Lorina wrote:Ciao Fairy,
io ho partorito naturalmente ma con anestesia epidurale. Avevo troppa paura di non riuscire a sopportare i forti dolori delle contrazioni vicine al parto. Arrivata a 4 cm di dilatazione ho chiesto l'anestesia. Penso che diventare madre vada al di là del modo con cui il proprio figlio viene al mondo (ricorda che hai cresciuto tua figlia in pancia come tutte le mamme al mondo).
Pensa che qui al sud esiste ancora per qualcuna la cultura del partorire con dolore: STRONZATE!
Per me parlano così perchè ai loro tempi non hanno potuto scegliere.
Al corso preparto ho sentito che è possibile in alcuni casi provare il parto naturale dopo il cesareo. Secondo me lo potrai sapere solo alla fine della gravidanza. Ma perchè rischiare?
Io sono del nord e ho questa "cultura". Che non e' nemmeno dettata dalla religione visto che non me ne frega niente.
Ho scelto di essere seguita soltanto da ostetriche ben sapendo che non potro' avere alcuna analgesia ma sapendo anche che potro' partorire secondo i miei tempi, nella posizione che voglio e assistita dal mio compagno e se lo vorranno anche da mia mamma e mia suocera oltre che dalle ostetriche di turno.
Ho scelto coscientemente ed essendo piuttosto informata sull'argomento, di "soffrire" perche' il dolore del parto e' un dolore non fine a se' stesso e che ha come fine ultimo quello di farti partorire tuo figlio. Io non ho paura, per niente.
Da qui a 6 mesi chissa' che cosa succedera', magari anche io dovro' fare un cesareo, magari sorgera' un problema per cui dovro' necessariamente essere seguita da un medico.
Pero' so che se tutto procedera' in modo fisiologico, se nessuno mi obblighera' a seguire dei tempi dettati dall'ospedale, se potro' contare sull'amore di chi mi sta intorno, il mio istinto fara' il resto.
Noi ora parliamo di quanto sia bello essere nel XXI secolo e avere i cesarei, i medici e il latte artificiale e tutto questo e' vero.
Pero' a livello evolutivo non fra 2 ma magari fra 20 generazioni tutta questa modernita' chissa' che non possa nuocere. Mirko ed io ne parlavamo qualche giorno fa e la facilita' con cui si tira fuori il bisturi non e' detto che sia proprio positiva.
Il parto e' nostro, e' un nostro momento ed e' un momento importante. Per cui capisco il rimpianto di Fairy che e' quello di molte donne che dopo aver subito un taglio cesareo si rendono conto che forse non era affatto necessario.