Omeopatia per i bimbi?
Ipo, sono andata nel sito che mi hai segnalato e ho letto qualcosa. Seguito ad essere confusa.
Certo che cure tradizionali o no, Federichino sempre malato è una pena.
Voglio la loffin che, da brava paladina dei secondogeniti, mi smentisce la teoria di Patti, che ha già tre esempi, Fede, Dodino ed Enea, a confermarla!
Certo che cure tradizionali o no, Federichino sempre malato è una pena.
Voglio la loffin che, da brava paladina dei secondogeniti, mi smentisce la teoria di Patti, che ha già tre esempi, Fede, Dodino ed Enea, a confermarla!
per forza che i secondogeniti si ammalano di più, hanno in casa gli untori primogeniti! ahahhahah
detto ciò che fa parte del mio ruolo da secondogenita
se passa fede a dare la spigeazione della differenza fra omeopatia e fitoterapia (per l'ennesima volta, povera, ogni volta gliela chiedo), si capisce perché l'una funzioni e l'altra possa anche funzionare.
detto ciò che fa parte del mio ruolo da secondogenita
se passa fede a dare la spigeazione della differenza fra omeopatia e fitoterapia (per l'ennesima volta, povera, ogni volta gliela chiedo), si capisce perché l'una funzioni e l'altra possa anche funzionare.
Questo l'ho pensato anch'io. Ma non so se spiega tutto. Perché l'untore medesimo, quando aveva l'età di federico e veniva occasionalmente unto a sua volta, non se li beccava così brutti e così lunghi, i malanni...loffin ha scritto:per forza che i secondogeniti si ammalano di più, hanno in casa gli untori primogeniti! ahahhahah
Attualmente è proprio un untore bastardissimo, perché LUI non prende NIENTE. Fa solo da veicolo dei germi dell'asilo!
Eh già, Fede, a me pare di ricordare un suo intervento sull'omeopatia, ma la mia pessima memoria non ne ha trattenuto a dovere il contenuto.
Graziamola delle ripetizioni, poverina!
questo perchè quando Alex entrava in contatto con gli untori ci entrava sporadicamente (e per contatto breve) quindi la carica infettiva che si prendeva era minima, e a volte non sviluppava nulla (cioè il sistema immunitario magari già conosceva quel bacillo bastardello e lo stroncava subito senza dargli manco la possibilità di fare danni), altre volte sviluppava la malattia (ma poichè la carica infettiva iniziale era minima il sistema immunitario riusciva ad organizzarsi e ad improntare la difesa prima che il bacillo arrivasse a moltiplicarsi così tanto da creare danni grossi) ma in forma non troppo bastarda.Rie ha scritto:Questo l'ho pensato anch'io. Ma non so se spiega tutto. Perché l'untore medesimo, quando aveva l'età di federico e veniva occasionalmente unto a sua volta, non se li beccava così brutti e così lunghi, i malanni...loffin ha scritto:per forza che i secondogeniti si ammalano di più, hanno in casa gli untori primogeniti! ahahhahah
I "poveri" secondogeniti invece hanno gli untori in casa che da bravi fratelli maggiori baciano, cazziano, sbavano, toccano mettono le mani in bocca ecc.ecc.ecc.., sono bambini e come tali portatori di germi vari in incubazione, germi a loro già noti a cui reagiscono senza sviluppare la malattia ma che nel frattempo un po' nel loro organismo proliferano così trasmettono un bel pacchettino di bacilli bastardi ai fratellini /sorelline + piccoli, che si vedono arrivare la carica dei 101 in massa e porelli non ce la fanno ad organizzarsi in un tempo sufficientemente breve da impedire a questa massa di riprodursi e diventare 1001 o 10 mila e 1. Così si ammalano di + e + violentemente e + a lungo.
vabbe' detta così pare facile in realtà ci sono un sacco di altre varianti, ma come base può andare