visto che vi piace tanto il pane...

Idee culinarie per grandi e bambini
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arancina

visto che vi piace tanto il pane...

Messaggio da arancina » mer ott 01, 2008 7:22 am

dovete assolutamente provare questo!
non e' buono... di piu'!
Bolo de caco, ovvero il pane di coccio

la prima versione del pane e' stata inserita su panperfocaccia.eu da Donna ed io la copio integralmente (cosi' come ho fatto nel blog), perche' la prima volta val la pena di farlo come vuole la ricetta: dalla prossima volta, potete fare esperimenti (io per esempio l'ho rifatto e gli ho fatto venire il buco dentro, come per la pita)

"Il Bolo de caco (letteralmente si traduce pane di coccio) è uno di quei ricordi di Madeira che porto dietro da almeno 2 anni. Un pane croccante fuori e morbidissimo dentro che si impasta con la patata dolce e che ci è stata servita tagliata in due e farcita caldissima di burro aromatizzato all’aglio. Mi ero ripromessa di farlo non appena avessi trovato in vendita la patata dolce ma le traduzioni che avevo a disposizione erano discordanti: molte ricette scritte in portoghese traducevano la cottura della patata come “arrostita”, mentre in altre trovavo la cottura classica bollita. A questo punto ho dovuto provare entrambe le tecniche per veder quale si avvicinasse il più possibile a quello che avevo mangiato a Madeira.
Inoltre c’è da considerare la cottura: a Madeira non è raro trovare lungo le strade questi esperti panificatori/contadini cuocere i loro ”bolo de caco” sui ripiani scaldati direttamente dal fuoco"

Ingredienti per 8 pani da circa 200 g l'uno:

prima parte
mezzo panetto di lievito
300 g di acqua
500 g di semola di grano duro(ma l'originale prevedeva farina 00)
1 cucchiaio di sale

seconda parte
800 g di batata
il panetto lievitato di prima
altri 500 g di semola di grano duro o farina
12 g di lievito di birra sciolto in un po' di acqua


Sciogliere il lievito nei 300 g di acqua e impastarli con 500 g di farina e far lievitare per due ore circa.
Nel frattempo, bollite le batate con sale, sbucciatele e fatele raffreddare.
Aggiungete le batate con il primo impasto assieme all'altra semola e al lievito sciolto in poca acqua. Fate lievitare ancora un'ora (consiglio di impastare in due tempi, se decidete di rispettare queste dosi, perche' e' davvero una grande quantita')

Trascorso il tempo necessario, dividete l'impasto in tanti panetti grossi quanto una rosetta piu' o meno (o se preferite piu' grandi: io ho scelto questa opzione perche' mi sembrava piu' semplice da cuocere).
Schiacciarli come per fare delle pizzette e farle lievitare per una ventina di minuti.
Nel mentre, accendete il forno e portate a 260° o con la pietra refrattaria oppure utilizzate una teglia per pizza, ma lasciatela dentro gia' da subito.
Appena sara' a temperatura, adagiate sulla pietra o sulla teglia una o due schiacciate (quante ne entrano) e fate dorare per bene da entrambi i lati.

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la seconda volta che l'ho fatto, ho scelto di usare patate comuni, le quali pero' volevano piu' farina e quindi ho dovuto aumentare le dosi di farina a parita' di patata.
Per ottenere il buco, ho steso la pasta col mattarello e poi ho chiuso due lembi di pasta con bottone al centro e di nuovo altri due (quelli che rimangono aperti). Ho ridisteso la pasta, senza premere troppo col mattarello e ho lasciato lievitare ancora un po'.

L'ideale sarebbe la pietra refrattaria, ma io mi sono armata con una teglia da pizza tenuta in forno caldo gia' dall'accensione del forno stesso


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