Perché non possiamo decidere della nostra vita?

Incontriamoci qui per parlare di tutto
Talita
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 1106
Iscritto il: ven ago 09, 2013 10:05 am

Re: RE: Re: RE: Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?

Messaggio da Talita » mer gen 25, 2017 10:25 pm

Tropical ha scritto:
Talita ha scritto:Non la penso come voi.
Da cristiana penso che non siamo noi i padroni della nostra vita
Chi è padrone della nostra vita? Non ci sono altri che possono decidere per noi.

Se avessi bisogno di cure, operazione o chemio ad esempio, solo io posso scegliere di farmi aiutare o meno.
Parlo per me, é Dio. Non decidiamo noi quando nascere e nemmeno quando morire, a meno che non decidiamo di ucciderci, perché in fin dei conti siamo liberi. Ma non possiamo prevedere quando sarà il momento di andarcene.
Per me siamo nati grazie ad un progetto di Dio su di noi, mi risulta difficile capire quale sia, ma sono assolutamente certa che ci sia ;)


Trilli
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 3843
Iscritto il: lun ago 05, 2013 12:28 pm

Re: RE: Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?

Messaggio da Trilli » gio gen 26, 2017 12:20 am

Talita ha scritto:Ma non si tratta di giudicare chi vuole morire. Ma si fa di tutto per impedire a una persona di suicidarsi, se il tentativo non va a buon fine lo si cura, se si trova una persona impiccata ancora viva la si salva. Perché si tende a pensare che la morte non sia una soluzione giusta a un disagio psicologico.
La differenza con il ragazzo in questione, oltre al fatto che lui chiede a noi di morire perché materialmente non è in grado di suicidarsi, é che poiché malato si ritiene "socialmente accettabile" il desiderio di morire.

Io credo che la stessa attività di prevenzione vada fatta verso tutti i tipi di suicidio, quello assistito e quello tradizionale, anzi, nel primo c'è il vantaggio di conoscere l'intenzione in anticipo.

Sul discorso dell'ingerenza del credo cristiano sono d'accordo con te, come ho scritto sopra.

Per quanto riguarda la spiegazione del male, io non credo a un Dio malvagio che vuole la sofferenza di alcune persone. Io il male non me lo so spiegare (la scienza mi aiuta in questo, per fortuna, ma anche lei arriva fino ad un certo punto, spesso spiega il "come" ma raramente il "perché") per me questo é ancora ambito di discussione e riflessione. Mi viene in mente la storiella di S. Agostino e del bambino che tentava di mettere il mare intero in un buco sulla sabbia.
Ma son d'accordo sulla prevenzione. Solo che a volte non basta, e la linea di demarcazione fra il sopportabile e l'intollerabile è troppo personale.
Il discorso mi tocca molto. Dieci anni fa ho conosciuto un bambino dai ricci d'oro, con grandi occhi verdi, un'intelligenza viva, un'energia inesauribile. Cinque anni fa quel bambino, divenuto grande, si è spezzato il collo in un incidente stradale. Un anno di assurde speranze, poi la sentenza definitiva: paralisi dal collo in giù. Quattro anni di supporto psicologico non sono bastati neppure a fargli affrontare e superare il momento dello schianto. Si fatica a farlo uscire dal letto, e questo nonostante lui, a differenza di Fano, ci veda e quindi possa usare il PC.
Innumerevoli problemi di salute, dovuti all'immobilità, lo affliggono e lo costringono a frequenti soggiorni in ospedale.
Molte volte ha chiesto di essere portato in Svizzera per porre fine ai suoi giorni, cosa che ovviamente la sua famiglia non vorrà mai. Ma che ne sarà di lui se dovesse sopravvivere ai suoi genitori? O se loro non dovessero più essere in grado di accudirlo? Che farà senza l'amore di qualcuno a dargli conforto?
Io non riesco a pensare che questa sofferenza senza fine faccia parte di un piano di Dio. Mi piacerebbe davvero crederlo, perché la renderebbe più accettabile. Ma non ce la faccio. Forse sono troppo razionale, e non riuscirò mai ad abbandonarmi all'insondabile. Forse dovrei umilmente ammettere che ci sono cose che non capisco.
Però una cosa la so: che un giorno quel ragazzo dovrebbe avere il diritto di tornare a correre con i ricci d'oro al vento, e non sarà certo qui in questa vita.
Avatar utente
Tropical
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 6304
Iscritto il: sab gen 07, 2012 10:31 am
Contatta:

Re: RE: Re: RE: Re: RE: Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?

Messaggio da Tropical » ven gen 27, 2017 7:29 am

Talita ha scritto:
Tropical ha scritto:
Talita ha scritto:Non la penso come voi.
Da cristiana penso che non siamo noi i padroni della nostra vita
Chi è padrone della nostra vita? Non ci sono altri che possono decidere per noi.

Se avessi bisogno di cure, operazione o chemio ad esempio, solo io posso scegliere di farmi aiutare o meno.
Parlo per me, é Dio. Non decidiamo noi quando nascere e nemmeno quando morire, a meno che non decidiamo di ucciderci, perché in fin dei conti siamo liberi. Ma non possiamo prevedere quando sarà il momento di andarcene.
Per me siamo nati grazie ad un progetto di Dio su di noi, mi risulta difficile capire quale sia, ma sono assolutamente certa che ci sia ;)
Probabilmente è proprio Dio che ci frega. C'è un eccessivo rispetto per la fede e per ciò che il Creatore ha fatto per noi.

Non concepisco sempre più l'idea che scienza e religione possano andare in simbiosi.
Per me non esiste Dio che crea le cose, ma ci sono mia madre e mio padre che mi hanno fatto nascere. Sono io che decido tutti i giorni della mia vita e mi faccio un mazzo tanto per andare avanti, perdonate il francesismo.

Non credo nel Dio che fa accadere le cose, belle o brutte che siano. Tutto accade perché ci sono altri che si muovono, pensano e agiscono. Nulla avviene all'improvviso.

Pertanto, penso che il rispetto per la mia vita debba dipendere da me. Non c'è nessun altro che possa decidere.
Avatar utente
Lory P
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2547
Iscritto il: dom mag 25, 2014 2:56 pm

Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?

Messaggio da Lory P » ven gen 27, 2017 11:47 am

Io la penso come Talita ..per filo e per segno...
Avatar utente
Monique
Utente NM
Utente NM
Messaggi: 29
Iscritto il: lun gen 16, 2017 1:08 am

Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?

Messaggio da Monique » ven gen 27, 2017 12:00 pm

Io credo che ognuno debba essere libero di decidere della propria vita, se e' costretto a vivere nella sofferenza, a causa di una grave malattia o dopo un incidente.
Avatar utente
Pol&son
Utente Vip
Utente Vip
Messaggi: 4565
Iscritto il: mer ago 21, 2013 4:02 pm

Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?

Messaggio da Pol&son » ven gen 27, 2017 12:14 pm

Io condivido in pieno Tropi
Se esistesse un Dio avrebbe un gusto perverso
Credo nelle persone, credo nelle cose che accadono, credo nella capacità di rielaborare la propria vita in base a quello che accade. E per questo credo che ad un certo punto io debba poter dire basta
Io
E credo che in nessun modo la Chiesa o Dio debba centrare in tutto questo
vic
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2597
Iscritto il: mer ago 21, 2013 3:33 pm
Località: tra cielo e terra

Re: Perché non possiamo decidere della nostra vita?

Messaggio da vic » ven gen 27, 2017 3:18 pm

io seguo Tropical e Pol.
mi auguro una legge a tutela di chi vuol porre fine ad una vita che tale non è più, ma anche delle famiglie.
Avatar utente
Lory P
Ambasciatore
Ambasciatore
Messaggi: 2547
Iscritto il: dom mag 25, 2014 2:56 pm

Perché non possiamo decidere della nostra vita?

Messaggio da Lory P » ven gen 27, 2017 3:22 pm

Scusate ma trovo un po' offensive certe frasi ..ci sono i credenti e c è chi nn crede ma non per questo bisogna sminuire la figura di Dio..
Rispondi