CisePunk ha scritto:Io, invece, mi trovo d'accordo con Cerea e Cedroni.
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Lo so che ci sono bambini incontenibili, ma continuo a pensare che, in molti casi, è proprio perché non sono stati abituati.
Premetto che non discuto sulla recensione fatta perchè non mi sembra fosse un ristorante particolarmente chic e cmq le lamentele fatte erano più che legittime (forse un pò meno sul bagno... se quelli hanno un bagnetto stretto che ci possono fare? A me personalmente è capitato spesso di trovare posti senza fasciatoio ma non mi sono sentita di far tragedie. Suls ervizio invece no, lì i genitori avevano tutti i diritti di lamentarsi.)
Per il resto io sono d'accordo con te.
Il buon senso prima di tutto, se il locale è un posto chic ed intimo e tu hai una carovana di bambini urlanti (che sia naturale perchè sono poppanti o no, non sto a sindacare) che ci vai a fare? Non te lo godi tu e non lo fai godere agli altri. Aspetta un paio di anni e poi ci potrai andare con più tranquillità,
Per altri ristoranti, che magari sono sì di livello ma non così "d'elite" , è questione di abitudine e educazione. Cosa che sembra scontata ma non lo è.
Quella storia del piatto d'argento ne è una prova... il proprietario del ristorante si è comportato da signore ma il cliente da gran maleducato (perchè tuo figlio che suona i cimbali sul sottopiatto è un fastidio che provochi agli altri avventori che pagano come te, visto che in genere il ragionamento è "io pago e quindi faccio quello che voglio", senza neanche voler entrare nel discorso del rovinare un oggetto). Se tuo figlio fa quel casino dev'essere il proprietario a togliergli il piatto? Non puoi toglierglielo tu da sotto? O magari togleirgli la posata e dargli qualcosa per tenerlo occupato?
Massimo è un bambino inappetente, non mangia niente (dosi piccolissime e cose strane... pasta al pomodoro bleah,. vellutata di zucca bona... a seconda di come gli gira. Non è prevedibile) e quindi è possibile che si annoi a tavola PERO' mai e poi mai si è messo ad urlare o correre tra i tavoli perchè semplicemente se lo facesse lo appiccicheremmo al muro.
Lo sa e si comporta di conseguenza. Diciamo che magari quando andiamo fuori adottiamo noi stessi degli escamotage che normalmente non adotteremmo, tipo portare il tablet o un giochino di carte (odia disegnare e colorare) per fargli passare il tempo (che al ristorante è sempre un pò più lungo). Si tiene occupato ed è abituato a farlo.
Mia cognata invece, per esempio, da quando sono nati i figli non va più a mangiare fuori con loro e quei bambini a tavola non ci sanno stare.
A parte il fatto (non c'entra niente ma lo dico lo stesso) che non sanno proprio mangiare e io ho un blocco totale verso le maniere a tavola, tipo mangiare a bocca aperta o fare rumore mentre si mastica è inammissibile, cosa che purtroppo fanno anche gli adulti e io non sopporto.