contestatrice all'infinito
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chiaretta_1974
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speltra
scendere al suo livello è il mio grandissimo continuo errore. E questo me lo fanno notare sia mio marito, sia mia zia, che è stata insegnante ed è il mio punto di riferimento, soprattutto nella gestione di Chichi. Purtroppo, la mia mente ottusa non riesce a capire che significa scendere al suo livello, o meglio, se lo capisco per una situazione, nonriesco a riconoscere la situazione successiva in cui non dovrei scendere al suo livello... e ci scendo!giova ha scritto:
un unico consiglio
non scendere mai al suo livello, nel senso che sei tu l'adulta e lei la bambina quindi non te la prendere se la volpe è più piccola del cane e non discuterci.... falle capire che tu lo sai qualunque cosa lei sostenga, magari con un bel sorriso!
inoltre, non promettere cose di cui non sei certa .... meglio delle belle sorprese!
Per quel che riguarda le promesse, non prometto niente di irrealizzabile a priori. So che ai bambini bisognoa promettere SOLO ed ESCLUSIVAMENTE ciò che si è certi di poter mantenere. Quindi, se io le dico "Oggi pomericvvio andiamo da McDonald's", ho tutte le intenzioni di farlo, mi sono organizzata di conseguenza. Ma se la macchina non parte, o mia suocera passa qualche guaio, insomma, se c'è un evento estraneo alla mia volontà, che devo fare? E soprattutto, come posso prevederlo a priori? ma queste cose non interessano Federica, se le ho detto che oggi pomeriggio andiamo da McDonald's, dovrei portarcela anche in equilibrio su una mano sola...
P.S.
Grazie per i complimenti alla mia piccola peste. Che devo dire, hai ragione? ma i osono l'ultima persona al mondo che può darti ragione: la mia obiettività in questo caso è sotto zero!!
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chiaretta_1974
Io di solito dico "Oggi pomeriggio, SE RIUSCIAMO, andiamo al Mac"
E allora partono le loro domande su cosa voglia dire "se riusciamo"
Io spiego che esistono gli imprevisti e di solito ne faccio un elenco, da quelli che possono capitare sempre, come l'auto in panne o la febbre, a quelli più circostanziali, come il tempo che non è bello, il fatto che in casa c'è da fare anche le faccende, eccetera..
Devo dire che ultimamente ci arrivano da soli a capire che non sempre si riesca a fare ciò che ci si propone ma che anche, se tutto fila liscio, giustamente si aspettano che si faccia ciò che si è deciso.
Per il fatto di mettersi al suo livello, credo che un trucco per non cascarci potrebbe essere quello di non pensare rivolte a te le provocazioni e non caricarle di stati emotivi...a volte fare un po' la "sorda" fa un bene...
E allora partono le loro domande su cosa voglia dire "se riusciamo"
Io spiego che esistono gli imprevisti e di solito ne faccio un elenco, da quelli che possono capitare sempre, come l'auto in panne o la febbre, a quelli più circostanziali, come il tempo che non è bello, il fatto che in casa c'è da fare anche le faccende, eccetera..
Devo dire che ultimamente ci arrivano da soli a capire che non sempre si riesca a fare ciò che ci si propone ma che anche, se tutto fila liscio, giustamente si aspettano che si faccia ciò che si è deciso.
Per il fatto di mettersi al suo livello, credo che un trucco per non cascarci potrebbe essere quello di non pensare rivolte a te le provocazioni e non caricarle di stati emotivi...a volte fare un po' la "sorda" fa un bene...