chiede meno.
L'unica cosa a cui stare attenti sono le abitudini alimentari: il fatto che in certe famiglie siano tutti più abbondanti, o tutti più magri, non è solo genetico ma dipende anche da queste (esistono magri che mangiano male eh, però mangiano poco magari)
I bimbi finché sono piccoli si riesce a differenziarli, ma alla fine le abitudini dei genitori è facile che prendano il sopravvento.
Se voi mangiate tutto sommato bene, e sono solo le quantità che lo fregano, è facile intervenire, magari gradualmente perché anche le quantità sono questione di abitudine.
Irene ad esempio aveva una gran fame di pomeriggio (ai pasti non molto, normale tendente al poco, nel senso che le mangia tutto ma ad esempio niente pane e di pasta poca) ma si lamentava della pancetta (cominciamo presto), le ho detto che probabilmente bastava solo ridurre un po' la merenda , e sarà anche il caldo ma adesso si è abituata e chiede meno.