secondo me perchè i valori li aveva ma non ha avuto la capacità di trasmettere emozioni ai propri figli, è stato più facile trasmetterle ad estranei...Nat ha scritto:ci devo pensare
non ne sono del tutto convinta...
gran torino
L'ho visto in lingua originale..è vero che la voce di Clint è incredibile,ma anche con le sopracciglia non scherza..a volte gli basta muovere impercettibilmente quelle per dire un mondo di cose!
Anche a me è piaciuto molto, è un esempio che si può cambiare e si puo' imparare dagli altri anche se siamo vecchi e induriti dagli eventi della vita.
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mi sa che adesso, dopo una dormita, ho capito cosa intendeva nat.ros79 ha scritto:secondo me perchè i valori li aveva ma non ha avuto la capacità di trasmettere emozioni ai propri figli, è stato più facile trasmetterle ad estranei...
io non sono un grande estimatore del proverbio "la mela non cade mai tanto lontano dall'albero" e credo che i figli possano crescere veramente differenti dai genitori.
nel caso del film clint aveva proiettato sui figli una immagine di se che era quella del veterano di guerra tutto d'un pezzo, mentre in realtà era tutt'altro.
alzi la mano chi non rischia o non è già finito con tutte e due le scarpe in un ruolo e adesso trova difficile uscirne.
certo che fra figlio e nuora che gli fanno le moine solo per metterlo in un ospizio e vendere la casa e una famiglia di "mangiacani" che ti mostra riconoscenza per qualcosa che poi alla fine hai fatto solo indirettamente tu chi sceglieresti come depositario della tua eredità morale e soprattutto erede della tua gran torino?
saluti notati
Mirko
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hai notato che gran parte del suo copione consiste nel ringhiare?penelopecruz ha scritto:L'ho visto in lingua originale..è vero che la voce di Clint è incredibile,ma anche con le sopracciglia non scherza..a volte gli basta muovere impercettibilmente quelle per dire un mondo di cose!
Anche a me è piaciuto molto, è un esempio che si può cambiare e si puo' imparare dagli altri anche se siamo vecchi e induriti dagli eventi della vita.
fenomenale...
saluti canini
Mirko
Mirko e i furetti ha scritto:mi sa che adesso, dopo una dormita, ho capito cosa intendeva nat.
io non sono un grande estimatore del proverbio "la mela non cade mai tanto lontano dall'albero" e credo che i figli possano crescere veramente differenti dai genitori.
nel caso del film clint aveva proiettato sui figli una immagine di se che era quella del veterano di guerra tutto d'un pezzo, mentre in realtà era tutt'altro.
alzi la mano chi non rischia o non è già finito con tutte e due le scarpe in un ruolo e adesso trova difficile uscirne.
certo che fra figlio e nuora che gli fanno le moine solo per metterlo in un ospizio e vendere la casa e una famiglia di "mangiacani" che ti mostra riconoscenza per qualcosa che poi alla fine hai fatto solo indirettamente tu chi sceglieresti come depositario della tua eredità morale e soprattutto erede della tua gran torino?
saluti notati
Mirko
ecco, io invece mi stavo chiedendo se ormai guardo tuttto con gli occhi da genitore e mi son rincoglionita
notando questo aspetto un pò marginale rispetto alla storia del film.
però ogni occasione è buona per pensare...
il figlio e la nuora veramente odiosi
e nel loro caso la mela è caduta proprio sotto l'albero siccome anche la loro figlia in quanto a stonzaggine non ha niente da invidiare ai genitori.